Test di meares

Salve, sono un ragazzo che abita a Torino. Devo effettuare il Test di Meares ma ho telefonato ad almeno 10 centri di 'laboratorio e analisi' ricevendo sempre come risposta un "Non so cosa sia", "Non lo facciamo". Potreste darmi un indirizzo o un numero di un qualche medico/laboratorio che effettui questo esame? Preferirei non passare per l'ospedale dato che mi serve una risposta il prima possibile.
Vi ringrazio.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Giovanotto,
come immaginiamo, le avranno spiegato che si tratta di una raccolta di urina e (eventuali) secrezioni raccolte prima e dopo il massaggio prostatico. Senz'altro un'indagine che è passata un po' di moda, poiché al lungo termine non ha dimostrato di poter influire più di tanto sull'efficacia della cura della prostatite. Ciò non toglie che, in casi particolari, possa ancora avere un suo perché. Le modalità stesse con cui viene effettuato questo test, fanno sì che sia l'urologo a doversene fare carico in prima persona, non ci stupiamo quindi che i laboratori di analisi non ci si mettano, oppure neanche ne siano a conoscenza. Le consigliamo quindi di ricontattare il nostro Collega che le ha prescritto il test, facendogli presente quale sia la situazione (che peraltro egli dovrebbe ben conoscere ...).

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio della risposta: il fatto è che devo vedere se ho debellato lo staffilococco aureo. Purtroppo l'urocoltura non risultata attendibile, dato che, prima di scoprire -tramite il test di meares - la presenza del batterio, la risposta fu negativa. Chiedo scusa se non ho usato una terminologia adatta.

Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Giovanotto,
lo stafilococco aureo è assai poco verosimile causa di infezioni seminali e delle basse vie urinarie. Si tratta invece di un batterio facilmente presente come ospite innocuo sulla pelle dell'area genitale e nell'ultimo tratto dell'uretra. Da qui può facilmente contaminare tutti i liquidi biologici che passano e quindi falsare il risultato delle colture. L'esperienza insegna che i risultati di questi esami vanno interpretati sempre in modo molto critico, correlandoli a tutti gli altri elementi disponibili (esito della visita, ecografia, disturbi lamentati) poiché altrimenti si rischia di assumere antibiotici inutilmente e non risolvere un gran ché.

Saluti