Una calcolosi renale
buona sera Dottori
sono un ragazzo di 29 anni questa mattina mi sono svegliato e al momento della minzione ho notato che avevo ematuria.
premetto che ho una storia famigliare e personale di calcoli renali tanto che 1 anno e mezzo fa ho fatto una tac con mezzo di contrasto ed è risultato un calcolo che poi venne fuori. Un mese e mezzo fa ho mfatto gli esami del sangue compresi quelle delle urine ed era tutto nella norma tranne degli ossalati di calcio nelle urine (gli ossalati di calcio mi vengono fuori ogni qualvolta faccio gli esami delle urine). da questa mattina sto bevendo molto tanto che le urine tendono a schiarirsi per poi tornare marcate quando smetto di bere.
io sono una persona molto ansiosa quindi sono nel panico totale pensate che possa avere qualche patologia maligna oppure il ripetersi di una calcolosi renale??
scusate e grazie in aticipo
sono un ragazzo di 29 anni questa mattina mi sono svegliato e al momento della minzione ho notato che avevo ematuria.
premetto che ho una storia famigliare e personale di calcoli renali tanto che 1 anno e mezzo fa ho fatto una tac con mezzo di contrasto ed è risultato un calcolo che poi venne fuori. Un mese e mezzo fa ho mfatto gli esami del sangue compresi quelle delle urine ed era tutto nella norma tranne degli ossalati di calcio nelle urine (gli ossalati di calcio mi vengono fuori ogni qualvolta faccio gli esami delle urine). da questa mattina sto bevendo molto tanto che le urine tendono a schiarirsi per poi tornare marcate quando smetto di bere.
io sono una persona molto ansiosa quindi sono nel panico totale pensate che possa avere qualche patologia maligna oppure il ripetersi di una calcolosi renale??
scusate e grazie in aticipo
[#1]
Gentile Giovanotto,
i suoi precedenti familiari e personali depongono certamente in prima battuta per il sospetto di una recidiva di calcolosi. Questa andrà sollecitamente accertata nei modi più opportuni, a partire da una comune ecografia dei reni e delle vie urinarie.Considerati gli approfonditi accertamenti eseguiti in tempi relativamente recenti, non pensiamo si possa trattare di calcoli voluminosi, ma certamente in grado di causare segni quali quelli che ci riferisce.
Saluti
i suoi precedenti familiari e personali depongono certamente in prima battuta per il sospetto di una recidiva di calcolosi. Questa andrà sollecitamente accertata nei modi più opportuni, a partire da una comune ecografia dei reni e delle vie urinarie.Considerati gli approfonditi accertamenti eseguiti in tempi relativamente recenti, non pensiamo si possa trattare di calcoli voluminosi, ma certamente in grado di causare segni quali quelli che ci riferisce.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Giovanotto,
in medicina ovviamente tutte le ipotesi sono valide e nulla si può escludere a priori, ma con margini di probabilità enormemente differenti. Invece di crogiolarsi nel dubbio, provveda di riuscire a sottoporsi all'ecografia quanto prima. L'ematuria giustifica senz'altro di per sé un accesso al pronto soccorso. Auspichiamo comunque che questo giusto timore per i tumori vescicali la induca a smettere di fumare, se mai lo stesse facendo.
Saluti
in medicina ovviamente tutte le ipotesi sono valide e nulla si può escludere a priori, ma con margini di probabilità enormemente differenti. Invece di crogiolarsi nel dubbio, provveda di riuscire a sottoporsi all'ecografia quanto prima. L'ematuria giustifica senz'altro di per sé un accesso al pronto soccorso. Auspichiamo comunque che questo giusto timore per i tumori vescicali la induca a smettere di fumare, se mai lo stesse facendo.
Saluti
[#4]
Utente
carissimo dottore premetto che da ieri sera sembra che le urine sono chiare e cmq non fumo da alotre 4 anni anche se prima pure essendo fumatore non fumavo eccessivamente.
cmq dottore alla mia età e possibile avere patologie urinarie gravi???? cmq sto provvedendo per andare a fare gli esami non so se glielo già detto ma cmq un anno e mezzo fa ho fatto una uro tgac con mezzo di contrasto ed è uscita solo un calcolo (che poi ho tirato fuori)è possibile che in questo tempo possono essere comparse cose serie che penso io??
dottore mi scusi ma lei come ha ben capito io sono molto ipocondriaco essendo un infermiere conosco un po di cose e poi mi affido ad in ternet anche se so che è sbagliato leggere le cosa su internet!!! (tipo wikipedia o altro sito).
scusatemi dottore solo che ho paura!!
cmq dottore alla mia età e possibile avere patologie urinarie gravi???? cmq sto provvedendo per andare a fare gli esami non so se glielo già detto ma cmq un anno e mezzo fa ho fatto una uro tgac con mezzo di contrasto ed è uscita solo un calcolo (che poi ho tirato fuori)è possibile che in questo tempo possono essere comparse cose serie che penso io??
dottore mi scusi ma lei come ha ben capito io sono molto ipocondriaco essendo un infermiere conosco un po di cose e poi mi affido ad in ternet anche se so che è sbagliato leggere le cosa su internet!!! (tipo wikipedia o altro sito).
scusatemi dottore solo che ho paura!!
[#6]
Utente
si ho gia espulso un calcolo circa un anno fa quello che si era visto con l'uro tac con mdc adesso puo darsi che se ne sia formato un altro??? perche nelle urine ogni qualvolta faccio glie esami mi vengono fuori sempre ossalati di calcio presenti e niente altro un po di tempo fa sempre in presenza di ematuria ho fatto anche il citologico (circa 2 anni fa ) tutto negativo!!! la verita à dottore è quella che io poenso sempre alle cose piu brutte anche se io ho avuto in passato lo stesso episodio io adesso penso che non è il calcolo ma qualcosa di molto più serio io sulle cose ci raggiono pure ma alla fine mi focalizzo sempre sulle stesse!!
di nuovo scusate dottore. e grazie per il tempo che mi dedica
di nuovo scusate dottore. e grazie per il tempo che mi dedica
[#10]
Gentile Giovanotto,
in assenza di altre lesioni evidenti (come d'altronde ampiamente prevedibile) un calcolo può tranquillamente essere causa del sanguinamento. In effetti non possiamo essere assolutamente certi che si tratti precisamente di "quel" calcolo, nella maggioranza dei casi i piccoli calcoli dei calici non danno segno di loro, mentre coliche ed altre manifestazioni vengono causate da altri "fratellini" situati in punti in cui l'ecografia non è in grado di vedere, segnatamente quasi tutto il decorso dell'uretere. Lei non ha attualmente sintomi, pertanto, almeno in prima battuta non vi sono indicazioni stringenti ad approfondire gli accertamenti con la TAC senza mezzo di contrasto che viene invece eseguita in altri casi. La situazione deve essere quindi semplicemente tenuta sotto controllo, ripetendo tra alcune settimane una ecografia e nel frattempo per completezza eseguire anche un esame delle urine e tre esami citologici delle urine in giorni successivi. Non esistono mezzi sicuramente efficaci per convincere un calcolo ad uscire dal rene, il provvedimento più comune, ma senz'altro empirico, è quello di assumere molti liquidi per produrre un maggior volume di urine. Quantomeno, senz'altro si impedirà che il calcolo aumenti di dimensioni. Lei ci parla di una predisposizione alla formazione di calcoli contenenti calcio, pertanto, una volta formati, non esistono al momento sostanze in grado di dissolverli. In caso di comparsa di dolore, è ovvio che l'ecografia debba essere anticipata.
Saluti
in assenza di altre lesioni evidenti (come d'altronde ampiamente prevedibile) un calcolo può tranquillamente essere causa del sanguinamento. In effetti non possiamo essere assolutamente certi che si tratti precisamente di "quel" calcolo, nella maggioranza dei casi i piccoli calcoli dei calici non danno segno di loro, mentre coliche ed altre manifestazioni vengono causate da altri "fratellini" situati in punti in cui l'ecografia non è in grado di vedere, segnatamente quasi tutto il decorso dell'uretere. Lei non ha attualmente sintomi, pertanto, almeno in prima battuta non vi sono indicazioni stringenti ad approfondire gli accertamenti con la TAC senza mezzo di contrasto che viene invece eseguita in altri casi. La situazione deve essere quindi semplicemente tenuta sotto controllo, ripetendo tra alcune settimane una ecografia e nel frattempo per completezza eseguire anche un esame delle urine e tre esami citologici delle urine in giorni successivi. Non esistono mezzi sicuramente efficaci per convincere un calcolo ad uscire dal rene, il provvedimento più comune, ma senz'altro empirico, è quello di assumere molti liquidi per produrre un maggior volume di urine. Quantomeno, senz'altro si impedirà che il calcolo aumenti di dimensioni. Lei ci parla di una predisposizione alla formazione di calcoli contenenti calcio, pertanto, una volta formati, non esistono al momento sostanze in grado di dissolverli. In caso di comparsa di dolore, è ovvio che l'ecografia debba essere anticipata.
Saluti
[#11]
Utente
salve dottore dal momento in cui continuo a fare ematuria cose dovrei fare??
se bevo molto le urine risultano piu chiare se bevo poco sono piu scure ma sempre rossastre. oggi sono andato dall'urologo mi diceva che dall'ecografia fatta ieri si vede il rene di destra leggermente dilatato anche se ieri il radiologo non l'ha evidenziato dicendomi che probabilmente anche nel rene di destra ma in particolar modo nell'uretere ci potrebbe essere un calcolo c he mi graffia e mi crea questi sanguinamenti. grazie per la risposta e buona giornata
se bevo molto le urine risultano piu chiare se bevo poco sono piu scure ma sempre rossastre. oggi sono andato dall'urologo mi diceva che dall'ecografia fatta ieri si vede il rene di destra leggermente dilatato anche se ieri il radiologo non l'ha evidenziato dicendomi che probabilmente anche nel rene di destra ma in particolar modo nell'uretere ci potrebbe essere un calcolo c he mi graffia e mi crea questi sanguinamenti. grazie per la risposta e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 1.9k visite dal 26/07/2014.
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