Cura con xatral

Salve dottore,sono un ragazzo di 31 anni da un po' di tempo ho il frequente bisogno di fare pipì.tempo fa mi sono recato dall urologo che dopo avermi fatto un ecografia alla vescica si accorgeva che avevo del ristagno di 0,50.mi prescrisse una cura con adenomi x alfa 2 pillole la sera.Sono ritornato dall urologo dopo circa un mese x fare uroflussometria con risultati flusso massimo 12ml/s flusso medio 7ml/s
Di conseguenza ho fatto un uretrocistoscopia con relativa diagnosi
Uretra pervia.Lobi prostatrici regolari,ipertrofia del collo della vescica.Vescica con note da sforzo esente da lesioni neoplastiche.La terapia che mi ha prescritto il medico e' di prendere xatral 10 una cp la sera.
La mia domanda e' questa prendo questo farmaco da 20 giorni ma la senzazione di fare la pipì permane ha volte di più a volte di meno,questo farmaco ha un effetto nel tempo oppure no.volevo sapere se è' un problema risolvibile perché mi crea troppi disturbi.Grazie!!

[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Signore,
la alfuzosina (Xatral, Mittoval) è un medicinale che appartiene alla categoria degli alfa-litici, il cui effetto è rilasciare la muscolatura involontaria del collo della vescica, permettendo un flusso urinario migliore. Se la terapia funziona, l'effetto è però istantaneo, ovvero esclusivamente legato all'assunzione del medicinale. Questo vuol dire che se si interrompe la cura, il beneficio scompare nel giro di un paio di giorni, non vi è quindi nessun miglioramento stabile a lungo termine. Per questo motivo, questi medicinali vengono chiamati "sintomatici". Nel suo caso, considerando la giovane età, la diagnosi è evidente ed è stata ben definita dall'endoscopia, ovvero il restringimento (stenosi) e la scarsa elasticità (sclerosi) del collo della vescica su base congenita. Non esistono cure che possano guarire questa situazione, è unicamente possibile alleviare i disturbi con medicinali come quello di cui abbiamo detto. Se si ottengono dei buoni risultati, la cura può essere proseguita a tempo indefinito. Se invece così non è, vi sono indicazioni ad eseguire un intervento endoscopico per aprire meglio il collo della vescica (sezione o resezione). Immaginiamo che le indicazioni e gli effetti collaterali di questo semplice intervento le siano già state spiegate dal suo urologo curante.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore,il mio medico mi ha detto di ritornare a settembre per controllare il flusso.secondo lei se è' rimasto per com'era anche con l assunzione dello xatral dovrei ricorrere all intervento chirurgico?Grazie.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Signore,
come abbiamo cercato di farle capire, con l'alfuzosina (Xatral) non si può ottenere un miglioramento stabile, l'efficacia è esclusivamente dovuta all'assunzione della terapia e scompare con la sua sospensione. Il risultato, più o meno soddisfacente, può essere giudicato già dopo pochi giorni e ben difficilmente si modificherà ulteriormente in seguito.

Saluto
[#4]
Utente
Utente
Dottore essendo un soggetto ansioso e particolarmente stressato possono intensificare i sintomi di fare spesso pipì??grazie
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Signore,
l'influenza che l'ansia e la tensione emotiva possono avere sulla percezione degli stimoli e dei disturbi provenienti dalle vie urinarie è talmente consisetnte da essere addirittura proverbiale. Ovviamente questo condizionamento va valutato in modo molto attento, pocihé una adeguata terapia di dipo psicolologico o psichiatrico, non necessariamente basata su medicinali, potrebbe essere molto utile, se non addirittura essenziale.

Saluti
[#6]
Utente
Utente
Salve dott,volevo sapere se il cipralex che è' un'antidepressivo può interagire in maniera negativa con lo xatral,consideri che i l cipralex lo prendo alle 14 mentre lo xatral alle 22.Poi dottore come mai capitano giornate che vado con più frequenza a fare pipì e altre invece no?grazie.
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Tutti gli psicofarmaci hanno bene o male una funzione depressiva sulla contrazione vescicale e invece di aumento del tono dello sfintere. Tendono insomma a rendere la minzione più difficile. Ovviamente vi sono delle grosse variabilità, sia nei vari farmaci che da caso a caso. Non resta che provare e trarne le debite conclusioni. Prosegua comunque la terapia anche con l'alfuzosina (Xatral). Tutti i disturbi prostatici sono tipicamente "oscillanti" e si presentano in modo variabile da un momento all'altro. Questo è dovuto da talmente tanti fattori che è difficile tener conto di tutti.