Sapere nel limite del possibile un informazione
Salve a voi tutti dottori,volevo sapere nel limite del possibile un informazione,sono un ragazzo di 33 anni ho fatto svariati spermiogrammi tutti nello stesso laboratorio e i risultati sono pessimi,ho cambiato laboratorio e in quest ultimo l esito finale dello spermiogramma e 100% NECROSPERMIA,il ginecologo di mia moglie mi ha consigliato di rivolgermi a un centro di fecondazione assistita,ho prenotato a Potenza,nell attesa che mi chiamano volevo chiedervi se magari esiste una cura farmacologica per la necrospermia o bisogna obbligatoriamente ricorrere ad intervento chirurgico.grazie nell attesa di una vostra risposta lascio i miei cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
la necrozoospermia non è una patologia ma è un sintomo che ha alle sue spalle un problema uro-andrologico specifico che deve essere valutato, diagnosticato e poi trattato.
In estrema sintesi, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Nel frattempo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una dispermia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-e-fertilita-maschile.html .
Un cordiale saluto.
la necrozoospermia non è una patologia ma è un sintomo che ha alle sue spalle un problema uro-andrologico specifico che deve essere valutato, diagnosticato e poi trattato.
In estrema sintesi, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 11/08/2014.
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