Prostatite ???
Salve, sono un ragazzo di 31 anni....da qualche tempo avverto un forte fastidio (non dolore) nel basso addome e zona perianale....dopo essermi rivolto ad un urologo ho fatto alcuni esami: coltura urine:negativo...tampone uretrale negativo...ecografia addome negativo(dimensione prostata nella norma)....nonostante cio' avverto sia dei forti fastidi intorno all'ano(come se avessi sempre stimolo a defecare), bruciore frequente urine, e forti bruciori durante rapporti, con alcune difficoltà anche erettili(mai avute), nei momenti di dolore intenso il fastidio si estende anche sulle gambe.....avendo tutti gli esiti degli esami svolti negativi, su cosa mi dovrei indirizzare...fatto cure anche con profluss e anti infiammatori con scarsi risultati...ora mio è stato consigliato un anti spasmico ansiolitico...per cercare di vedere se è un problema di natura intestinale! Informazioni che credo opportune darvi: vengo da un anno di forti stress e ansie...ho chiuso da 6 mesi un rapporto di anni 9.....grazie per l'attenzione spero di essere stato esaustivo
cordiali saluti!!!
cordiali saluti!!!
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Gentile Signore,
sia una funzione intestinale non perfetta che un intenso stress emotivo sono in grado, con meccanismi diversi, se non di scatenare almeno di rendere più evidente e fastidiosa una pur blanda infiammazione prostatica. lei avrà percepito che si tratta di manifestazioni per le quali non esiste uanvera "cura" efficace. Ina ssenza di alterazioni agli accrtamenti di base, è noto che più dei mdicinali in questi casi siano efficaci i provvedimenti sullo stile di vita. Ci riferiamo agli aspetti più comuni, come alimentazione, idratazone, funzione intestinale (come abbiamo già detto), attività fisica ed attività sessuale.
A questo prorposito, le consigliamo la lettura di questo interssante contributo di un nostro Collega.
https://www.medicitalia.it/news/urologia/4986-piu-tempo-libero-piu-attivita-fisica-meno-prostatiti-croniche.html
Saluti
sia una funzione intestinale non perfetta che un intenso stress emotivo sono in grado, con meccanismi diversi, se non di scatenare almeno di rendere più evidente e fastidiosa una pur blanda infiammazione prostatica. lei avrà percepito che si tratta di manifestazioni per le quali non esiste uanvera "cura" efficace. Ina ssenza di alterazioni agli accrtamenti di base, è noto che più dei mdicinali in questi casi siano efficaci i provvedimenti sullo stile di vita. Ci riferiamo agli aspetti più comuni, come alimentazione, idratazone, funzione intestinale (come abbiamo già detto), attività fisica ed attività sessuale.
A questo prorposito, le consigliamo la lettura di questo interssante contributo di un nostro Collega.
https://www.medicitalia.it/news/urologia/4986-piu-tempo-libero-piu-attivita-fisica-meno-prostatiti-croniche.html
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua celere risposta!...comunque sia la mia non è una vita sedentaria ....sto in piedi 12 14 ore al giorno per lavoro(ristoratore), l'unica ulteriore domanda che le pongo é: secondo lei è da svolgere una visita a livello intestinale , oppure lascio passare il tempo curando solamente gli aspetti di conduzione del mio stile di vita ???
[#4]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Piana, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Piana, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 28/08/2014.
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