Prostatite da pseudomonas
Buongiorno a tutti, scrivo qui perché soffro da tempo di prostatiti, e con una spermiocoltura mi è stato trovato lo pseudomonas aeruginosa; inizialmente il mio medico pensava ad una contaminazione, perché sostiene che è un germe ospedaliero che contagia gli immunodepressi, io non sono mai stato ricoverato all'ospedale e credo proprio di non essere immunodepresso. Il punto è che oggi sono arrivati gli esiti della seconda spermiocoltura, che conferma nuovamente lo pseudomonas! Cosa ne pensate? Come è possibile che mi ritrovi questo germe? Come potrei averlo "preso"? Potrebbe creare danni irreversibili alla mia prostata? Potrebbe infettare altri organi? Scusate le tante domande, confido molto nelle vostre risposte, grazie mille per l'attenzione e, anticipatamente, per i vostri preziosi consigli.
[#1]
Caro lettore,
se la presenza dello pseudomonas è stata confermata da più esami è opportuno seguire la opportuna terapia. Non si ponga problemi di come ci sia stata infezione.
Magari consulti uno specialista che possa fare le opportune indagini in merito
Cari saluti
se la presenza dello pseudomonas è stata confermata da più esami è opportuno seguire la opportuna terapia. Non si ponga problemi di come ci sia stata infezione.
Magari consulti uno specialista che possa fare le opportune indagini in merito
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Gentile lettore,
oltre alle indicazioni già ricevute dal collega Pozza, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle indicazioni già ricevute dal collega Pozza, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 28/08/2014.
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