La zona perianale
Sono stato operato di prostatectomia tre anni fa per un adenocarcinoma 3+3 intracapsulare margini di resezione negativi, per farla breve, tutto negativo! Vorrei sapere perché, quando arrivo ad orgasmo, mi brucia tutta la zona perianale!! Ho fatto diverse volte urinocultura ma sempre negativa!!! Nei giorni a seguire, necessità di alzarmi la notte per urinare e fastidio nello stare seduto. Può questo giustificare piccoli rialzi di psa? Parliamo di 0,03 0,04 0,06....e comunque, ripeto, perché mi brucia così tanto e cosa è che brucia? L'anastomosi? Cellule rimaste? Grazie infinite!
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Gentile Signore,
per intanto il movimento del PSA nell'ordine dei centesimi di unità non ha significato particolare. L'asportazione della prostata comporta una modificazione radicale dell'anatomia nella zona coinvolta normalmente nello sviluppo dell'orgasmo, sia dal punto "meccanico" che sensoriale. Specialmente dal punto di vista sensoriale, vi possono essere delle alterazioni di percezione molto variabili e perlopiù imprevedibili nel loro manifestarsi, del tutto slegate dalla presenza di alterazioni locali, in particolare presenza di tessuto prostatico residuo. Quanto ci riferisce pertanto in linea di massima, ancorché senz'altro fastidioso, non parrebbe essere preoccupante. Ne parli comunque con il suo urologo di riferimento, che conosce il suo caso molto meglio di quanto possiamo farlo noi.
Saluti
per intanto il movimento del PSA nell'ordine dei centesimi di unità non ha significato particolare. L'asportazione della prostata comporta una modificazione radicale dell'anatomia nella zona coinvolta normalmente nello sviluppo dell'orgasmo, sia dal punto "meccanico" che sensoriale. Specialmente dal punto di vista sensoriale, vi possono essere delle alterazioni di percezione molto variabili e perlopiù imprevedibili nel loro manifestarsi, del tutto slegate dalla presenza di alterazioni locali, in particolare presenza di tessuto prostatico residuo. Quanto ci riferisce pertanto in linea di massima, ancorché senz'altro fastidioso, non parrebbe essere preoccupante. Ne parli comunque con il suo urologo di riferimento, che conosce il suo caso molto meglio di quanto possiamo farlo noi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 27/07/2014.
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