Tumore al testicolo dx seminoma tipico pt2 caso rarissimo.

Buongiorno, recentemente sono stato operato di orchifunicolectomia al testicolo dx per seminoma tipico pt2 con focale invasione vascolare e della rete testis con neoplasia germinale intratubulare nel parenchima residuo, margine del funicolo indenne. I marker pre-operatori erano AFP<1, beta hcg 16,8, LDH 344. Dopo 7gg i valori erano afp 1,7 bhcg 18,7, LDH 294. Dopo 14 gg AFP 2, BHCG 27, LDH 274. Eseguita tac addome e torace , a due settimane dall'intervento,con metodo di contrasto con esito negativo. Eseguita PET TC ad un mese dall'intervento con esito negativo , sottolineando che l'unica cosa che si vede e' un intensa attività metabolica testicolare, ma potrebbe essere dovuto dal fatto che è rimasto solo. Ad oggi (un mese e qualche giorno dall'intervento) l'unico valore ancora sballato rimane la beta HCG che è a 75. Sono ancora sotto controllo presso l'oncologo nel quale ho estrema fiducia, visto che non ha voluto per ora sottopormi a chemioterapia invasiva, dato che non vi sono presenti linfonodi ingranditi o metastasi in corpo. Ho omesso in precedenza che il testicolo rimanente ha una piccola calcificazione di 2 mm, da tenere sotto controllo. Volevo sapere se a qualche altro vostro paziente e' mai successo il mio caso raro, cioè che dopo l'intervento la beta HCG aumenta senza comparire metastasi o linfonodi ingrossati. Vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
tra le intime pieghe della letteratura scientifica internazionale si legge che un falso aumento della gonadotropina corionica può essere causato da bassi livelli di testosterone, poiché a questo risponde un rialzo dell'ormone ipofisario luteinizzante (LH) e quest'ultimo può dare una falsa positività al test di laboratorio per la beta-HCG. Un certo abbassamento del testosterone può esssere coerente con la recente asportazione di un testicolo, quindi questa sorta di piccolo rimbalzo può essere giustificato. Le diremmo di provvedere ad un dosaggio del testosterone e dell'LH ematico e di continuare per ora a seguire le caute indicazioni del suo oncologo di riferimento.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio immensamente per il suo interessamento. E' stato rassicurante!
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