Numerosi Cristalli di ossalato di calcio e calciuria nelle urine
Salve, vorrei porre alla Sua attenzione la mia situazione.Sono una signora di 68 anni ,da 15 anni in menopausa e con osteoporosi.Periodicamente effettuo le varie analisi di sangue e urine e nei risultati di quest'ultime si riscontrano marcati cristalli di ossalato di calcio. Da circa 1 anno non faccio piu' terapia con vitamina D,10 giorni fa ho fatto una Risonanza Magnetica lombosacrale e nella colonna si riscontrano danni e sfaldamenti da L1 a L5-S1 .E' forse questo il calcio che si accumula nelle urine ? Non ho mai avuto coliche renali .La prego di consigliarmi che accertamenti fare o cosa prendere per ovviare a questo disturbo.,,perchè continuando cosi' si formeranno dei calcoli. Da cosa dipende tutto cio' ? La ringrazio anticipatamente e resto in attesa di un suo riscontro possibilmente al piu' presto. La prego mi dia precedenza ,in quanto io vivo in un'isola Pantelleria e se urge devo andare fuori a fare accertamenti e non so cosa fare.
M.G.
M.G.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signora,
il suo problema è essenzialmente ortopedico ed ha una rilevanza enormemente superiore al teorico rischio di formare calcoli renali. Alla sua età, se lei dimostrasse una spiccata tendenza costituzionale alla formazione di calcoli, questi si sarebbero certamente già manifestati. Grazie a Dio esistono nelle urine dei meccanismi naturali molto efficienti di inibizione della aggregazione dei cristalli, sono proprio quelli che sono carenti in talune manifestazioni di calcolosi. Posto dunque che il problema sia di tipo endocrinologico ed ortopedico, più che urologico, quanto le possiamo consigliare è essenzialmente di bere molta acqua per tenere le urine diluite. Parimenti, le raccomandiamo di assumere molto calcio alimentare (parmigiano, latte, ecc.) e se non è sufficiente anche come supplemento farmacologico, da assumere con i pasti, ovviamente sotto controllo specialistico endocrinologico. In ogni caso, se già non l'avesse fatto, le consigliamo di eseguire quantomeno una ecografia dei reni e delle vie urinarie.
Saluti
il suo problema è essenzialmente ortopedico ed ha una rilevanza enormemente superiore al teorico rischio di formare calcoli renali. Alla sua età, se lei dimostrasse una spiccata tendenza costituzionale alla formazione di calcoli, questi si sarebbero certamente già manifestati. Grazie a Dio esistono nelle urine dei meccanismi naturali molto efficienti di inibizione della aggregazione dei cristalli, sono proprio quelli che sono carenti in talune manifestazioni di calcolosi. Posto dunque che il problema sia di tipo endocrinologico ed ortopedico, più che urologico, quanto le possiamo consigliare è essenzialmente di bere molta acqua per tenere le urine diluite. Parimenti, le raccomandiamo di assumere molto calcio alimentare (parmigiano, latte, ecc.) e se non è sufficiente anche come supplemento farmacologico, da assumere con i pasti, ovviamente sotto controllo specialistico endocrinologico. In ogni caso, se già non l'avesse fatto, le consigliamo di eseguire quantomeno una ecografia dei reni e delle vie urinarie.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 01/08/2014.
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