Proteine delle urine: 30 MG/DL
Salve,
sono un ragazzo di 24 anni, donatore di sangue e riscoperto assiduo e costante sportivo da circa 6-8 mesi.
Infatti, purtroppo fino a sei mesi fa, per circa un anno ho sofferto di una lieve prostatite non batterica, che occasionalmente ripresenta piccoli fastidietti di una giornata o due.
Da quando ho dovuto trascinare I fastidi causati della prostatite dovuti a risultati di esami perfetti che non hanno permesso per molto tempo una vera diagnosi ed una cura, devo ammettere che sono diventato un pò ipocondriaco e "emozionabile", soprattutto per fastidi urologici.
Due giorni fa mi sono trovato ad andare sera, notte e mattina in bagno ogni 1-2 ore (ogni 3-4 la notte) per abbondante urina con fastidi muscolari alla schiena mirati alla parte basso dorsale - alto lombare. I sintomi poi sono svaniti normalmente dopo mezza giornata dal suo inizio, limitandomi ieri anche nell'assunzione di liquidi che invece normalmente, tra acqua e una dieta ricchissima di verdura e frutta, è sempre notevole...
Ma visto la fissa e l'occasione di un controllo delle urine, che purtroppo non viene più garantito ai donatori, ho fatto questa mattina le analisi + azotemia, creatinina e PSA con i seguenti risultati:
AZOTEMIA 34
CREATININA 0,96
PSA 0,64 ng/ml
ESAME COMPLETO URINE
Colore GIALLO PAGLIERINO
Aspetto LIMPIDO
pH 5,5
Glucosio mg/dl 0
Proteine mg/dl *30*
Emoglobina mg/dl 0
Corpi Chetonici mg/dl 0
Bilirubina mg/dl 0
Urobilinogeno mg/dl 0,2
Nitriti mg/dl 0
Esterasi Leucocitaria leu/ul 0
Peso Specifico 1028
Sedimento ALCUNI CRIST, DI CALCIO OSS,, TRACCE DI MUCO
Visti sintomi e loro decorso, visto risultati degli esami, visto che il giorno prima avevo mirato l'allenamento proprio con un piccolo aumento di carico nella parte "dolorante", occorre analizzare tutto immediatamente con più scrupolo?
O posso ad ora stare tranquillo eventualmente controllando regolarmente urine tra 1 mese o un mese e mezzo?
Eventualmente quale accorgimento prendere?
Ringrazio anticipatamente.
sono un ragazzo di 24 anni, donatore di sangue e riscoperto assiduo e costante sportivo da circa 6-8 mesi.
Infatti, purtroppo fino a sei mesi fa, per circa un anno ho sofferto di una lieve prostatite non batterica, che occasionalmente ripresenta piccoli fastidietti di una giornata o due.
Da quando ho dovuto trascinare I fastidi causati della prostatite dovuti a risultati di esami perfetti che non hanno permesso per molto tempo una vera diagnosi ed una cura, devo ammettere che sono diventato un pò ipocondriaco e "emozionabile", soprattutto per fastidi urologici.
Due giorni fa mi sono trovato ad andare sera, notte e mattina in bagno ogni 1-2 ore (ogni 3-4 la notte) per abbondante urina con fastidi muscolari alla schiena mirati alla parte basso dorsale - alto lombare. I sintomi poi sono svaniti normalmente dopo mezza giornata dal suo inizio, limitandomi ieri anche nell'assunzione di liquidi che invece normalmente, tra acqua e una dieta ricchissima di verdura e frutta, è sempre notevole...
Ma visto la fissa e l'occasione di un controllo delle urine, che purtroppo non viene più garantito ai donatori, ho fatto questa mattina le analisi + azotemia, creatinina e PSA con i seguenti risultati:
AZOTEMIA 34
CREATININA 0,96
PSA 0,64 ng/ml
ESAME COMPLETO URINE
Colore GIALLO PAGLIERINO
Aspetto LIMPIDO
pH 5,5
Glucosio mg/dl 0
Proteine mg/dl *30*
Emoglobina mg/dl 0
Corpi Chetonici mg/dl 0
Bilirubina mg/dl 0
Urobilinogeno mg/dl 0,2
Nitriti mg/dl 0
Esterasi Leucocitaria leu/ul 0
Peso Specifico 1028
Sedimento ALCUNI CRIST, DI CALCIO OSS,, TRACCE DI MUCO
Visti sintomi e loro decorso, visto risultati degli esami, visto che il giorno prima avevo mirato l'allenamento proprio con un piccolo aumento di carico nella parte "dolorante", occorre analizzare tutto immediatamente con più scrupolo?
O posso ad ora stare tranquillo eventualmente controllando regolarmente urine tra 1 mese o un mese e mezzo?
Eventualmente quale accorgimento prendere?
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Giovanotto,
ricordiamo sempre che il PSA è sostanzialmente un marcatore tumorale e dosarlo alla sua età di 24 anni è più che un errore una solenne fesseria, oltre ad un ingiustificato aggravio alla spesa sanitaria se eseguito a in una struttura pubblica.
Ciò detto, per il resto il suo esame delle urine presenta delle alterazioni modestissime e tutto sommato prive di significato particolare, correlabili ad una densità relativamente elevata (1026) al fatto che lei assuma molti vegetali (lievissima cristalluria ossalica) e qualche segno correlabile ad una modestissima irritazione prostatica (tracce di muco). L'assenza di leucociti esclude una forma infettiva. Per quanto riguarda la proteinuria, i nefrologi di certo considerano quel valore ancora nei limiti ed è anch'esso congruo con le considerazioni precedenti.
La cosa più saggia da fare è senz'altro, per intanto, non preoccuparsi (!) e ripetere l'esame delle urine per eccesso di scrupolo tra alcune settimane. I suoi precedenti di prostatite meriterebbero comunque un controllo urologico periodico.
Saluti
ricordiamo sempre che il PSA è sostanzialmente un marcatore tumorale e dosarlo alla sua età di 24 anni è più che un errore una solenne fesseria, oltre ad un ingiustificato aggravio alla spesa sanitaria se eseguito a in una struttura pubblica.
Ciò detto, per il resto il suo esame delle urine presenta delle alterazioni modestissime e tutto sommato prive di significato particolare, correlabili ad una densità relativamente elevata (1026) al fatto che lei assuma molti vegetali (lievissima cristalluria ossalica) e qualche segno correlabile ad una modestissima irritazione prostatica (tracce di muco). L'assenza di leucociti esclude una forma infettiva. Per quanto riguarda la proteinuria, i nefrologi di certo considerano quel valore ancora nei limiti ed è anch'esso congruo con le considerazioni precedenti.
La cosa più saggia da fare è senz'altro, per intanto, non preoccuparsi (!) e ripetere l'esame delle urine per eccesso di scrupolo tra alcune settimane. I suoi precedenti di prostatite meriterebbero comunque un controllo urologico periodico.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 07/08/2014.
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