Calcoli in uretere
gentili dott,mi chiamo mauro ho 43 anni.....da due mesi ho avuto problemi di colon irritabile e una forte colica che mi ha portato al pronto soccorso rilevando un calcolo ureterale di 8 mm con idronefrosi di 1 e 2 grado.hanno provato e farlo uscire con terapia espulsiva spasmex e bere molto.....ma nulla.ad oggi dopo 20 gg le coliche sono scomparse ma avvarto pero degli spasmi dolorosi dalla vescica al pene coinvolgenso anche la zona del perineo...non vedo sangue a volte urine un po più scure,,giallo scuro.nel periodo delle coliche ho fatto iniezioni di voltaren che mi portavano poi bruciori in ttutta l uratra alla minzione poi ecco gli spasmi.io soffro di prostatiti ricorrenti da oramai circa 8 anni ma questi sintomi mai solo dolori rettali e pesantezza vescicale perciò non credo sia la prostata.i dolori non hanno un momento preciso nel mostrarsi ma spesso al risveglio....sembra che questi spasmi dolorosi intermittenti arricino dall vescica,potrebbe essere il calcolo che non fuoriesce e da spasmi o forse già è in giro in uretra prostatica o vescica? che ne pensate? dovro andare a gg all ospedale per controllo ma ho paura per il nervo pudendo visto le mie forti precedenti stitichezze aiutate manualmente causa fecalimi molto grossi.grazie dell attenzione e buon lavoro
[#1]
Gentile Signore,
in effetti i suoi disturbi sono molto probabilmente dovuti alla presenza del calcolo in prossimità della vescica. In quel punto, i calcoli spesso non causano più coliche, ma appunto disturbi puramente irritativi quali quelli che li ci riferisce. Il passaggio dall'uretere alla vescica (meàto) è il punto più stretto del percorso e le possibilità di passaggio di un calcolo di 8 mm sono realisticamente piuttosto scarse. Le,consigliamo dunque di rivolgersi quanto prima alla,struttura che l'ha già seguita, perché siano presi gli opportuni provvedimenti.
Saluti
in effetti i suoi disturbi sono molto probabilmente dovuti alla presenza del calcolo in prossimità della vescica. In quel punto, i calcoli spesso non causano più coliche, ma appunto disturbi puramente irritativi quali quelli che li ci riferisce. Il passaggio dall'uretere alla vescica (meàto) è il punto più stretto del percorso e le possibilità di passaggio di un calcolo di 8 mm sono realisticamente piuttosto scarse. Le,consigliamo dunque di rivolgersi quanto prima alla,struttura che l'ha già seguita, perché siano presi gli opportuni provvedimenti.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dott rieccomi.da ecigrafia il calcolo e l idronefrosi sono scomoarsi.io pero avverto ancora spasmi al fianco sx altezza del sigma fino alka vescica e pene.il tutto si irradia dall uretere coinvokgendo oene e vescica fino al retto dandomi tenesmo rettale allo spasmo.sto prendendo da 4 gg ciproxin ma nulka cambia e sono sicuro di non avere espulso alcun calcolo.ieri ho sentuto prima di urinare uno soillo nelk uretea credendo fosse il calcolo ma dopo urina e palpazione uretraa nuente di fatto.ho anche spasmi sotto il perineo che coinvolgono il pene.gli spadmi di sinistra pero irradiano il dolore sul oene nek suo kato sx.io non ci capisco piu nulla.lei cisa crede possa provocare questi sintomi.ka ringrazio anticipatamente
[#3]
Utente
Gentilissimo dott rieccomi.da ecigrafia il calcolo e l idronefrosi sono scomoarsi.io pero avverto ancora spasmi al fianco sx altezza del sigma fino alka vescica e pene.il tutto si irradia dall uretere coinvokgendo oene e vescica fino al retto dandomi tenesmo rettale allo spasmo.sto prendendo da 4 gg ciproxin ma nulka cambia e sono sicuro di non avere espulso alcun calcolo.ieri ho sentuto prima di urinare uno spillo nell uretra credendo fosse il calcolo ma dopo urina e palpazione uretraa nuente di fatto.ho anche spasmi sotto il perineo che coinvolgono il pene.gli spadmi di sinistra pero irradiano il dolore sul pene nel suo lato sx.io non ci capisco piu nulla.lei cisa crede possa provocare questi sintomi.ka ringrazio anticipatamente
[#5]
Gentile Signore,
dai suoi disturbi molto accentuati parrebbe evidente che vi sia ancora il calcolo fermo da qualche parte tra uretere terminale e vescica. È risaputo quanto l'ecografia non sia sufficiente a chiarire tutte le situazioni, a questo punto è opportuno eseguire una TAC senza mezzo di contrasto, ovvero, considerata l'evidenza dei sintomi, passare subito ad una valutazione endoscopica che permetterà contestualmente di risolvere il problema con l'asportazione/frammentazione dell'eventuale calcolo.
Saluti
dai suoi disturbi molto accentuati parrebbe evidente che vi sia ancora il calcolo fermo da qualche parte tra uretere terminale e vescica. È risaputo quanto l'ecografia non sia sufficiente a chiarire tutte le situazioni, a questo punto è opportuno eseguire una TAC senza mezzo di contrasto, ovvero, considerata l'evidenza dei sintomi, passare subito ad una valutazione endoscopica che permetterà contestualmente di risolvere il problema con l'asportazione/frammentazione dell'eventuale calcolo.
Saluti
[#6]
Utente
Dottor piana mi scusi sono ancora io.i miei disturbi ho notato sono un po confusi.ora senro dolore perineale che va dal perineo allla vescica a volte solo il perineo e tutto cio a spasmi kn manoera pulsante e irradiativa per capirci.io ho paura visto i sintomi che si tratti del maledetto pudendo .il fatto è che il dolore sembra partire dal perineo e finire in zona sigmaretto vescicale sx.e a volte tenesmo vescicake.non sento bruciori solo dolore e a volte ma di raro come jno spillo o cirpo estraneo nelk uretea del pene.ka ringraxio per l attenzione. Un calcolo in uretere non credo dia problemi anche se a volte solo perineali.
[#8]
Utente
In piu alkargando i gkutei sento un nezzo fastidio o dolore interno ano a2 cm circa e sembra che siada li che mi partono i dolori.sono un po in ansia ho propio paura sia un nervo.il dolore segue propio la linea retto vescica e pene fino al sigma o poco piu giu.ho avuto un dolore pulsante fortissimo al kato sx della vescica e una specie di colica vescicake con fortr stranguria
[#9]
Gentile Signore,
nonostante tutti i suoi dubbi, i disturbi che ci riferisce, considerando la,storia precedente, continuano ad essere piuttosto sospetti per la presenza di un calcolo. Come spesso accade, solo la TAC dell'addome senza mezzo di contrasto è in grado di definire la situazione e così preludere alla risoluzione del suo problema.
Saluti
nonostante tutti i suoi dubbi, i disturbi che ci riferisce, considerando la,storia precedente, continuano ad essere piuttosto sospetti per la presenza di un calcolo. Come spesso accade, solo la TAC dell'addome senza mezzo di contrasto è in grado di definire la situazione e così preludere alla risoluzione del suo problema.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9.7k visite dal 19/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.