possibile prostatite abatterica?
Salve, avendo i seguenti sintomi da mesi:sperma grumoso con grumi trasparenti con restante parte giallognola, fitte tra ano e testicoli , dolenzia testicolo dx,fastidio inguine ( parte anca dx), getto eiaculato debole, dolore lombare dx ed problemi a volte ad mantenere la contrazione in fase di erezione; ho fatto su consiglio del mio urologo una spermiocoltura completa con esiti negativi.il mio urologo mi ha detto che non ho prostatite ma i sintomi continuano evidenti come il colore dell'eiaculato.ho piccolo varicocele a sx.Di cosa potrebbe trattarsi e quale esami suggerite?ah dimenticavo di informarvi che sono stato operato ad ernia inguinale dx ad ottobre del 2013. Grazie.
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Gentile Giovanotto,
se tutte le prostatiti portassero a delle spermiocolture positive, allora si potrebbero trattare con verosimile successo con gli antibiotici e noi non saremmo qui a rispondere ad almeno il 30% dei quesiti che ci vengono inoltrati! I suoi sintomi sono abbastanza suggestivi, peraltro non possiamo immaginare su quali criteri si sia basato il nostro Collega per esprimere il suo giudizio. Non esistono accertamenti che possano portare immediatamente ad una diagnosi inequivocabile di prostatite non infettiva, diciamo che quantomeno una semplice ecografia renale, vescicale e prostatica è indispensabile. Queste manifestazioni risentono molto più di eventuali cure a base di medicinali di un certo "ordine" e "ragionevolezza" nello stile di vita, con particolare riguardo all'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale, l'attività fisica e quella sessuale.
Saluti
se tutte le prostatiti portassero a delle spermiocolture positive, allora si potrebbero trattare con verosimile successo con gli antibiotici e noi non saremmo qui a rispondere ad almeno il 30% dei quesiti che ci vengono inoltrati! I suoi sintomi sono abbastanza suggestivi, peraltro non possiamo immaginare su quali criteri si sia basato il nostro Collega per esprimere il suo giudizio. Non esistono accertamenti che possano portare immediatamente ad una diagnosi inequivocabile di prostatite non infettiva, diciamo che quantomeno una semplice ecografia renale, vescicale e prostatica è indispensabile. Queste manifestazioni risentono molto più di eventuali cure a base di medicinali di un certo "ordine" e "ragionevolezza" nello stile di vita, con particolare riguardo all'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale, l'attività fisica e quella sessuale.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/08/2014.
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