Psa in progressivo aumento
Gentili medici,
da circa un paio d'anni sto effettuando l'esame del PSA, unitamente ai classici esami di rutine tipici della visita urologica.
Sono affetto da una modesta IPB e da un'ostruzione del collo vescicale che curo con alfalitici, l'ultimo in ordine di tempo è la molecola di tamsulosina 0,4 mg.
Ciò che ho notato è pero un lento ma progressivo aumento del valore del PSA, pari a 0,48 un paio d'anni fa ed oggi arrivato ad 2,14.
Valore certamente non preoccupante in valore assoluto, ma considerando l'età 49 anni ed il fatto che aumenta in modo progressivo, qualche preoccupazione me la da.
Ho inviato i valori al mio curante (come peraltro lui mi aveva richiesto), ma non ho ancora ricevuto risposta.
Preciso infine, che l'ultimo prelievo è stato fatto dopo solo due giorni dalla visita urologica e che il giorno precedente al prelievo ho avuto un'eiaculazione, non so fino a che punto queste circostanze possano aver influito sull'esito dell'esame e, se è il caso fra qualche tempo ripeterlo.
Grazie anticipate.
da circa un paio d'anni sto effettuando l'esame del PSA, unitamente ai classici esami di rutine tipici della visita urologica.
Sono affetto da una modesta IPB e da un'ostruzione del collo vescicale che curo con alfalitici, l'ultimo in ordine di tempo è la molecola di tamsulosina 0,4 mg.
Ciò che ho notato è pero un lento ma progressivo aumento del valore del PSA, pari a 0,48 un paio d'anni fa ed oggi arrivato ad 2,14.
Valore certamente non preoccupante in valore assoluto, ma considerando l'età 49 anni ed il fatto che aumenta in modo progressivo, qualche preoccupazione me la da.
Ho inviato i valori al mio curante (come peraltro lui mi aveva richiesto), ma non ho ancora ricevuto risposta.
Preciso infine, che l'ultimo prelievo è stato fatto dopo solo due giorni dalla visita urologica e che il giorno precedente al prelievo ho avuto un'eiaculazione, non so fino a che punto queste circostanze possano aver influito sull'esito dell'esame e, se è il caso fra qualche tempo ripeterlo.
Grazie anticipate.
[#1]
Gentile Signore,
l'ingossamento prostatico benigno in evoluzione, la recente palpazione prostatica e l'eiaculazione sono tutti fattori che possono incidere su un aumento non specifico del PSA. Per il momento diremmo che non vi sia da preoccuparsi, le chiediamo però se nella sua famiglia vi siano stati altri casi di maattia prostatica. Diremmo non sia il caso di ripetere già ora il dosaggio, ma di rimandare alla prossima scadenza, 8-12 mesi.
Saluti
l'ingossamento prostatico benigno in evoluzione, la recente palpazione prostatica e l'eiaculazione sono tutti fattori che possono incidere su un aumento non specifico del PSA. Per il momento diremmo che non vi sia da preoccuparsi, le chiediamo però se nella sua famiglia vi siano stati altri casi di maattia prostatica. Diremmo non sia il caso di ripetere già ora il dosaggio, ma di rimandare alla prossima scadenza, 8-12 mesi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dr. P. Piana, come sempre tempestivo e molto preciso.
Per quanto riguarda il fattore familiarità, si, mio padre ormai ottantenne è affetto da IPB, attualmente in cura con alfa litico e finasteride con un Psa piuttosto elevato circa 10 prima della cura, attualmente assestatosi a 5 circa.
Ha però effettuato una biopsia prostatica che ha escluso la presenza di cellule maligne.
Come consigliato provvederò dunque tra qualche mese a ripetere l'esame in concomitanza alla visita di rutine.
La ringrazio e le auguro buone vacanze.
Cordiali saluti.
Per quanto riguarda il fattore familiarità, si, mio padre ormai ottantenne è affetto da IPB, attualmente in cura con alfa litico e finasteride con un Psa piuttosto elevato circa 10 prima della cura, attualmente assestatosi a 5 circa.
Ha però effettuato una biopsia prostatica che ha escluso la presenza di cellule maligne.
Come consigliato provvederò dunque tra qualche mese a ripetere l'esame in concomitanza alla visita di rutine.
La ringrazio e le auguro buone vacanze.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile Signore,
al babbo ottantenne per carità risparmi ogni ulteriore indagine, anche il dosaggio del PSA, poiché se qualche degenerazione avesse dovuto svilupparsi, avrebbe già avuto tutto il tempo per farlo. Inoltre alla sua nobile età anche un ipotetico nuovo tumore con assoluta certezza non potrebbe essere fatale.
Saluti
al babbo ottantenne per carità risparmi ogni ulteriore indagine, anche il dosaggio del PSA, poiché se qualche degenerazione avesse dovuto svilupparsi, avrebbe già avuto tutto il tempo per farlo. Inoltre alla sua nobile età anche un ipotetico nuovo tumore con assoluta certezza non potrebbe essere fatale.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 30/07/2014.
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