Ansia durante il rapporto
Salve, volevo proporvi il mio problema. Praticamente circa 25 giorni fa ho iniziato ad avere un sintomo di eiaculazione persistente. Nonostante ciò ho provato ad avere un rapporto sessuale ma subito mi sono bloccato nella paura di un'eiaculazione immediata dato che già presentavo il sintomo e quindi non sono più riuscito ad avere un'erezione. Premetto che il sintomo era costante in tutta la giornata. Dopo vari giorni mi sono recato dall'urologo e mi ha dato il permixon siccome ha detto che avevo una piccola infiammazione. (già ho fatto vari esami specifici e non è stato riscontrato nessun problema infiammatorio serio). Ora il sintomo di eiaculazione è scomparso però durante i successivi rapporti sessuali ho avuto un'erezione discontinua, inizialmente quasi assente. Non so da cosa dipende, forse il mio primo insuccesso ha scaturito questo circolo psicologico della paura di non riuscire ad avere un'erezione?. Chiarisco che fino ad un mese fa andava tutto bene e non ho mai sofferto di nulla. Purtroppo questo problema mi sta tormentando ed ho anche un'ansia incredibile durante tutta la giornata. Grazie mille per delle vostre risposte.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
in linea di massima pensiamo che magari oggi siano altri i pensieri per i quali meriti "tormentarsi" ... Lei ha evidentemente sofferto di una modesta prostatite, che ha lasciato qualche strascico, come quasi sempre accade. L'assenza di disturbi irritativi è già un gran vantaggio, per quanto riguarda l'atttività sessuale è molto probabile che un po' di pazienza da parte sua e di comprensione da parte della partner possano gradualmente portare ad una normalizzazione. L'ansia da prestazione si può vincere solo se la ragione vince le emozioni.
Saluti
in linea di massima pensiamo che magari oggi siano altri i pensieri per i quali meriti "tormentarsi" ... Lei ha evidentemente sofferto di una modesta prostatite, che ha lasciato qualche strascico, come quasi sempre accade. L'assenza di disturbi irritativi è già un gran vantaggio, per quanto riguarda l'atttività sessuale è molto probabile che un po' di pazienza da parte sua e di comprensione da parte della partner possano gradualmente portare ad una normalizzazione. L'ansia da prestazione si può vincere solo se la ragione vince le emozioni.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 19/09/2014.
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