Problemi di svuotamento vescica
Egregi Dott., buongiorno. Vorrei chiedere un consulto per un piccolo problema che mi assilla da qualche tempo. Per prima cosa faccio presente di essere stata operata qualche anno fa di endometriosi pelvica quarto stadio e di soffrire di stitichezza cronica dovuta ad un farmaco a me prescritto per l'ipertensione e di cui a quanto pare non posso fare a meno. Da quasi un anno al mattino dopo aver scaricato (scusate) ed urinato mi accorgo che resta sempre un residuo di urina che non riesco ad emettere nell'immediato anche se sento comunque la vescica non completamente svuotata. Poi normalmente faccio passare cinque dieci minuti e riesco a liberarmi del residuo e sinceramente dopo riesco a stare parecchie ore senza dover più ricorrere al bagno (vizio che porto con me fin da bambina). Il mio non è un disturbo invalidante ma fastidioso e vorrei capire se può essere dovuto alla forma di stipsi (prendo lo psyllio per aiutarmi) o alle aderenze che si sono create con l'intervento o con l'endometriosi stessa in quanto non si è riusciti ad intervenire in maniera totale su queste per la gravità della situazione. Dalla biopsia poi a livello ureterale si è rilevato solo infiammazione a livello periureterale. Da cosa potrebbe dipendere questa mia situazione? Dovrei fare qualche visita?
Sentitamente ringrazio e saluto.
Sentitamente ringrazio e saluto.
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Gentile, Signora,
ci chiediamo se questa sensazione di svuotamento incompleto si manifesti in ogni occasione, oppure solo alla minzione corrispondente allo svuotamento intestinale. Se è verificata la seconda ipotesi, non ci stupiamo più di tanto, poiché i relativi "sforzi" per evacuare possono inibire la percezione dello stimolo e la relativa contrazione della vescica. Entro certi limiti, questo è abbastanza normale che accada. Ci faccia sapere.
Saluti
ci chiediamo se questa sensazione di svuotamento incompleto si manifesti in ogni occasione, oppure solo alla minzione corrispondente allo svuotamento intestinale. Se è verificata la seconda ipotesi, non ci stupiamo più di tanto, poiché i relativi "sforzi" per evacuare possono inibire la percezione dello stimolo e la relativa contrazione della vescica. Entro certi limiti, questo è abbastanza normale che accada. Ci faccia sapere.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Piana La ringrazio per la celere risposta. Si tratta della seconda ipotesi anche se la percezione dello stimolo io ce l'ho solo che la vescica non si svuota completamente nell'immediato, devo attendere questo piccolo intervallo per il residuo. Mi rinfranca sapere che la cosa è abbastanza normale anche se questo piccolo disturbo è diciamo abbastanza recente.
Buona giornata.
Buona giornata.
[#3]
Gentile Signora,
è difficile spiegare precisamente quale sia il meccanismo funzionale, ma queste manifestazioni sono abbastanza frequenti, tanto da non destare più di tanto l'attenzione. L'importante è che rimangano stabili nel tempo e non diventino caratteristiche di tutte le minzioni. I problemi intestinali si riflettono moltissimo sulle basse vie urinarie, costituendo la prima causa delle infezioni. Nel suo caso, le attenzioni alla funzione intestinale sono dunque prioritarie e devono essere affrontate con l'aiuto di un nostro Collega gastro-enterologo.
Saluti
è difficile spiegare precisamente quale sia il meccanismo funzionale, ma queste manifestazioni sono abbastanza frequenti, tanto da non destare più di tanto l'attenzione. L'importante è che rimangano stabili nel tempo e non diventino caratteristiche di tutte le minzioni. I problemi intestinali si riflettono moltissimo sulle basse vie urinarie, costituendo la prima causa delle infezioni. Nel suo caso, le attenzioni alla funzione intestinale sono dunque prioritarie e devono essere affrontate con l'aiuto di un nostro Collega gastro-enterologo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 05/08/2014.
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