Propecia e gocciolamento
buongiorno e' da circa 16 anni che assumo propecia 1 mg e da qualche tempo ho notato un gocciolamento post minzionale di circa una decina di gocce di urina.
ho fatto visita urologica nella quale il professionista senza alcun esame ha dichiarato si trattasse solo di un problema meccanico che colpisce molti uomini.
gli unici sintomi sono appunto gocciolamento mentre per il resto non mi sveglio la notte, non ho urgenza a urinare o altro...
e' possibile sia causato dall'assunzione della finasteride e se si e' reversibile???
altrimenti di cosa si puo' trattare??? grazie.
buona giornata
ho fatto visita urologica nella quale il professionista senza alcun esame ha dichiarato si trattasse solo di un problema meccanico che colpisce molti uomini.
gli unici sintomi sono appunto gocciolamento mentre per il resto non mi sveglio la notte, non ho urgenza a urinare o altro...
e' possibile sia causato dall'assunzione della finasteride e se si e' reversibile???
altrimenti di cosa si puo' trattare??? grazie.
buona giornata
[#1]
Gentile Signore,
innanzi tutto la invitiamo a non inviare una nuova richiesta di consulto per lo stesso problema già trattato recentemente (15/6/2014), ma di continuare sempre lungo lo stesso flusso di contributi.
Gli effetti collaterali della finasteride assunta nel maschio giovane per motivi extra-urologici sono molto vari ed imprevedibili. Il disturbo di cui ci parla, come le gha già giustamente detto il nostro Collega, può essere legato ad una rigidità del primo tratto dell'uretra, per situazione infiammatoria o più probabilmente per l'accentuarsi di una condizione congenita (sclerosi del collo vescicale). Quale sia il reale ruolo della finasteride in tutto ciò è difficile da definire, anche se l'esperienza ci porta a sospettare quantomeno legame almeno parziale. La situazione merita certamente di essere approfondita con l'esecuzione di uno studio radiologico (uretro-cistografia) e/o endoscopico (uretro-cistoscopia) delle basse vie urinarie. Nel frattempo, per ovviare al disaggio dello sgocciolamento, l'unica possibilità è ricorrere alla banal quanto efficace manovra di "spremitura" che le è stata consigliata.
Saluti
innanzi tutto la invitiamo a non inviare una nuova richiesta di consulto per lo stesso problema già trattato recentemente (15/6/2014), ma di continuare sempre lungo lo stesso flusso di contributi.
Gli effetti collaterali della finasteride assunta nel maschio giovane per motivi extra-urologici sono molto vari ed imprevedibili. Il disturbo di cui ci parla, come le gha già giustamente detto il nostro Collega, può essere legato ad una rigidità del primo tratto dell'uretra, per situazione infiammatoria o più probabilmente per l'accentuarsi di una condizione congenita (sclerosi del collo vescicale). Quale sia il reale ruolo della finasteride in tutto ciò è difficile da definire, anche se l'esperienza ci porta a sospettare quantomeno legame almeno parziale. La situazione merita certamente di essere approfondita con l'esecuzione di uno studio radiologico (uretro-cistografia) e/o endoscopico (uretro-cistoscopia) delle basse vie urinarie. Nel frattempo, per ovviare al disaggio dello sgocciolamento, l'unica possibilità è ricorrere alla banal quanto efficace manovra di "spremitura" che le è stata consigliata.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 20/07/2014.
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