Lesioni glande
Buona sera vorrei avere da voi medici delle delucidazioni riguardo un problema che mi affligge da 3/4 giorni che pero mi é già comparso precedentemente ma in forma più lieve, allora da 3/4 giorni sto avendo dei problemi la zona interna del prepuzio, in pratica proprio sotto il glande all interno ho scoperto di avere una grossa ferita di forma circolare che mi causa un'enorme dolore sia quando viene toccato e sia quando entra in contatto con sostanze come l urina. La ferita ha una forma circolare dove l'interno é di colore più rosso, ho precedentemente avuto questo problema ma nel giro di uno due giorni al massimo mi era già passata, ora dato il fastidio che mi crea vorrei approfondire la cosa. Penso di essermi spiegato al meglio spero che voi oltre a dirmi di andare da qualche specialista mi possiate dire quale disturbo ho e magari come poterlo "curare" anche se suppongo solo un medico dopo un accurata visita possa prescrivere una cura, quindi magari qualche accortezza da dover utilizzare. Ringrazio in anticipo per coloro che mi potranno aiutare.
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Gentile Giovanotto,
come lei stesso scrive, il giudizio su queste situazioni è esclusivamente legato alla valutazione diretta, che per noi è impossibile. Pertanto è indispensabile che lei ne parli con il suo medico curante, che verosimilmente la avvierà al controllo di un nostro Collega specialista in urologia. D'ogni modo, il fatto che sia qualcosa già presentatosi in passato, sebbene in modo più limitato e risoltosi spontaneamente, ci fa pensare ad una situazione di scarsa elasticità dei tessuti in quel tratto, con tendenza alla formazione di fissurazioni ("ràgadi") che avviene spontaneamente o per l'attività sessuale, sulle quali si sovrappone poi una reazione infiammatoria. Il da farsi dipende essenzialmente dalla conferma o meno di questa ipotesi con la,visita diretta. Per quanto fastidiose, si tratterebbe comunque di lesioni con tendenza spontanea alla cicatrizzazione, cosa che però non risolve le condizioni favorenti locali, anzi rende i tessuti sempre più rigidi e fragili.
Saluti
come lei stesso scrive, il giudizio su queste situazioni è esclusivamente legato alla valutazione diretta, che per noi è impossibile. Pertanto è indispensabile che lei ne parli con il suo medico curante, che verosimilmente la avvierà al controllo di un nostro Collega specialista in urologia. D'ogni modo, il fatto che sia qualcosa già presentatosi in passato, sebbene in modo più limitato e risoltosi spontaneamente, ci fa pensare ad una situazione di scarsa elasticità dei tessuti in quel tratto, con tendenza alla formazione di fissurazioni ("ràgadi") che avviene spontaneamente o per l'attività sessuale, sulle quali si sovrappone poi una reazione infiammatoria. Il da farsi dipende essenzialmente dalla conferma o meno di questa ipotesi con la,visita diretta. Per quanto fastidiose, si tratterebbe comunque di lesioni con tendenza spontanea alla cicatrizzazione, cosa che però non risolve le condizioni favorenti locali, anzi rende i tessuti sempre più rigidi e fragili.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 30/08/2014.
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