Perdita gocce di urina post minzione
buongiorno sono ad esporvi il mio problema:
da qualche tempo anche un anno circa ma solo da qualche mese ho veramente notato il problema,quando urino molto spesso mi ritrovo con delle gocce di urina che fuoriescono post minzione,ho imparato diciamo a speremere il pene per far fuoriuscire queste gocce ma comunque non serve a nulla in quanto anche dopo un minuto mi si ripresenta sempre la goccia che poi devo eliminar emanualmente per non ritrovarmela sulli slip.
le gocce saranno 4/5 post minzione e la cosa accade 9 volte su 10.
ho eseguito un mese fa una visita da un medico urologo/andrologo con questo risultato:
ecograficamente:
reni tutto regolare
vescica tutto regolare
prostata in sovra pubica di circa 25cc un po dolente al tatto.
residuo post minzione 30 cc
esame colturale dell urina (urinocultura):negativo.
psa:2,72
uroflussometria:regolare.
la cura che ho eseguito:
ciproxim 1000 rm 1 compressa al giorno per 10 giorni.
sabe 1 compressa al giorno per 30 giorni-
a distanza di un paio di mesi dalla cura nessun miglioramento ora sono preoccupato cosa mi consigliate di fare?che cibi devo evitare per il mio problema?esiste un rimedio naturale che puo attenuare tale sintomo?grazie
post minzione di 30cc relevato.
da qualche tempo anche un anno circa ma solo da qualche mese ho veramente notato il problema,quando urino molto spesso mi ritrovo con delle gocce di urina che fuoriescono post minzione,ho imparato diciamo a speremere il pene per far fuoriuscire queste gocce ma comunque non serve a nulla in quanto anche dopo un minuto mi si ripresenta sempre la goccia che poi devo eliminar emanualmente per non ritrovarmela sulli slip.
le gocce saranno 4/5 post minzione e la cosa accade 9 volte su 10.
ho eseguito un mese fa una visita da un medico urologo/andrologo con questo risultato:
ecograficamente:
reni tutto regolare
vescica tutto regolare
prostata in sovra pubica di circa 25cc un po dolente al tatto.
residuo post minzione 30 cc
esame colturale dell urina (urinocultura):negativo.
psa:2,72
uroflussometria:regolare.
la cura che ho eseguito:
ciproxim 1000 rm 1 compressa al giorno per 10 giorni.
sabe 1 compressa al giorno per 30 giorni-
a distanza di un paio di mesi dalla cura nessun miglioramento ora sono preoccupato cosa mi consigliate di fare?che cibi devo evitare per il mio problema?esiste un rimedio naturale che puo attenuare tale sintomo?grazie
post minzione di 30cc relevato.
[#1]
Gentile Signore,
il PSA è un marcatore tumorale e la sua esecuzione alla sua età non ha assolutamente alcuna ragion d'essere e contrasta con le attuali linee guida internazionali. La sua esecuzione a carico del sistema sanitario nazionale è un inutile aggravio della già vacillante spesa pubblica. A parte questo, queste manifestazioni di sgocciolamento sono perlopiù legate ad una deformazione del profilo dell'uretra, anche modesta, che intrappola,qualche goccia di urina per poi rilasciarla al termine del flusso, potendo certamente creare del disagio. Le cause più frequenti sono un vero e proprio restringimento dell'uretra, oppure una iniziale alterazione del collo vescicale, alla,sua età più verosimilmente su base congenita. La spinta a voler approfondire la cosa dipende sostanzialmente dal fastidio che può dare. L'indagine che potrebbe chiarire parecchio sarebbe una endoscopia delle basse vie urinarie (uretro-cistoscopia). Eseguita con strumento flessibile ed in anestesia da contatto, è un esame eseguito ambulatirialmente.
Saluti
il PSA è un marcatore tumorale e la sua esecuzione alla sua età non ha assolutamente alcuna ragion d'essere e contrasta con le attuali linee guida internazionali. La sua esecuzione a carico del sistema sanitario nazionale è un inutile aggravio della già vacillante spesa pubblica. A parte questo, queste manifestazioni di sgocciolamento sono perlopiù legate ad una deformazione del profilo dell'uretra, anche modesta, che intrappola,qualche goccia di urina per poi rilasciarla al termine del flusso, potendo certamente creare del disagio. Le cause più frequenti sono un vero e proprio restringimento dell'uretra, oppure una iniziale alterazione del collo vescicale, alla,sua età più verosimilmente su base congenita. La spinta a voler approfondire la cosa dipende sostanzialmente dal fastidio che può dare. L'indagine che potrebbe chiarire parecchio sarebbe una endoscopia delle basse vie urinarie (uretro-cistoscopia). Eseguita con strumento flessibile ed in anestesia da contatto, è un esame eseguito ambulatirialmente.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.7k visite dal 30/08/2014.
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