Il dolore si è attenuato
Salve dottori
Sono un ragazzo di 18 anni e circa un mese fa avvertivo dolori alla parte destra dell'addome, che si irradiavano alle costole ed alla schiena. Dopo essere stato "palpato" accuratamente dal dottore mi ha detto che era un problemi di reni, dicendomi di fare l'analisi del sangue e delle urine. Le analisi del sangue sono usciti buone mentre nelle urine c'erano una quantità eccessiva di ossalato di calcio. Il dottore mi ha detto quindi di bere minimo 2 litri di acqua al giorno e di urinarie spesso evitando cibi troppo elaborati e piccanti. Dopodiché il dolore si è attenuato e lunedì ripetendo le analisi delle urine sono uscite buone. Il problema però è che da ieri il dolore è ritornato nella parte destra dell'addome e un pò di fastidio nella vescica. Cosa devo fare? Domani devo partire e dovrò stare fuori 1 mese.
Posso partire tranquillamente?
Grazie.
Sono un ragazzo di 18 anni e circa un mese fa avvertivo dolori alla parte destra dell'addome, che si irradiavano alle costole ed alla schiena. Dopo essere stato "palpato" accuratamente dal dottore mi ha detto che era un problemi di reni, dicendomi di fare l'analisi del sangue e delle urine. Le analisi del sangue sono usciti buone mentre nelle urine c'erano una quantità eccessiva di ossalato di calcio. Il dottore mi ha detto quindi di bere minimo 2 litri di acqua al giorno e di urinarie spesso evitando cibi troppo elaborati e piccanti. Dopodiché il dolore si è attenuato e lunedì ripetendo le analisi delle urine sono uscite buone. Il problema però è che da ieri il dolore è ritornato nella parte destra dell'addome e un pò di fastidio nella vescica. Cosa devo fare? Domani devo partire e dovrò stare fuori 1 mese.
Posso partire tranquillamente?
Grazie.
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Gentile Giovanotto,
l'esame delle urine ci fornisce delle notizie interessanti, ma non sufficienti per definire la realtà della situazione. In presenza di un disturbo non propriamente passeggero ed il fondato sospetto di una causa renale è senz'altro opportuno eseguire qualche accertamento più approfondito, seganatamente una ecografia dell'addome superiore ed inferiore. In assenza di questo risultato, si possono solo fare delle ipotesi, senz'altro la presenza di cristalli di ossalato di calcio nelle urine può essere legata ad una predisposizione alla formazione di calcoli delle vie urinarie, ma anche solo a quel che si è mangiato il giorno prima ... Pertanto non siamo certamente in grado di poter prevedere con sufficiente affidabilità che cosa le potrà succedere nel prossimo mese e se i suoi disturbi rischiano di avere un seguito o meno. Ovviamente, noi le auguriamo di non aver problemi, ma auspichiamo altresì che non se ne dimentichi ed esegua comunque l'ecografia appena possibile al suo rientro, questo anche se non avesse più avuto disturbi.
Saluti
l'esame delle urine ci fornisce delle notizie interessanti, ma non sufficienti per definire la realtà della situazione. In presenza di un disturbo non propriamente passeggero ed il fondato sospetto di una causa renale è senz'altro opportuno eseguire qualche accertamento più approfondito, seganatamente una ecografia dell'addome superiore ed inferiore. In assenza di questo risultato, si possono solo fare delle ipotesi, senz'altro la presenza di cristalli di ossalato di calcio nelle urine può essere legata ad una predisposizione alla formazione di calcoli delle vie urinarie, ma anche solo a quel che si è mangiato il giorno prima ... Pertanto non siamo certamente in grado di poter prevedere con sufficiente affidabilità che cosa le potrà succedere nel prossimo mese e se i suoi disturbi rischiano di avere un seguito o meno. Ovviamente, noi le auguriamo di non aver problemi, ma auspichiamo altresì che non se ne dimentichi ed esegua comunque l'ecografia appena possibile al suo rientro, questo anche se non avesse più avuto disturbi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Gentile Giovanotto,
ovviamente non sapendo con certezza cosa ci sia sotto (magari nulla) non è possibile esprimere alcun giudizio. L'ipotesi più probabile, considerati i suoi disturbi e la sua età, è la presenza di un calcolo, cosa che l'ecografia potrebbe individuare con relativa sicurezza.
Saluti
ovviamente non sapendo con certezza cosa ci sia sotto (magari nulla) non è possibile esprimere alcun giudizio. L'ipotesi più probabile, considerati i suoi disturbi e la sua età, è la presenza di un calcolo, cosa che l'ecografia potrebbe individuare con relativa sicurezza.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 03/09/2014.
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