La visita dall'urologo
Gentili Dottori buonasera, causa febbriciattola persistente la sera per 7 giorni ma ora passata con prurito nella minzione ho fatto le analisi da cui è scaturito un titolo antispreptolisinico a livelli inauditi, VES alta, PCR alta e PSA altissimo (25). Ho fatto oggi la visita dall'urologo, il quale mi ha detto che si tratta di prostatite dopo aver palpato la ghiandola per via rettale. Mi ha dato una cura antibiotica con punture, delle supposte come antinfiammatorio e delle pasticche (Genaprost). Mi ha detto comunque che dopo questa cura dovrò ripetere le analisi, fare lo spermiogramma e fare la transrettale. Vi chiedo qualcosa in piu su questo tipo di ecografia. E' sopportabile? E' molto lungo l'esame? Ci possono essere perdite di sangue? Piu o meno il fastidio è uguale a quello dell'esplorazione rettale? Grazie anticipatamente
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Gentile Signore,
ci pare che lei si sta preoccupando eccessivamente per ben poca cosa. L'ecografia trans-rettale ha un'invasività (se così la vogliamo proprio definire) mediamente pari a quella della palpazione digitale della prostata. Consideri pure che le dita di noi urologi non sono tutte uguali! Stia sereno e segua la cura che le è stata consigliata.
Saluti
ci pare che lei si sta preoccupando eccessivamente per ben poca cosa. L'ecografia trans-rettale ha un'invasività (se così la vogliamo proprio definire) mediamente pari a quella della palpazione digitale della prostata. Consideri pure che le dita di noi urologi non sono tutte uguali! Stia sereno e segua la cura che le è stata consigliata.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore. Le chiedevo questo perchè l'urologo con una battuta mi ha detto che ho il sedere di "un maschio sano" e per questo motivo potrebbero esserci dei sanguinamenti rettali. L'esame lo faccio sabato prossimo. Comunque il diametro è lo stesso della sonda per la colonscopia? Grazie ancora
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Utente
Dottore io La ringrazio per le risposte. Non voglio traumatizzare nessuno perchè probabilmente la sonda con cui mi è stata fatta la transrettale non era proprio delle ultime ma Le dico che non è stata assolutamente piacevole. L'esito per fortuna è andato bene ma mi creda, non c'è il benchè minimo paragone con la sonda della colonscopia. In quest'ultimo esame "l'entrata" neanche si sente, nella transrettale che ho fatto io, "l'entrata" è stata indescrivibile. Cordiali saluti
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore. Oggi fanno sei giorni che ho la febbre. E' iniziata martedì scorso con febbre alta (38,3) e mal di gola. Poi nel corso della settimana è cominciata a scendere. Il problema è che la mattina sfioro i 37, nel corso della giornata scende, poi dalle 17 del pomeriggio ricomincia a salire fino a 37,3. Il mal di gola è passato, ho appetito e ovviamente un pò di spossatezza. Il mio dottore mi ha dato le stesse punture che mi avevano fatto bene per la prostatite ma la febbricola resta. C'è un aspetto secondo me non trascurabile: in passato ogni volta che avevo la febbre, la mattina mi svegliavo sudato e "sfebbravo", adesso no. Adesso in questo periodo mi succede mentre faccio colazione, pranzo o cena. Durante i pasti sudo e la temperatura scende. Comunque sia che il mio dottore lo voglia o no, penso di andare all'ospedale perchè a livello psicologico questa situazione mi ha un pò stancato. E soprattutto non può perdurare ancora a lungo anche per motivi lavorativi. Grazie ancora Dottore
[#7]
Gentile,Signore,
l'esordio della febbre con sintomi delle,alte vie respiratorie tenderebbe a spostare l'attenzione dal campo urologico, in particolare se non si manifestano disturbi a livello uro-genitale, anche sfumati. A leggere i suoi precedenti, pare di aporezzare una certa tendenza alla reattività immunitaria accentuata (aslo alte, eccetera) che potrebbe giustificare anche questo strascico dell'attuale situazione, dopo la risoluzione della fase infettiva acuta. Certamente a livello internistico sarebbero da ripetere appunto gli esami di sangue generali, ma soprattutto i test reumatologici (immunoglobuline, pcr, aslo, eccetera), sui quali noi però non abbiamo molta competenza. In quest'ambito, un controllo urologico diretto potrebbe comunque anche essere opportuno.
Saluti
l'esordio della febbre con sintomi delle,alte vie respiratorie tenderebbe a spostare l'attenzione dal campo urologico, in particolare se non si manifestano disturbi a livello uro-genitale, anche sfumati. A leggere i suoi precedenti, pare di aporezzare una certa tendenza alla reattività immunitaria accentuata (aslo alte, eccetera) che potrebbe giustificare anche questo strascico dell'attuale situazione, dopo la risoluzione della fase infettiva acuta. Certamente a livello internistico sarebbero da ripetere appunto gli esami di sangue generali, ma soprattutto i test reumatologici (immunoglobuline, pcr, aslo, eccetera), sui quali noi però non abbiamo molta competenza. In quest'ambito, un controllo urologico diretto potrebbe comunque anche essere opportuno.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3k visite dal 03/07/2014.
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