Intervernto Turb
Gent.mo Dott. sono stato operato alla prostata per ipertrofia prostatica benigna e mi hanno eseguito la Turp, tutto bene. Nei primi giorni ed anche dopo un mese ho avuto qualche volta dei brevi blocchi nella minzione espellendo dei pezzettini rossastri. Sono andato a fare l'ecografia tutto bene, vescica vuota nessun residuo di pezzi, ma recentemente quindi dopo 5 mesi nè ho espulso un pezzo. Bevo come mi hanno detto di fare. Ultimamente,però, mi succede di avere un fastidio come se si lacerasse nel lato destro sopra l'inguine vicino all'inizio del pene (non so se sono stato chiaro) e mi viene nel momento in cui ho l'eiaculazione. Potrebbe darmi cortesemente un Suo parere su questi due fatti. La ringrazio e mi scuso se La disturbo Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
in seguito a tutti gli interventi disostruttivi sulla prostata ed il collo vescicale, eseguiti con qualsiasi tipo di tecnica, la dinamica dell'eiaculazione risulta comunque alterata per la profonda modificazione dell'anatomia locale. Si creano infatti i presupposti per la cosiddetta "ejaculazione retrograda" di cui certamente le avranno parlato, che comporta la scomparsa o la notevole riduzione dell'emissione all'esterno del liquido seminale. Questo si manifesta comunque in modo piuttosto variabile da caso a caso. Ci chiediamo quindi cosa accada a lei con precisione, perché questo può aiutarci a comprendere meglio quanto ci vuole dire.
Saluti
in seguito a tutti gli interventi disostruttivi sulla prostata ed il collo vescicale, eseguiti con qualsiasi tipo di tecnica, la dinamica dell'eiaculazione risulta comunque alterata per la profonda modificazione dell'anatomia locale. Si creano infatti i presupposti per la cosiddetta "ejaculazione retrograda" di cui certamente le avranno parlato, che comporta la scomparsa o la notevole riduzione dell'emissione all'esterno del liquido seminale. Questo si manifesta comunque in modo piuttosto variabile da caso a caso. Ci chiediamo quindi cosa accada a lei con precisione, perché questo può aiutarci a comprendere meglio quanto ci vuole dire.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Piana
La ringrazio per la cortese e celere risposta, forse non sono riusciuto a farmi comprendere.
Mi hanno parlato dell' ejaculazione retrogada ed è effetivamente così anche per me. Totale scomparsa del liquido seminale.
Quello che mi succede, a distanza di 6 mesi dall'intervento, è che quando ho i rapporti sessuali nel momento che ho il piacere sento una fitta come se si lacerasse al di spopra dell'inguine nel lato destro vicino al pene.
Non so se è dovuto all'intervento o se sono altre cause. La ringrazio e Le auguro Buon Ferragosto.
La ringrazio per la cortese e celere risposta, forse non sono riusciuto a farmi comprendere.
Mi hanno parlato dell' ejaculazione retrogada ed è effetivamente così anche per me. Totale scomparsa del liquido seminale.
Quello che mi succede, a distanza di 6 mesi dall'intervento, è che quando ho i rapporti sessuali nel momento che ho il piacere sento una fitta come se si lacerasse al di spopra dell'inguine nel lato destro vicino al pene.
Non so se è dovuto all'intervento o se sono altre cause. La ringrazio e Le auguro Buon Ferragosto.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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È molto probabile che si tratti sempre di una conseguenza dell'intervento, anche se è molto difficile fare delle ipotesi su che cosa accada veramente.
L'ejaculazione induce in pochi secondi delle profonde alterazioni dell'insieme anatomico che sta a valle della vescica, con qualche aspetto addirittura lievemente traumatico. D'altronde, se non vi sono disturbi nell'urinare si è generalmente meno motivati a spingersi avanti con gli accertamenti. Ne parli comunque con il suo urologo di riferimento alla prima occasione.
Saluti
L'ejaculazione induce in pochi secondi delle profonde alterazioni dell'insieme anatomico che sta a valle della vescica, con qualche aspetto addirittura lievemente traumatico. D'altronde, se non vi sono disturbi nell'urinare si è generalmente meno motivati a spingersi avanti con gli accertamenti. Ne parli comunque con il suo urologo di riferimento alla prima occasione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 13/08/2014.
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