Prostatite e utilizzo di s.s.r.i

buongiorno, ho 37 anni e da 4 anni e mezzo soffro di prostovescicolite cronica batterica. purtroppo questa patologia mi ha portato col tempo ad una sindrome ansiosa-depressiva accompaganta da insonnia e forte perdita di peso ( sono 1m e 83 per 60 kg). Da poco tempo mi sono recato da un neurolgo che mi ha prescritto la paroxetina in gocce. Stranamente dopo 5/6 giorni di assunzione di questo antidepressivo ho avuto un rapido peggioramento dei sintomi prostatitci ( dolore nella minzione ed ejaculazione maggiore del solito, pesantezza e dolore prostatico che di solito non avverto). La cosa strana è che di solito la prostatite peggiora quando ho dei disordini intestinali o nelle giornate in cui sono costretto mio malgrado a stare seduto per lungo tempo; mentre in questo periodo non è avvenuto niente di tutto ciò. Ho letto attentamente il bugiardino del farmaco e praticamente non parla di controindicazioni al livello della prostata.

Vorrei chiedervi se a vostro avviso potrebbe essere l'alcool contenuto nelle gocce ad irritarmi o se è più probabile che sia proprio il farmaco di per sè ( in questo periodo assumevo gia in estracco alcolico 45 gocce di ortica e sempre gocce con contenuto alcoolico di En) Ora da due giorni ho interrotto la paroxetina e va meglio la prostata... nel frattempo mi sono fatto prescrivere sia l'ansiolitco che l'antidepressivo in compresse.
Aggiungo che sono astemio quindi non mai potuto appurare quanto mi dia fastidio l'alcool alla prostata.

Grazie del vostro aiuto
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
è molto difficile ipotizzare che l'infinitesimo contenuto alcolico del preparato in gocce possa portare degli effetti collaterali. Invece, la paroxetina in sè può causare disturbi all'apparato urinario, come d'altronde praticamente tutti gli psicofarmaci. Questi effetti sono comunque molto variabili per carattere ed intensità e perlopiù imprevedibili. le consigliamo di valutare ancora per qualche tempo, quindi parlarne con il suo neurologo alla possibile ricerca di una alternativa.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottor Piana
in effetti poi facendo una ricerca nel web ho visto che la ritenzione urinaria o l'incontinenza sono effetti collaterali molto comuni della paroxetina...

cercherò con lo specialista un'alternativa...in passato feci un trattamento con mirtazapina (s.n.r.i) che non mi dava problematiche urologiche e mi aveva dato ottimi risultati sulle problemtiche ansiose-depressive ma purtroppo mi causava una forte stipsi....e dovevo utilizzare quotidianamente lassativi..

Cordiali saluti


Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto