Calcolo ureterale destro
a mio marito gli è stato diagnosticato un calcolo ureterale dx di 7 mm circa nel terzo distale ( premurale) dell'uretere dx con uretero-pielectasia e calcicectasia a monte con pelvi di calibro max di 17mm ,rene dx di dimensioni regolari con cisti di 20mm. sta facendo una terapia con stonfree bustine ,rilaten fiale ,antunes comp. ,ormai da 15 giorni ma all'eco fatta l'01.08.2014 il calcolo è sempre li' e non è aprezzabile al color doppler jet ureterale destro. l' urologo dice che ancora non è operabile di continuare la cura ,vorrei il suo parere se è il caso di toglielo subito visto la situazione dell'uretere o si deve aspettare per evitare un operazione . si puo' bombardare ?
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Gentile Signora,
la nostra esperienza specifica ci porta a determinare che se un calcolo non ha dato segni di movimento entro un periodo di 2-3 settimane applicando una terapia d'appoggio, vi sono senz'altro indicazioni alla sua rimozione endoscopica, anche in assenza di sintomi. Questi calcoli hanno il brutto vizio di rimanere tranquilli anche per lunghi periodi e poi scatenare complicazioni nel momento meno opportuno. Il trattamento con le onde d'urto è possibile, ma le possibilità di successo completo e rapida risoluzione sono oggettivamente molto modeste, tanto da non essere una strategia francamente consigliabile. L'intervento endoscopico è in mani esperte molto semplice e poco invasivo, effettuato perlopiù in ospedalizzazione diurna ed anestesia periferica.
Saluti
la nostra esperienza specifica ci porta a determinare che se un calcolo non ha dato segni di movimento entro un periodo di 2-3 settimane applicando una terapia d'appoggio, vi sono senz'altro indicazioni alla sua rimozione endoscopica, anche in assenza di sintomi. Questi calcoli hanno il brutto vizio di rimanere tranquilli anche per lunghi periodi e poi scatenare complicazioni nel momento meno opportuno. Il trattamento con le onde d'urto è possibile, ma le possibilità di successo completo e rapida risoluzione sono oggettivamente molto modeste, tanto da non essere una strategia francamente consigliabile. L'intervento endoscopico è in mani esperte molto semplice e poco invasivo, effettuato perlopiù in ospedalizzazione diurna ed anestesia periferica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 03/08/2014.
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