calcoli renali 9mm senza coliche

Gentile Signore,
calcoli di quelle dimensioni sono certamente troppo grandi per essere ragionevolmente espulsi spontaneamente e se mai tentassero di scendere verso la vescica certamente sarebbero causa di coliche ed altre complicazioni. Considerata la,sua età, è evidente che non si possa attendere un destino così pericoloso, che potrebbe concretizzarsi in qualsiasi momento. Pertanto, sapendo ora di avere questi sgraditi ospiti per casa, è decisamente il caso di attivarsi per valutarne la loro rimozione. In linea di massima, calcoli di dimensioni inferiori ai 12 mm hanno discrete possibilità di essere risolti con l'applicazione locale dall'esterno delle onde d'urto, ovvero il cosiddetto "bombardamento" (litotrissia extra-corporea od ESWL). Le percentuali di successo in effetti variano abbastanza con la posizione del calcolo e la sua durezza. Entrambe possono essere meglio stimate se alla ecografia simassociamanchenl'esecuzionemdimuna radiografia renale diretta. Il trattamento verrebbe eseguito comunque eseguito in tempi successivi da una parte e poi dall'altra, dopo essersi accertati di aver ottenuto un risultato soddisfacente. Le consigliamo pertanto di affidarsi ad uno specialista o ad un centro urologico che dimostri esperienza specifica nel trattamento della calcolosi e che disponga della idonea apparecchiatura.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie 1000. Ovviamente andrò a visita da un urologo appena rientro ( sono fuori italia ). Al riguardo volevo chiederle se in tale situazione posso fare attività fisica ( jogging o giro in bici ) e se posso bere birra o vino chiaramente solo di accompagnamento al pasto.
grazie

Gentile Signore,
ovviamente senza eccessi lei può per ora continuare la sua vita normale. Non vi sono provvedimenti particolari da prendere che possano dare dei vantaggi significativi.

Saluti

Ho dimenticato di dirle che oltre ai calcoli mi è stata riscontrata la vescica irrititata. Da qualche giorno bevo molto e vado spesso in bagno, non ho fastidi particolari se non un po' nel basso ventre ma ho lo stimolo di urinare costante. Sarebbe il caso di prendere antibiotici ?

Se non si dimostra una urocoltura positiva, non è il caso di assumere antibiotici in modo empirico. Bere molta acqua è il provvedimento più opportuno.

Salve,

Come consigliato sto bevendo molta acqua, a volte ho ancora disturbi quando urino ( leggero fastidio) . Non riesco a trovare una dieta da seguire, su internet si contraddicono a vicenda. Essendo in vacanza non riesco ad andare dal mio medico curante. Mi può indicare quali sono i cibi da evitare? Esempio non ho capito se pomodori e agrumi vanno bene.
Grazie ancora

Gentile Signore,
la dieta ha un'importanza abbastanza relativa e comunque inferiore a quanto si pensava un tempo. Vi sono a proposito anche infinite dicerie e leggende, tutte perlopiù prive di verità. Le consigliamo la lettura di questi nostri articoli:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html

Saluti

Molto interessanti. Più per il calcolo ero preoccupato per la vescica irritata.

Salve dott.,
dopo il consulto con l'urologo ho effettuato urinocoltura e tac renale. La prima non ha evidenziato anomalie e , cosa strana, dalla Tac non si evidenziano i calcoli evidenziati nell'ecografia precedente. Inoltre sulla Tac mi viene riportato " prostata di volume aumentato con impronta sulla base vescicale" . Non capisco se l'ecografia era errata o ho espulso i calcoli in maniera naturale ( non ho avuto coliche ne dolori . Ovviamente porterò il tutto dal medico , intanto volevo chiederle cosa ne pensa.
Grazie in anticipo

Non è affatto la prima volta che osserviamo delle incongruenze nella valutazione ecografica dei calcoli renali. Proprio per questo motivo la,TAC è essenziale prima di prendere qualsiasi decisione operativa. L'ecografia può avere un ruolo di controllo, dopo un itervento, quando la situazione è comunque già stata accertata. Le false immagini sono sempre in agguato ...