Prostatite e aspettative
Buon giorno dottori, sono un ragazzo di 35 anni affetto da prostatite abatterica da 3 anni.
Vorrei chiedervi una risposta, sincera, ad una domanda che ultimamante mi sto ponendo e che tutti gli urologi non hanno voluto o saputo darmi forse perche imbarazzati nel dover dare una risposta negativa ad un loro paziente-cliente.
In pratica mi picerebbe sapere, in base alla vostre esperienze,in base alle vostre statistiche, cosa debbo aspettarmi per il futuro, una convivenza con la patologia?, una guarigione?.
I miei sintomi prettamente dolorosi e molto raramente urinari, sono passati da dolori lancinati 3 ann fa, a dolori-fastidi alcune volte noiosi altre quasi impercettibili comunque sempre presenti.
Premetto che ho fatto tutte le analisi, e l'ultima eco (1 mese fa), riporta una ghianola di 43x32x32, 19cc con ecostruttura disomogenea per presenza di zona ipoecogena da riferirsi a zona di transizione e calcificazioni endoparechinali. Ectasi del plesso periprostatico di Santorini come per flogosi o esiti.
Tutto il resto OK (testicoli, vescica estc.).
Grazie anticipatamente per la risposta.
Vorrei chiedervi una risposta, sincera, ad una domanda che ultimamante mi sto ponendo e che tutti gli urologi non hanno voluto o saputo darmi forse perche imbarazzati nel dover dare una risposta negativa ad un loro paziente-cliente.
In pratica mi picerebbe sapere, in base alla vostre esperienze,in base alle vostre statistiche, cosa debbo aspettarmi per il futuro, una convivenza con la patologia?, una guarigione?.
I miei sintomi prettamente dolorosi e molto raramente urinari, sono passati da dolori lancinati 3 ann fa, a dolori-fastidi alcune volte noiosi altre quasi impercettibili comunque sempre presenti.
Premetto che ho fatto tutte le analisi, e l'ultima eco (1 mese fa), riporta una ghianola di 43x32x32, 19cc con ecostruttura disomogenea per presenza di zona ipoecogena da riferirsi a zona di transizione e calcificazioni endoparechinali. Ectasi del plesso periprostatico di Santorini come per flogosi o esiti.
Tutto il resto OK (testicoli, vescica estc.).
Grazie anticipatamente per la risposta.
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Dr. Mirco Castiglioni
Urologo, Andrologo
775 45
La prostatite cronica abatterica è una patologia emergente in questi ultimi anni ed è caratterizzata da periodi di relativo benessere alternati a esacerbazioni soprattutto in coincidenza con periodi si stress.
Si consiglia di evitare , per quanto possibile, lo stress, i cibi piccanti, gli alcoolici, attività sportive come il ciclismo che possono sollecitare la regione perineale, inoltre è indicata una attività sessuale regolare( evitare lunghi periodi di astinenza come pure rapporti eccessivamente protratti).
Questi sono comunque consigli generici che non si vogliono sotituire ad una visita specialistica che andrà effettuata almeno una volta all'anno.
Si consiglia di evitare , per quanto possibile, lo stress, i cibi piccanti, gli alcoolici, attività sportive come il ciclismo che possono sollecitare la regione perineale, inoltre è indicata una attività sessuale regolare( evitare lunghi periodi di astinenza come pure rapporti eccessivamente protratti).
Questi sono comunque consigli generici che non si vogliono sotituire ad una visita specialistica che andrà effettuata almeno una volta all'anno.
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 04/08/2008.
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