Calcolosi renale con rene sinix ectopico

Salve, sono Cesare e ho 57 anni,nel novembre del 2005, ho iniziato a soffrire di coliche e accorgendomi di urinare sangue, ho deciso di fare un primo controllo ecografico, ed è qui che è iniziato il mio calvario! Ho scoperto di avere il rene sinix ectopico posizionato addirittura nell'inguine con presenza di di due formazioni calcolotiche delle dimensioni rispett. di 25 mm e 11 mm; il rene dex presentava microcalcoli caliceali il magg. dei quali misurava 11 mm
e si insinuava nell'uretere provocando un rigonfiamento. A seguito di cio' sono stato operato a dicembre dello stesso anno, al Policlinico di Napoli dal prof. Mirone, il quale ha effettuato una ureterolitotomia dex,liberando il rene dex e sconsigliandomi di intervenire anche sul rene ectopico.
Dopo circa sei mesi, il rene sinix ha iniziato a darmi enormi fastidi e insopportabili dolori accentuati regolarmente dopo i pasti. Preso dallo sconforto e in verità cercando diagnosi risolutive ho interpellato diversi medici, ognuno dei quali mi ha consigliato terapie diverse e contrastanti, sulla necessita o meno di intervervenire chirurgicamente. In data 28/11/07 effettuando un controllo la mia situazione renale si presentava così:
rene dex: calcolosi sup 8 mm, inf 11,( calcolosi multipla)
rene sinix: ectopia con calcolosi pielica di 26 mm.
Consiglio: ridurre la pressione del trigono vescicale interferendo sui ricettori alfa;
Consiglio alfuzosina cloridrato 10 mg(Xatral 10 mg 1 compressa dopo cena)
Attualmente consumato dal dolore,ho provato ancora una volta a cambiare medico(non faccio il nome), il quale dopo una diretta renale fatta il 04/05/08, dicendomi che la situazione si presentava stazionaria, mi ha consigliato di bere tanto; a sua volta, il mio medico di base, stanco di vedermi sempre dolorante, invece, mi ha dato il Ciproxin 500 3 gg al mese, in verità un pò di sollievo lo avverto, ma non sempre riesco a sentirmi libero dal dolore.
A questo punto, spero di aver dato un quadro abbastanza chiaro della criticità della mia situazione, vi prego, indirizzatemi voi, in qual modo, possa risolvere il mio grande problema, se operarmi e quali i rischi o continuare così. Tutto! purchè ritorni ad una vita normale.
Aiutatemi sono stanco di aver paura del dolore!
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

mi sembra che per il suo, complesso, problema lei si sia rivolto ad una struttura specialistica dove poteva trovare le competenze necessarie ad avere indicazioni chiare sul cosa, come, quando e dove fare...
Non ho capito il perchè di altri pareri
Cerchi di ricontattare una struttura pubblica o la stessa dell'intervento chirurgico,estremamente qualificata, ove sicuramente esiste un servizio, unità, ambulatorio, dedicato alla calcolosi renale che richiede spesso parei specifici
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Diego Pozza,
GRAZIE della pronta risposta e della fiducia che ha dato alla struttura a cui mi sono rivolto.

Approfittando ancora della sua cordiale disponibilità, le chiederei il suo di parere, sulla concreta possibilità di un intervento risolutivo sul rene ectopico per rimuovere il grosso calcolo a stampo.

Un intervento del genere che rischi comporta per il rene in questione?

Grazie ancora di tutto,
In attesa di una sua celere risposta, da me tanto gradita e attesa per il da farsi, le auguro una buona giornata.