Segni ecografici di varicocele craniale sx
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 33 anni e quest'anno ho deciso di approfondire un problema che mi porto dietro da molti anni (una quindicina).
Da quindici anni, con un frequenza di 2-3 volte l'anno, accuso un fortissimo dolore al testicolo sinistro che va via in media dopo un giorno (qualche volta dura qualche ora, qualche volta mi è durato al massimo 2 gg). Le cause che scatenano questo dolore non le ho ancora capite, generalmente mi viene dopo aver fatto il bidè (è indifferente l'acqua fredda o calda), ma non so se sia un caso... (considerato che pratico molto nuoto e si sa che l'acqua della piscina non è propriamente calda).
Dopo l'ultimo episodio questo febbraio, ho voluto approfondire il problema, e ho fatto dapprima un'ecografia con il seguente risultato:
Esame: ECOGRAFIA
Testicoli in sede, di dimensioni normali, a margini regolari, con ecostruttura uniforme normoriflettente.
Epididimi regolari per struttura e contorni, alla testa di sx due millimetriche cisti.
Sacca di idrocele caudale sx.
Segni ecografici di varicocele craniale sx.
Mi son rivolto allora ad un urologo che mi ha prescritto uno spermiogramma e un esame colturale del liquido seminale per la ricerca di miceti, protozoi e clamidie.
I risultati sono i seguenti:
Esame: MICROBIOLOGIA
Liquido seminale. Ric. acidi nucleici Chlamydia trachomatis
Risultato: Negativa la ricerca di sequenze genomiche di Chlamydia trachomatis.
Liquido seminale.
Esame/Ricerca Batterioscopico
Risultato: Nulla da segnalare
Esame/Ricerca Colturale
Risultato: Sviluppo di flora batterica residente saprofita di probabile origine uretrale. Nessun sviluppo di Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
Esame: INFERITILITA'
CARATTERI GENERALI DELLO SPERMA
Periodo di astinenza: 4 gg
Volume: 2.3 mL (2.0-4.5)
Tempo di fluidificazione: Il campione fluidifica normalmente (entro i 20 minuti)
pH: 8.5 U * (6.4-8.0)
Colore: Grigiastro
Viscosità: Normale
Lunghezza filamento: 0 cm
Numero spermatozoi: 18.7 milioni/mL
Numero spermatozoi nell'eiaculato: 43.08 milioni/eiac.
Cellule rotonde: 0.00 milioni/mL
Leuociti: 506
Vitalità: 89% (75-100)
MOTILITA' DELLO SPERMA
progressiva rettilinea a 60 min.: 14% * (25-100) (metodo: microscopia ottica)
progressiva non rettilinea a 60 min.: 14%
motilità rettilinea totale a 60 min.: 28% * (50-100)
"in situ" a 60 min.: 32%
immobili a 60 min.: 39%
motilità totale a 60 min.: 60%
progressiva rettilinea a 120 min.: 3%
progressiva non rettilinea a 60 min.: 10%
"in situ" a 120 min.: 21%
immobili a 120 min.: 66%
motilità totale a 120 min.: 34%
MORFOLOGIA SPERMATOZOI
Forme normali: 10% * (30-100)
Forme patologiche: 90%
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE
Astenozoospermia Teratozoospermia
Gli asterischi immagino siano i valori fuori norma.
Che emerge da un quadro clinico del genere?
Concludo col dire che mi interesserebbe poco un'eventuale infertilità (anche se comunque vorrei saperlo), ho fatto questi esami per sapere se è il caso di operarmi per non avere delle patologie in futuro. Per dirla breve, se l'unico problema fosse l'infertilità mi interesserebbe poco operarmi.
Grazie.
Cordiali saluti.
sono un ragazzo di 33 anni e quest'anno ho deciso di approfondire un problema che mi porto dietro da molti anni (una quindicina).
Da quindici anni, con un frequenza di 2-3 volte l'anno, accuso un fortissimo dolore al testicolo sinistro che va via in media dopo un giorno (qualche volta dura qualche ora, qualche volta mi è durato al massimo 2 gg). Le cause che scatenano questo dolore non le ho ancora capite, generalmente mi viene dopo aver fatto il bidè (è indifferente l'acqua fredda o calda), ma non so se sia un caso... (considerato che pratico molto nuoto e si sa che l'acqua della piscina non è propriamente calda).
Dopo l'ultimo episodio questo febbraio, ho voluto approfondire il problema, e ho fatto dapprima un'ecografia con il seguente risultato:
Esame: ECOGRAFIA
Testicoli in sede, di dimensioni normali, a margini regolari, con ecostruttura uniforme normoriflettente.
Epididimi regolari per struttura e contorni, alla testa di sx due millimetriche cisti.
Sacca di idrocele caudale sx.
Segni ecografici di varicocele craniale sx.
Mi son rivolto allora ad un urologo che mi ha prescritto uno spermiogramma e un esame colturale del liquido seminale per la ricerca di miceti, protozoi e clamidie.
I risultati sono i seguenti:
Esame: MICROBIOLOGIA
Liquido seminale. Ric. acidi nucleici Chlamydia trachomatis
Risultato: Negativa la ricerca di sequenze genomiche di Chlamydia trachomatis.
Liquido seminale.
Esame/Ricerca Batterioscopico
Risultato: Nulla da segnalare
Esame/Ricerca Colturale
Risultato: Sviluppo di flora batterica residente saprofita di probabile origine uretrale. Nessun sviluppo di Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
Esame: INFERITILITA'
CARATTERI GENERALI DELLO SPERMA
Periodo di astinenza: 4 gg
Volume: 2.3 mL (2.0-4.5)
Tempo di fluidificazione: Il campione fluidifica normalmente (entro i 20 minuti)
pH: 8.5 U * (6.4-8.0)
Colore: Grigiastro
Viscosità: Normale
Lunghezza filamento: 0 cm
Numero spermatozoi: 18.7 milioni/mL
Numero spermatozoi nell'eiaculato: 43.08 milioni/eiac.
Cellule rotonde: 0.00 milioni/mL
Leuociti: 506
Vitalità: 89% (75-100)
MOTILITA' DELLO SPERMA
progressiva rettilinea a 60 min.: 14% * (25-100) (metodo: microscopia ottica)
progressiva non rettilinea a 60 min.: 14%
motilità rettilinea totale a 60 min.: 28% * (50-100)
"in situ" a 60 min.: 32%
immobili a 60 min.: 39%
motilità totale a 60 min.: 60%
progressiva rettilinea a 120 min.: 3%
progressiva non rettilinea a 60 min.: 10%
"in situ" a 120 min.: 21%
immobili a 120 min.: 66%
motilità totale a 120 min.: 34%
MORFOLOGIA SPERMATOZOI
Forme normali: 10% * (30-100)
Forme patologiche: 90%
CONCLUSIONI DIAGNOSTICHE
Astenozoospermia Teratozoospermia
Gli asterischi immagino siano i valori fuori norma.
Che emerge da un quadro clinico del genere?
Concludo col dire che mi interesserebbe poco un'eventuale infertilità (anche se comunque vorrei saperlo), ho fatto questi esami per sapere se è il caso di operarmi per non avere delle patologie in futuro. Per dirla breve, se l'unico problema fosse l'infertilità mi interesserebbe poco operarmi.
Grazie.
Cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,lo spermiogramma,fatta eccezione per un valore di pH alcalino,non presenta segni indiretti di flogosi seminale.Lo stesso dicasi della spermiocoltura che é negativa su tutta la linea.La sintomatologia,peraltro sfumata,che riferisce in sede emiscrotale sinistra potrebbe più ragionevolmente essere collegata alla sacca di idrocele (poco al varicocele) che non,piuttosto,all'"insulto termico" dell'acqua nelle "giornaliere operazioni igieniche"...o sportive (piscina).Lo spermiogramma mostra alterazioni quantitative e qualitative che,comunque,non testimoniano una sterilità ma "solo" una ipotetica sub-fertilità.Sugli aspetti prognostici mi rifarei al giudizio dell'urologo-andrologo di riferimento (di cui non fa cenno).
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr. Izzo,
innanzitutto grazie della sua risposta e della velocità.
Dalla spermiogramma mi sono saltati all'occhio come elementi molto negativi:
1. pochi spermatozoi
2. pochissima motilità
3. forme patologiche molto elevate
Non sono quindi preoccupanti?
Alla luce di ciò secondo lei avrebbe senso un intervento chirurgico? (sempre considerato che mi interesserebbe poco l'aspetto fertilità).
Per quanto riguarda il mio urologo, non l'ho ancora consultato, lo farò al più presto, ma ho avuto solo ieri questi referti e ho pensato che mi sarebbero stati utili più pareri soprattutto per prendere una decisione su un eventuale intervento chirurgico.
Grazie mille.
Cordiali saluti
innanzitutto grazie della sua risposta e della velocità.
Dalla spermiogramma mi sono saltati all'occhio come elementi molto negativi:
1. pochi spermatozoi
2. pochissima motilità
3. forme patologiche molto elevate
Non sono quindi preoccupanti?
Alla luce di ciò secondo lei avrebbe senso un intervento chirurgico? (sempre considerato che mi interesserebbe poco l'aspetto fertilità).
Per quanto riguarda il mio urologo, non l'ho ancora consultato, lo farò al più presto, ma ho avuto solo ieri questi referti e ho pensato che mi sarebbero stati utili più pareri soprattutto per prendere una decisione su un eventuale intervento chirurgico.
Grazie mille.
Cordiali saluti
[#3]
...non é Lei,interessato o meno alla fertiltà,a dover avere elementi per decidere sulla opportunità di un intervento chirurgico.Ribadisco ciò,in quanto un atteggaiamento simile potrebbe condizionare ,in un senso o nell'altro,il chirurgo che,viceversa,dovrebbe valutare il quadro a 360 gradi.Il quadro seminale necessita molta attenzione ma ne riparlerei,se Lei ritiene,dopo la visita urologica.Cordialità.
[#4]
Utente
Gentile Dr. Izzo,
Lei ha perfettamente ragione su tutti i fronti, forse non era molto chiaro il senso della mia frase: chiaramente non devo essere io a decidere se farmi operare, ma posto che, su 10 urologi, solo 1 mi dicesse di operarmi, in quel caso potrei essere io a valutare se seguire il parere di quell'unico urologo o degli altri 9 che invece ritengo non opportuno un intervento.
Seguirò il suo consiglio e non farò cenno al mio urologo del mio disinteresse per l'aspetto fertilità, gliene parlerò alla fine dopo che avrà espresso le sue valutazioni.
Mi farò nuovamente vivo dopo aver consultato il mio urologo, anche se ciò potrebbe avvenire dopo il periodo estivo.
Grazie e ...buone vacanze (se non Le ha già fatte...)
Cordiali saluti.
Lei ha perfettamente ragione su tutti i fronti, forse non era molto chiaro il senso della mia frase: chiaramente non devo essere io a decidere se farmi operare, ma posto che, su 10 urologi, solo 1 mi dicesse di operarmi, in quel caso potrei essere io a valutare se seguire il parere di quell'unico urologo o degli altri 9 che invece ritengo non opportuno un intervento.
Seguirò il suo consiglio e non farò cenno al mio urologo del mio disinteresse per l'aspetto fertilità, gliene parlerò alla fine dopo che avrà espresso le sue valutazioni.
Mi farò nuovamente vivo dopo aver consultato il mio urologo, anche se ciò potrebbe avvenire dopo il periodo estivo.
Grazie e ...buone vacanze (se non Le ha già fatte...)
Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Gentile Dr. Izzo e Gentili Dottori tutti,
come temevo, consultando 2 urologi, ho avuto 2 diagnosi opposte!
Il primo urologo ha dato poco peso alle analisi eseguite e si è basato molto sul tatto, riscontrando nessun varicocele e nessun segno di prostratite. Chiedendogli lumi sugli esami eseguiti mi ha detto che il varicocele e solo "craniale" per cui irrilevante (!?) e lo spermiogramma non è così negativo, magari potrei avere un po' di difficoltà nel concepire un figlio (seguendo il Suo consiglio non ho fatto alcun cenno di mio proposito su questo aspetto), ma comunque non c'è alcuna necessità di un intervento chirurgico. Secondo lui il dolore che ho è conseguenza di una infiammazione e mi ha eventualmente consigliato di ripetere eventualmente gli stessi esami con il dolore in atto.
Il secondo urologo ha avuto un approccio completamente diverso, si è basato molto sugli esiti delle analisi, tra l'altro è stato quest'ultimo a consigliarmi lo spermiogramma. Al primo incontro mi ha toccato (pochissimo rispetto all'altro urologo) e ha analizzato attentamente l'ecografia, consigliandomi per l'appunto lo spermiogramma e la coltura del liquido seminale. Tornato con l'esito dello spermiogramma, visto l'esame secondo lui è necessario un intervento chirurgico perché nello sperma risultano significative anomalie...
A questo punto, Dr.Izzo, Le chiedo aiuto!!! Lei mi diceva che non dovevo essere io a decidere se operarmi o meno, ma sulla base di queste 2 diagnosi che faccio???
La prego, mi dica cosa ne pensa, e se qualche altro urologo volesse consigliarmi ne sarei contento.
Grazie a tutti.
Cordiali saluti.
come temevo, consultando 2 urologi, ho avuto 2 diagnosi opposte!
Il primo urologo ha dato poco peso alle analisi eseguite e si è basato molto sul tatto, riscontrando nessun varicocele e nessun segno di prostratite. Chiedendogli lumi sugli esami eseguiti mi ha detto che il varicocele e solo "craniale" per cui irrilevante (!?) e lo spermiogramma non è così negativo, magari potrei avere un po' di difficoltà nel concepire un figlio (seguendo il Suo consiglio non ho fatto alcun cenno di mio proposito su questo aspetto), ma comunque non c'è alcuna necessità di un intervento chirurgico. Secondo lui il dolore che ho è conseguenza di una infiammazione e mi ha eventualmente consigliato di ripetere eventualmente gli stessi esami con il dolore in atto.
Il secondo urologo ha avuto un approccio completamente diverso, si è basato molto sugli esiti delle analisi, tra l'altro è stato quest'ultimo a consigliarmi lo spermiogramma. Al primo incontro mi ha toccato (pochissimo rispetto all'altro urologo) e ha analizzato attentamente l'ecografia, consigliandomi per l'appunto lo spermiogramma e la coltura del liquido seminale. Tornato con l'esito dello spermiogramma, visto l'esame secondo lui è necessario un intervento chirurgico perché nello sperma risultano significative anomalie...
A questo punto, Dr.Izzo, Le chiedo aiuto!!! Lei mi diceva che non dovevo essere io a decidere se operarmi o meno, ma sulla base di queste 2 diagnosi che faccio???
La prego, mi dica cosa ne pensa, e se qualche altro urologo volesse consigliarmi ne sarei contento.
Grazie a tutti.
Cordiali saluti.
[#6]
...a questo punto,sempre a naso,sconsiglierei di ricorrere all'intervento chirurgico,in quanto escluso...da un chirurgo...Mi domando perche' la terapia medica sia "fuori gioco"...Ho la sensazione che il giudizio di un andrologo clinico possa essere di aiuto.Cordialita'.
[#7]
Utente
Sinceramente non capisco... un urologo non è anche un andrologo? E poi che significa "clinico"?
Son sempre più confuso, anche perché mi sembra assurdo che a seconda di chi si incontra si possa avere una diagnosi diversa.
Per fortuna il vostro consulto è gratis, consultare degli specialisti purtroppo non è sempre così economico, a questo punto credo che lascierò perdere e mi terrò il mio dolore.
Grazie di tutto.
Cordiali saluti
Son sempre più confuso, anche perché mi sembra assurdo che a seconda di chi si incontra si possa avere una diagnosi diversa.
Per fortuna il vostro consulto è gratis, consultare degli specialisti purtroppo non è sempre così economico, a questo punto credo che lascierò perdere e mi terrò il mio dolore.
Grazie di tutto.
Cordiali saluti
[#8]
...il problema non e' diagnostico,ma prognostico.E' importante mettere sul piatto il sintoma dolore (o fastidio),che si presenta a momenti,e il sintoma spermiogramma,che,comunque va affrontato in senso prospettico,visto che,in questo momento non cerca figli.In conclusione,ritengo che una decisione manichea (varicocele si,varicocele no) non e' esaustiva per garantire il Suo benessere ripoduttivo e sessuale.Cordialita'.
[#9]
Utente
Gentile Dr. Izzo,
grazie delle Sue risposte.
Domani dovrei incontrare nuovamente l'urologo che mi ha consigliato l'intervento e proverò a chiedergli se è davvero così indispensabile l'intervento dal momento che non mi interessa avere dei figli, e quanto un'eventuale operazione possa essere legata alla sintomatologia da me riferita.
Le farò sapere.
Grazie.
Cordiali saluti
grazie delle Sue risposte.
Domani dovrei incontrare nuovamente l'urologo che mi ha consigliato l'intervento e proverò a chiedergli se è davvero così indispensabile l'intervento dal momento che non mi interessa avere dei figli, e quanto un'eventuale operazione possa essere legata alla sintomatologia da me riferita.
Le farò sapere.
Grazie.
Cordiali saluti
[#10]
Gentile Utente: un'alternativa all'intervento, qualore ci fosse indicazione, potrebbe essere la scleroembolizzazione retrograda del varicocele,(nessun taglio o tgliettto,nessuna anestesia generale o spinale) con risulati analoghi alla chirurgia.Su MinForma può leggere il mio articolo.
A disposizione
A disposizione
DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce
[#11]
Utente
Gentile Dr. Prudenzano,
ho letto con molto interesse il Suo articolo e mi chiedevo se questo intervento vale anche per correggere l'idrocele che, se non erro, almeno secondo il Dr.Izzo, potrebbe essere la causa principale del mio dolore. Inoltre un intervento del genere lo praticano tutte le strutture ospedaliere? Se dovessi fare un intervento solo per correggere il varicocele (che a quanto ho capito dà solo problemi di fertilità) senza correggere l'idrocele (che "presumibilmente" mi provoca il dolore) sinceramente non ne sentirei l'esigenza.
Grazie.
Cordiali saluti
ho letto con molto interesse il Suo articolo e mi chiedevo se questo intervento vale anche per correggere l'idrocele che, se non erro, almeno secondo il Dr.Izzo, potrebbe essere la causa principale del mio dolore. Inoltre un intervento del genere lo praticano tutte le strutture ospedaliere? Se dovessi fare un intervento solo per correggere il varicocele (che a quanto ho capito dà solo problemi di fertilità) senza correggere l'idrocele (che "presumibilmente" mi provoca il dolore) sinceramente non ne sentirei l'esigenza.
Grazie.
Cordiali saluti
[#12]
Utente
Gentili Dottori,
oggi ho riparlato con l'urologo che mi consigliava l'intervento e gli ho detto esplicitamente che a me non interessa avere figli, al che mi ha risposto che allora l'intervento non serve, visto che sarebbe finalizzato unicamente ad un problema di fertilità, mettendomi però in guardia sul fatto che se dovessi cambiare idea fra 10 anni non sarebbe la stessa cosa... (dubito di cambiare idea, eheh). Gli ho espressamente chiesto se, non facendo l'intervento, potessi andare incontro ad altri problemi e lo ha escluso categoricamente.
Detto ciò credo di chiudere questo capitolo e "conviverò" col mio "fastidio" annuale.
Grazie infinite a tutti per i Vostri consigli, Vi assicuro che siete stati davvero di conforto.
Cordiali saluti
oggi ho riparlato con l'urologo che mi consigliava l'intervento e gli ho detto esplicitamente che a me non interessa avere figli, al che mi ha risposto che allora l'intervento non serve, visto che sarebbe finalizzato unicamente ad un problema di fertilità, mettendomi però in guardia sul fatto che se dovessi cambiare idea fra 10 anni non sarebbe la stessa cosa... (dubito di cambiare idea, eheh). Gli ho espressamente chiesto se, non facendo l'intervento, potessi andare incontro ad altri problemi e lo ha escluso categoricamente.
Detto ciò credo di chiudere questo capitolo e "conviverò" col mio "fastidio" annuale.
Grazie infinite a tutti per i Vostri consigli, Vi assicuro che siete stati davvero di conforto.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.5k visite dal 05/08/2008.
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