Dolori uretrali post minzione
Salve,
sono una ragazza di 27 anni e 2 anni fa ho cominciato a soffrire di cistiti ricorrenti.
I vari esami hanno rilevato solo una candida, urinocolture negative tranne una volta 1 milione di escherichia coli, tampone uretrale negativo... ed ancora oggi mi ritrovo ancora oggi a distanza di quasi un anno dall'ultimo episodio di cistite, ad avere dopo aver urinato delle piccole punturine o doloretti vari all'uretra che durano fino a mezz'ora (specialmente quando l'urina è più concentrata)... ho come la sensazione che sia dovuto al fatto che non riesco ad espellere le ultime goccioline di urina che poi mi provocano fastidio...
Nel momento in cui stavo veramente male, feci pure un'uroflussometria che ha rilevato come un rallentamento del flusso.
C'è da dire che le volte che ho trattato la cistite con antibiotico non avvertivo per settimane questi dolori insieme e anche il flusso urinario tornava normale.
Adesso sto abbastanza bene anche perchè sto assumendo in via preventiva un integratore contenente mannosio... Vorrei solo tornare alla vita normale senza avere la paura di essere colpita da un attacco di cistite, perchè questi dolori uretrali mi fanno sempre stare col pensiero che questa brutta situazione non sia pienamente risolta.
Dite sarà possibile? Cosa altro dovrei fare per stare bene?
Ringrazio in anticipo a chi vorrà consigliarmi
sono una ragazza di 27 anni e 2 anni fa ho cominciato a soffrire di cistiti ricorrenti.
I vari esami hanno rilevato solo una candida, urinocolture negative tranne una volta 1 milione di escherichia coli, tampone uretrale negativo... ed ancora oggi mi ritrovo ancora oggi a distanza di quasi un anno dall'ultimo episodio di cistite, ad avere dopo aver urinato delle piccole punturine o doloretti vari all'uretra che durano fino a mezz'ora (specialmente quando l'urina è più concentrata)... ho come la sensazione che sia dovuto al fatto che non riesco ad espellere le ultime goccioline di urina che poi mi provocano fastidio...
Nel momento in cui stavo veramente male, feci pure un'uroflussometria che ha rilevato come un rallentamento del flusso.
C'è da dire che le volte che ho trattato la cistite con antibiotico non avvertivo per settimane questi dolori insieme e anche il flusso urinario tornava normale.
Adesso sto abbastanza bene anche perchè sto assumendo in via preventiva un integratore contenente mannosio... Vorrei solo tornare alla vita normale senza avere la paura di essere colpita da un attacco di cistite, perchè questi dolori uretrali mi fanno sempre stare col pensiero che questa brutta situazione non sia pienamente risolta.
Dite sarà possibile? Cosa altro dovrei fare per stare bene?
Ringrazio in anticipo a chi vorrà consigliarmi
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Signora,
cosa ci dice della sua funzione intestinale? Il suo ciclo mestruale è regolare? Assume la pillola? Con la risposta a queste semplici domande potemo orientarci meglio nel suo caso.
Saluti
cosa ci dice della sua funzione intestinale? Il suo ciclo mestruale è regolare? Assume la pillola? Con la risposta a queste semplici domande potemo orientarci meglio nel suo caso.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr. Piana,
allora il mio ciclo è regolare, non assumo pillola e per quanto riguarda il mio intestino non ho mai avuto grossi problemi, non soffro di stitichezza sono molto regolare, ho solo qualche episodio di diarrea sporadico che ho sempre associato ad un mio stato emotivo ansioso.
Ho fatto pure gli esami delle feci su 3 campioni ed era tutto negativo.
C'è anche da dire che quasi 4 mesi fa sono stata operata di appendicite. Avvertivo un doloretto alla parte destra che andava e veniva ormai da anni che inizialmente avevo sempre associato al ciclo, dopo una tac con contrasto hanno ritenuto opportuno di toglierla perchè aveva al suo interno del materiale solidificato..
Dall'intervento hanno visto che era infiammata e retrocecale, si pensava potesse essere una delle causa di questi problemi ma ad oggi sto come prima dell'intevento con l'unica differenza che il dolore al fianco destro è sparito, hanno valutato anche ovaie, utero e vescica che erano normali.
Che ne pensa?
allora il mio ciclo è regolare, non assumo pillola e per quanto riguarda il mio intestino non ho mai avuto grossi problemi, non soffro di stitichezza sono molto regolare, ho solo qualche episodio di diarrea sporadico che ho sempre associato ad un mio stato emotivo ansioso.
Ho fatto pure gli esami delle feci su 3 campioni ed era tutto negativo.
C'è anche da dire che quasi 4 mesi fa sono stata operata di appendicite. Avvertivo un doloretto alla parte destra che andava e veniva ormai da anni che inizialmente avevo sempre associato al ciclo, dopo una tac con contrasto hanno ritenuto opportuno di toglierla perchè aveva al suo interno del materiale solidificato..
Dall'intervento hanno visto che era infiammata e retrocecale, si pensava potesse essere una delle causa di questi problemi ma ad oggi sto come prima dell'intevento con l'unica differenza che il dolore al fianco destro è sparito, hanno valutato anche ovaie, utero e vescica che erano normali.
Che ne pensa?
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Signora,
nonostante una funzione che lei ci riferisce come regolare, il suo intestino dà chiari segni di qualche problemino, vedi appendicite conica ed episodi di diarrea. Una alterazione anche non clamoroso dell'equilibrio batterico intestinale non manca mai di esercitare un influsso negativo sulle vie urinarie. Questa è sommariamente la causa di buona parte cistiti nella donna in età fertile. Dal versante "urologico" il provvedimento più promettente è sempre la diluizione delle urine, ottenuta assumendo molti liquidi. Integratori come il d-mannosio e gli estratti del mirtillo rosso possono dare un certo,aiuto. Molto più importante è però dal versante intestinale. agire sull'alimentazione, l'assunzione di fermenti lattici, probiotici e yoghurt, quanto basta.
Saluti
nonostante una funzione che lei ci riferisce come regolare, il suo intestino dà chiari segni di qualche problemino, vedi appendicite conica ed episodi di diarrea. Una alterazione anche non clamoroso dell'equilibrio batterico intestinale non manca mai di esercitare un influsso negativo sulle vie urinarie. Questa è sommariamente la causa di buona parte cistiti nella donna in età fertile. Dal versante "urologico" il provvedimento più promettente è sempre la diluizione delle urine, ottenuta assumendo molti liquidi. Integratori come il d-mannosio e gli estratti del mirtillo rosso possono dare un certo,aiuto. Molto più importante è però dal versante intestinale. agire sull'alimentazione, l'assunzione di fermenti lattici, probiotici e yoghurt, quanto basta.
Saluti
[#5]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signora,
non vorremmo che lei si facesse troppe illusioni per un consulto telematico costruito su pochissimi elementi e senza l'insostituibile possibilità di una visita diretta. Per noi sarebbe già un risultato se la nostra ipotesi costituisse lo spunto per affrontare il problema in un modo differente.
Saluti
non vorremmo che lei si facesse troppe illusioni per un consulto telematico costruito su pochissimi elementi e senza l'insostituibile possibilità di una visita diretta. Per noi sarebbe già un risultato se la nostra ipotesi costituisse lo spunto per affrontare il problema in un modo differente.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 28/07/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.