Sindrome dolorosa pelvica cronica
Salve,vorrei sapere se l'assunzione di pelvilen dual act, 2 bustine al giorno per la mia sintomatologia dolorosa, causata da una prostatite abatterica ormai cronicizzata, possa influire sul mio colon irritabile e quindi causare diarrea. Premetto che sto assumento anche Profluss 1 al giorno e pariet 10 mg a digiuno al mattino per il reflusso gastroesofageo. Ho letto su internet che il sorbitolo contenuto nel pelvilen può essere causa di disturbi intestinali quali anche la diarrea. A questo punto non so se attribbuire la causa al pelvilen bustine o al pariet dato che nel bugiardino viene indicato come effetto collaterale anche la diarrea. In attesa di un consiglio in merito porgo cordiali saluti... Dimenticavo Il pelvilen dual act può essere causa anche di aumento della glicemia?
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Gentile Signore,
integratori come quello di cui ci parla hanno ragione di essere assunti per periodi medi-lunghi solo se danno prova di evidente efficacia. Questo può essere valutato già nel giro di alcune settimane. Per quanto riguarda gli effetti collaterali, per individuare quale farmaco sia responsabile l'unica possibilità è sospenderli uno alla volta per qualche giorno e vedere cosa succede.
Saluti
integratori come quello di cui ci parla hanno ragione di essere assunti per periodi medi-lunghi solo se danno prova di evidente efficacia. Questo può essere valutato già nel giro di alcune settimane. Per quanto riguarda gli effetti collaterali, per individuare quale farmaco sia responsabile l'unica possibilità è sospenderli uno alla volta per qualche giorno e vedere cosa succede.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Signore,
a noi risulta che il prodotto in questione contenga polisorbato 80, un comunissimo eccipiente emulsionante pressoché inerte, utilizzato non solo nell'industria farmaceutica, ma anche in quella alimentare in genere. Ci risulta difficile pensare che le minime quantità possano influire sull'intestino, oppure indurre variazioni della glicemia. In ogni caso di nulla ci si deve stupire, pertanto le confermiamo che per discernere non resta che sospendere temporaneamente i farmaci in sequenza.
Saluti
a noi risulta che il prodotto in questione contenga polisorbato 80, un comunissimo eccipiente emulsionante pressoché inerte, utilizzato non solo nell'industria farmaceutica, ma anche in quella alimentare in genere. Ci risulta difficile pensare che le minime quantità possano influire sull'intestino, oppure indurre variazioni della glicemia. In ogni caso di nulla ci si deve stupire, pertanto le confermiamo che per discernere non resta che sospendere temporaneamente i farmaci in sequenza.
Saluti
[#5]
Gentile Signore,
queste nozioni di tecnologia chimico/farmaceutica esulano dalle nostre competenze, ma il nostro dubbio persiste ed è legato alle minime quantità di queste sostanze eccipienti, certamente molto inferiori ad esempio a quelle presenti negli alimenti preparati industrialmente. Per il resto, confermiamo che qualsiasi effetto collaterale si può manifestare in modo molto variabile da caso a caso e queste situazioni intricate possono essere comprese solo adottando gli accorgimenti di cui s'è detto.
Saluti
queste nozioni di tecnologia chimico/farmaceutica esulano dalle nostre competenze, ma il nostro dubbio persiste ed è legato alle minime quantità di queste sostanze eccipienti, certamente molto inferiori ad esempio a quelle presenti negli alimenti preparati industrialmente. Per il resto, confermiamo che qualsiasi effetto collaterale si può manifestare in modo molto variabile da caso a caso e queste situazioni intricate possono essere comprese solo adottando gli accorgimenti di cui s'è detto.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 73.4k visite dal 14/08/2014.
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