Gleason 6(3 3)
gentili dott. sono stato sottoposto a video turp prostatico il 28/7/2014 sono stato dimesso il 1/8/2014 e lo stesso giorno ricoverato per una infezione al sangue o alle vie urinarie, oggi sono andato a ritirare l'esame istologico :
descrizione macroscopica
frammenti per g 10,5. n/13 TI IM
diagnosi istopatologica
adenoarcinoma prostatico acinare gleason score 6(3+3) interessante meno di 5% dei prelievi biotici.
grado di gleason secondo aggiornamento isup 2005
ho 62 anni mi dicono che il 24 devo presentarmi per una visita con urologo e oncologo e radioterapista che molto provabilmente non necessitera nemmeno di trattamento ,vorrei un vostro parere , vi ringrazio e saluto walter
descrizione macroscopica
frammenti per g 10,5. n/13 TI IM
diagnosi istopatologica
adenoarcinoma prostatico acinare gleason score 6(3+3) interessante meno di 5% dei prelievi biotici.
grado di gleason secondo aggiornamento isup 2005
ho 62 anni mi dicono che il 24 devo presentarmi per una visita con urologo e oncologo e radioterapista che molto provabilmente non necessitera nemmeno di trattamento ,vorrei un vostro parere , vi ringrazio e saluto walter
[#1]
Gentile Signore,
in base alle poche notizie che ci fornisce, si tratterebbe del riscontro di un micro-focolaio di tumore prostatico a bassa aggressività, verosimilmente asportato del tutto con il tessuto resecato durante il recente intervento endoscopico. Le attuali linee di comportamento sono perlopiù indirizzate ad un programma di controllo nel tempo, con rilevazioni periodiche del PSA ed eventuale esecuzione/ripetizione della biopsia prostatica. D'ogni modo, ogni struttura uro-oncologica segue protocolli diversi, di questo discuterà con i Colleghi in occasione del controllo programmato a breve.
Saluti
in base alle poche notizie che ci fornisce, si tratterebbe del riscontro di un micro-focolaio di tumore prostatico a bassa aggressività, verosimilmente asportato del tutto con il tessuto resecato durante il recente intervento endoscopico. Le attuali linee di comportamento sono perlopiù indirizzate ad un programma di controllo nel tempo, con rilevazioni periodiche del PSA ed eventuale esecuzione/ripetizione della biopsia prostatica. D'ogni modo, ogni struttura uro-oncologica segue protocolli diversi, di questo discuterà con i Colleghi in occasione del controllo programmato a breve.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta le rispondo in ritardo perche ero ricoverato ancora dopo l'infezione l'altra sera sono dovuto andare al ps per episodio di ematuria e vari grumi non si fermava cosi rimesso catetere e ancora lavaggi ,questa mattina dimesso ieri ancora sangue e vari grumi pero era urina della notte (di notte non bevo) poi tutte le altre urine erano limpide.per quanto tempo si puo verificare questo episodio?per quanto riguarda il resto sentiro il parere della visita programmata , ma penso che piuttosto che aspettare é meglio........ lei cosa ne pensa ?
[#3]
Gentile Signore,
questi strascichi accidentati dovuti al sanguinamento sono purtroppo non così rari dopo gli interventi per ingrossamento prostatico e sono abbastanza indipendenti dalla tecnica utilizzata, solo con le più recenti tecniche basate sul laser si ottiene un miglior controllo sul sanguinamento, sebbene ancora si possa manifestare qualche problema, più raramente. Tutto sommato, anche se molto fastidiose, si tratta di manifestazioni benigne, destinate a stabilizzarsi in un tempo medio di alcune settimane. Non vi sono provvedimenti particolari da prendere, oltre alla necessità di cateterizzare per evacuare i coaguli quando necessario. Per quanto riguarda il rilievo istologico, già le,abbiamo detto.
Saluti
questi strascichi accidentati dovuti al sanguinamento sono purtroppo non così rari dopo gli interventi per ingrossamento prostatico e sono abbastanza indipendenti dalla tecnica utilizzata, solo con le più recenti tecniche basate sul laser si ottiene un miglior controllo sul sanguinamento, sebbene ancora si possa manifestare qualche problema, più raramente. Tutto sommato, anche se molto fastidiose, si tratta di manifestazioni benigne, destinate a stabilizzarsi in un tempo medio di alcune settimane. Non vi sono provvedimenti particolari da prendere, oltre alla necessità di cateterizzare per evacuare i coaguli quando necessario. Per quanto riguarda il rilievo istologico, già le,abbiamo detto.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 15/08/2014.
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