Chiarimenti sulle visite

Salve,

sono da poco rientrato in Italia dopo quasi un anno di permanenza all'estero. A febbraio di quest'anno ho cominciato a sentire la prostata gonfia e altri sintomi, di conseguenza mi sono fatto visitare da un urologo. Purtroppo non mi è stato possibile farmi visitare in una struttura pubblica dato che in questa mi chiedevano un documento o una carta (non so di preciso che cosa cosa) da parte del mio medico di famiglia, il quale si trovava in Italia. Ho dovuto quindi ricorrere ad un medico privato, il quale mi ha diagnosticato una prostatite e mi ha prescritto un antibiotico. Al termine del trattamento con l'antibiotico il problema sembrava essersi risolto, tuttavia dopo alcuni mesi il problema si è ripresentato. Mi sono recato nella medesima clinica privata dove ho avuto la prima visita, solo che stavolta c'era un altro dottore, il quale mi ha prescritto un altro antibiotico. Per tutta la durata del periodo in cui ho assunto questo nuovo antibiotico il problema sembrava risolto, ma pochi giorni dopo la fine del trattamento ho ricominciato ad avere questo problema, per fortuna qualche giorno fa sono rientrato in Italia.
Siccome fra visite e medicine ho dovuto spendere una somma per niente indifferente per le mie tasche da studente, ed il problema non si è risolto, volevo chiedervi se è possibile usufruire di una visita gratuita in una qualche struttura pubblica da parte di un urologo/andrologo (non so di preciso quale sia più adatto), e se è possibile cosa devo fare per farmi visitare?
Non ho mai avuto seri problemi di salute quindi non so di preciso come dovrei procedere, visto che vorrei anche mantenere una certa discrezione.
Vi ringrazio per l'attenzione e per l'aiuto.