congestione PERSISTENTE apparato sessuale
QUESTA E LA MIA "STORIA" CLINICA DEGL ULTIMI 3 MESI
AD OGGI 2 SETTEMBRE L'URLOGO MI HA CONSIGLIATO DI RIPRENDERE UN'ABBONDANTE ATTIVITA SESSUALE CON LA PATNER (GIA VISITATA ED APPOSTO) SENZA RENDERE ALCUN FARMACO.
QUINDI DAL 25 AGOSTO HO RIPRESEO UNA REGOLARE ATTIVITA SESSUALE MA RINAME COMUNQUE UN FORTE BRUCIORE ESTERNO ED INTERNO SUL GLANDE DURANTE GROSSA PARTE DELLA GIORNATA...ALLIEVO IL FASTIDIO CON TAChiPIRINA.....
CHE MI CONSIGLIA I FARE????? E NORMALE AERE QUESTO BRUCIORE??? SON MOLTO PREOCCUPATO ???? CHE EMPI CI POTREBBERO ESSERE PER UNA GUARIGIONE????
GRAZIE MILLE.....RICCARDO ALLEGRIA - PERUGIA
Fine Maggio:
Mia Moglie avverte dei bruciori interni e anche io m accorgo di avere piccoli brucioi sul Glande (senza avvertire alcun fastidio).
Mia moglie fa subito una cura con SPORANOX
Io contatto il mio urologo per telefono e mi consiglia GINO-CANESTEN a applicare sul glande per 1 settimana
5 Giugno:
Il bruciore si fa più intenso e cosi m reco dall’urologo 1° visita (vedi ricetta 05-06)
- Cura con Sporanox100 mg per 3 giorni
10 Giugno:
I Sintomi rimangono cosi faccio il Tampone uretrale URINE I° Mitto
(vedi referto del 13/06) positivo Escherichia coli
13 Giugno:
Torno dall’Urologo e mi da CIPROXIN 100 1 cp al di per 4 settimane
(vedi ricetta 13/06)
25 Giugno:
I sintomi rimangono l’Urologo mi fa rifare il Tampone Uretrale 1° mitto
(vedi referto del 28/06) tutto è negativo ma permane forte bruciore al glande con macchie molto rosse e “pustole”
5° luglio:
L’urologo va in ferie e le mie condizioni sembrano peggiorare cosi mi rivolgo al Ginecologo di ma sorella che mi visita e mi somministra “Fluxine” 200 1 ogni 3 di e pomata Serataderm 2 al di(vedi ricetta del 05/07)
16 Luglio (rientra urologo dalle ferie):
- IL bruciore rimane molto forte qundi mi prescrive Aulin 2 volte al di x 5 giorni
- Tampone uretarle e Spermicultura (vedi ricetta del 16/07)
21 Luglio:
- Le risposte sono tutte negative ma i sintomi rimangono
24 Luglio:
- Ultima visita il glande è molto arrossato con presenza di macchie rosse molto intense
L’urologo mi sommnistra DIFLUCAN (vedi ricetta del 24/07)
31 LUGLIO visita UROLOGO
- Mi da da fare diversi esami che risultano tutti negativi
25 agosto: l’urologo mi indica una congestione nell’apparto genitale dovuta ad una ripetuta (circa 2 mesi anche piu) astinenza dal sesso con la propria patner e anche astinenza dalla masturbazione
AD OGGI 2 SETTEMBRE L'URLOGO MI HA CONSIGLIATO DI RIPRENDERE UN'ABBONDANTE ATTIVITA SESSUALE CON LA PATNER (GIA VISITATA ED APPOSTO) SENZA RENDERE ALCUN FARMACO.
QUINDI DAL 25 AGOSTO HO RIPRESEO UNA REGOLARE ATTIVITA SESSUALE MA RINAME COMUNQUE UN FORTE BRUCIORE ESTERNO ED INTERNO SUL GLANDE DURANTE GROSSA PARTE DELLA GIORNATA...ALLIEVO IL FASTIDIO CON TAChiPIRINA.....
CHE MI CONSIGLIA I FARE????? E NORMALE AERE QUESTO BRUCIORE??? SON MOLTO PREOCCUPATO ???? CHE EMPI CI POTREBBERO ESSERE PER UNA GUARIGIONE????
GRAZIE MILLE.....RICCARDO ALLEGRIA - PERUGIA
Fine Maggio:
Mia Moglie avverte dei bruciori interni e anche io m accorgo di avere piccoli brucioi sul Glande (senza avvertire alcun fastidio).
Mia moglie fa subito una cura con SPORANOX
Io contatto il mio urologo per telefono e mi consiglia GINO-CANESTEN a applicare sul glande per 1 settimana
5 Giugno:
Il bruciore si fa più intenso e cosi m reco dall’urologo 1° visita (vedi ricetta 05-06)
- Cura con Sporanox100 mg per 3 giorni
10 Giugno:
I Sintomi rimangono cosi faccio il Tampone uretrale URINE I° Mitto
(vedi referto del 13/06) positivo Escherichia coli
13 Giugno:
Torno dall’Urologo e mi da CIPROXIN 100 1 cp al di per 4 settimane
(vedi ricetta 13/06)
25 Giugno:
I sintomi rimangono l’Urologo mi fa rifare il Tampone Uretrale 1° mitto
(vedi referto del 28/06) tutto è negativo ma permane forte bruciore al glande con macchie molto rosse e “pustole”
5° luglio:
L’urologo va in ferie e le mie condizioni sembrano peggiorare cosi mi rivolgo al Ginecologo di ma sorella che mi visita e mi somministra “Fluxine” 200 1 ogni 3 di e pomata Serataderm 2 al di(vedi ricetta del 05/07)
16 Luglio (rientra urologo dalle ferie):
- IL bruciore rimane molto forte qundi mi prescrive Aulin 2 volte al di x 5 giorni
- Tampone uretarle e Spermicultura (vedi ricetta del 16/07)
21 Luglio:
- Le risposte sono tutte negative ma i sintomi rimangono
24 Luglio:
- Ultima visita il glande è molto arrossato con presenza di macchie rosse molto intense
L’urologo mi sommnistra DIFLUCAN (vedi ricetta del 24/07)
31 LUGLIO visita UROLOGO
- Mi da da fare diversi esami che risultano tutti negativi
25 agosto: l’urologo mi indica una congestione nell’apparto genitale dovuta ad una ripetuta (circa 2 mesi anche piu) astinenza dal sesso con la propria patner e anche astinenza dalla masturbazione
[#1]
Gentile Signore,
non ci risulta che esista un medicinale denominato "Fluxine" ... che cosa le ha dunque prescritto di preciso il ginecologo di sua sorella? Noi sinceramente non riterremmo mai opportuno prescrivere medicinali ad una donna per motivi che esulano dall'urologia! D'ogni modo ... a parte l'occasionale positività del tampone uretrale (o dell'urocoltura?) all'Escherichia Coli (trattato con generosissima terapia antibiotica di ben 4 settimane) il resto delle sue manifestazioni paiono essere di tipo superficiale e quindi di interesse chiaramente dermatologico. Abbiamo il dubbio che il ripetuto ricorso a medicinali diversi abbia creato una sensibilizzzione di tipo allergico in una zona senz'altro molto delicata. Pertanto, ad evitare il rischio di ulteriori cure troppo generiche, se lei non avverte particolari disturbi collegati all'urinare, piuttosto che ad un nostro Collega urologo, le consiglieremmo di rivolgersi ad un bravo dermatologo. In tutto questo, l'attività sessuale non dovrebbe avere nessun reale significato, a parte il fatto che fino a stabilizzazione locale, sarebbe opportuno che i rapporti fossero protetti dal preservativo.
Saluti
non ci risulta che esista un medicinale denominato "Fluxine" ... che cosa le ha dunque prescritto di preciso il ginecologo di sua sorella? Noi sinceramente non riterremmo mai opportuno prescrivere medicinali ad una donna per motivi che esulano dall'urologia! D'ogni modo ... a parte l'occasionale positività del tampone uretrale (o dell'urocoltura?) all'Escherichia Coli (trattato con generosissima terapia antibiotica di ben 4 settimane) il resto delle sue manifestazioni paiono essere di tipo superficiale e quindi di interesse chiaramente dermatologico. Abbiamo il dubbio che il ripetuto ricorso a medicinali diversi abbia creato una sensibilizzzione di tipo allergico in una zona senz'altro molto delicata. Pertanto, ad evitare il rischio di ulteriori cure troppo generiche, se lei non avverte particolari disturbi collegati all'urinare, piuttosto che ad un nostro Collega urologo, le consiglieremmo di rivolgersi ad un bravo dermatologo. In tutto questo, l'attività sessuale non dovrebbe avere nessun reale significato, a parte il fatto che fino a stabilizzazione locale, sarebbe opportuno che i rapporti fossero protetti dal preservativo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio anticipatamente per la sua impagabile disponibilità...il farmaco era il FLUKIMEX.....
volevo precisare che il bruciore è sia INTERNO che ESTERNO solo sul tratto del Glande....ora come ha visto è dal 24 luglio che non assumo medicinali specifici...prendo solo TACPIRINA al bisogno.....oltre a questo assumo circa 1 volta alla settimana AXAGON per un'esofagite con ernia iatale che mi tormenta de circa 10 anni.....
Questa note sono stato molto male e il bruciore è stato così intenso da non riuscire a dormire...poi stamattina stavo bene...fino ad ora che le sto scrivendo che il bruciore torna a presentarsi...gli altri sintomi che avverto sono dolori a livello dei polpacci (come dopo una corsa o una camminata abbondante)...
NON RIESCO A CAPIRE SE CE QUALCOSA CHE LO INDUCE
...il mio problema ha grossissime ricadute sulla mia "SERENITA" e sento che sto accusando depressione...oggi ho accompagnato mia moglie per fare tutti i test e tamponi del caso e nel frattempo mi è stato consigliata anche una ecografia (prenotata per il 19 settembre) che unita all'urinoflesometria con valutazione del residuo p.m. che ho in programma per il 13 settembre, dovrebbero completare il mio quadro clinico....
E la prima volta che mi viene consigliato un DERMATOLOGO di questo la ringrazio molto..che lei sappia ci sono specialisti in questo campo????
Se vorrà rispondermi con un suo commento gliene sarò grato...e comnque GRAZIE MILLE per la sua disponibilità.
Riccardo A
volevo precisare che il bruciore è sia INTERNO che ESTERNO solo sul tratto del Glande....ora come ha visto è dal 24 luglio che non assumo medicinali specifici...prendo solo TACPIRINA al bisogno.....oltre a questo assumo circa 1 volta alla settimana AXAGON per un'esofagite con ernia iatale che mi tormenta de circa 10 anni.....
Questa note sono stato molto male e il bruciore è stato così intenso da non riuscire a dormire...poi stamattina stavo bene...fino ad ora che le sto scrivendo che il bruciore torna a presentarsi...gli altri sintomi che avverto sono dolori a livello dei polpacci (come dopo una corsa o una camminata abbondante)...
NON RIESCO A CAPIRE SE CE QUALCOSA CHE LO INDUCE
...il mio problema ha grossissime ricadute sulla mia "SERENITA" e sento che sto accusando depressione...oggi ho accompagnato mia moglie per fare tutti i test e tamponi del caso e nel frattempo mi è stato consigliata anche una ecografia (prenotata per il 19 settembre) che unita all'urinoflesometria con valutazione del residuo p.m. che ho in programma per il 13 settembre, dovrebbero completare il mio quadro clinico....
E la prima volta che mi viene consigliato un DERMATOLOGO di questo la ringrazio molto..che lei sappia ci sono specialisti in questo campo????
Se vorrà rispondermi con un suo commento gliene sarò grato...e comnque GRAZIE MILLE per la sua disponibilità.
Riccardo A
[#3]
Gentile Signore,
se vi sono delle evidenti alterazioni esterne (arrossamenti, chiazze) legate al bruciore, una visita dermatologica è comunque opportuna. Purtroppo se si trattasse di candidosi anche le cure più brevi e banali sarebbero in genere efficaci. Vi possono essere altre possibilità, non necessariamente pericolose, ma che senz'altro meritano un approccio meno empirico. Altra cosa sono gli eventuali bruciori "interni", che andranno valutati invece dal punto di vista più precisamente urologico, meglio se con i risultati disponibili dell'ecografia che è stata programmata.
Saluti
se vi sono delle evidenti alterazioni esterne (arrossamenti, chiazze) legate al bruciore, una visita dermatologica è comunque opportuna. Purtroppo se si trattasse di candidosi anche le cure più brevi e banali sarebbero in genere efficaci. Vi possono essere altre possibilità, non necessariamente pericolose, ma che senz'altro meritano un approccio meno empirico. Altra cosa sono gli eventuali bruciori "interni", che andranno valutati invece dal punto di vista più precisamente urologico, meglio se con i risultati disponibili dell'ecografia che è stata programmata.
Saluti
[#4]
Utente
Ieri mattina ho fatto l'urinoflessometria e poi ecografia per vedere il residuo PM.
Giovedi ho la risposta dell'urionflessometria...per quanto riguarda il residuo PM è 28, è stata notata una leggera calcificazione sulla prostata che comunque è risultata essere nella norma.
Torno a chiederle chiarimenti sui mie sintomi:
- le feci sono molto molto molli (non diarrea)
- indolenzimento dei polpacci
- formicoli all'altezza del bacino (come se avessi il cell in tasca che sta suonado con la vibrazione...per farle capire).
- non ci sono arrossamenti sul glande
- il bruciore durante la mattina è appena percepibile (un piccolo fastidio) poi nel tardo pomeriggio (18-19 circa) il bruciore diventa piu intenso fino a costringermi a prendere della tacpirina
Sono in attesa per il 16 settembre delle risposte delle analisi di mia moglie (tamponi vari)...
MOLTO IMPORTANTE: Crede che sia possibile che l'assunzione di AXAGON come le comunicavo in precedenza possa essere la causa di tutto ciò???
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità...RICCARDO
Giovedi ho la risposta dell'urionflessometria...per quanto riguarda il residuo PM è 28, è stata notata una leggera calcificazione sulla prostata che comunque è risultata essere nella norma.
Torno a chiederle chiarimenti sui mie sintomi:
- le feci sono molto molto molli (non diarrea)
- indolenzimento dei polpacci
- formicoli all'altezza del bacino (come se avessi il cell in tasca che sta suonado con la vibrazione...per farle capire).
- non ci sono arrossamenti sul glande
- il bruciore durante la mattina è appena percepibile (un piccolo fastidio) poi nel tardo pomeriggio (18-19 circa) il bruciore diventa piu intenso fino a costringermi a prendere della tacpirina
Sono in attesa per il 16 settembre delle risposte delle analisi di mia moglie (tamponi vari)...
MOLTO IMPORTANTE: Crede che sia possibile che l'assunzione di AXAGON come le comunicavo in precedenza possa essere la causa di tutto ciò???
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità...RICCARDO
[#5]
Gentile Signore,
un residuo vesciacale di 28 cc è insignificante. La presentazione di suoi disturbi è un poco vaga e manca di coerenza, in effetti l'unica manifestazione ascrivibile all'appaato urogenitale potrebbe essere questo "bruciore", ma è difficile spiegarsi perché debba essere incostante. A meno che lei passi tutta la giornata seduto. Anche ad una ricerca accurata, non ci pare proprio che questo farmaco che lei assume per l'esofagite possa avere degli effetti collaterali sulle vie urinarie. Comprendiamo che non sia facile orientarsi per un nostro Collega che la segua direttamente, per noi a distanza non vi è possibilità di esprimere alcun giudizio. Senz'altro senza perdersi di coraggio sarebbe il caso di fare/ripetere una ecografia completa dell'apparato urinario, poi un esame delle urine con urocoltura e coltura del liquido seminale ripetendo almeno un paio di volte a distanza di qualche settimana.
Saluti
un residuo vesciacale di 28 cc è insignificante. La presentazione di suoi disturbi è un poco vaga e manca di coerenza, in effetti l'unica manifestazione ascrivibile all'appaato urogenitale potrebbe essere questo "bruciore", ma è difficile spiegarsi perché debba essere incostante. A meno che lei passi tutta la giornata seduto. Anche ad una ricerca accurata, non ci pare proprio che questo farmaco che lei assume per l'esofagite possa avere degli effetti collaterali sulle vie urinarie. Comprendiamo che non sia facile orientarsi per un nostro Collega che la segua direttamente, per noi a distanza non vi è possibilità di esprimere alcun giudizio. Senz'altro senza perdersi di coraggio sarebbe il caso di fare/ripetere una ecografia completa dell'apparato urinario, poi un esame delle urine con urocoltura e coltura del liquido seminale ripetendo almeno un paio di volte a distanza di qualche settimana.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 02/09/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.