Cialis, effetti collaterali per uso prolungato?

Salve,
sono un ragazzo di 23 anni. Non ho nessun problema di disfunzione erettile, solo qualche occasionale episodio di eiaculazione precoce. Assumo ogni tanto il Cialis in quanto ho notato che mi garantisce un'erezione leggermente più consistente ma soprattutto un miglior controllo dell'eiaculazione. Sto scrivendo solamente per sapere se l'uso prolungato (se pur occasionale) di Cialis puó causare nel tempo qualche effetto collaterale, oppure non vi è nessuna controindicazione e posso assumerlo tranquillamente ogni volta che voglio.

Grazie in anticipo, e inoltre mi scuso se la mia domanda non rappresenta un vero problema serio, come gli altri post in questo forum.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
alla sua giovane età l'uso anche saltuario di questi farmaci dovrebbe avvenire sempre sotto stretto controllo specialistico, poiché l'assunzione "voluttuaria" é pericolosa non certo dal punto di vista fisico, ma piuttosto psicologico. In particolare, per l'ejaculazione precoce vi sono a disposizione altri farmaci e tecniche specifiche. Pertanto, le consigliamo di consultare direttamente un nostro Collega specialista in urologia o andrologia ed evitare assolutamente ogni improvvisazione o "per sentito dire".

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Grazie dottore, credo di aver capito cosa intende dire. In effetti mi è stato prescritto dal mio urologo, al quale quando ho chiesto un farmaco per aumentare le prestazioni sessuali mi ha spiegato che se avessi voluto ottenere una durata più lunga sarebbe stato piu adatto il Priligy, invece per avere un'erezione più "tosta" e per diminuire il tempo di ripresa tra un rapporto e l'altro sarebbe stato meglio il Cialis. Mi è stato anche spiegato che il Cialis, data la mia giovane età, avrebbe avuto effetto quasi nullo, e se avessi notato qualche miglioramento sarebbe stato dovuto più all'effetto placebo che all'effetto del farmaco vero e proprio.
In ogni caso il mio dubbio era solamente se un uso prolungato di tali farmaci potesse causare effetti indesiderati, come magari un calo drastico delle prestazioni senza l'assunzione di essi o qualche danno ai corpi cavernosi (visto che da quello che ho capito, agisce aumentando il flusso sanguigno lì) ma ripensando a quello che mi è stato detto dal mio urologo e alla sua risposta, capisco che è più che altro un fattore psicologico.

La ringrazio dottore, buona serata!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
i farmaci del gruppo del tadalafil (Cialis) sono in commercio da troppo poco tempo per conoscerne gli effetti collaterali a lunghissimo termine. Se lei inizia ad assumerli a soli 23 anni, non abbiamo veramente idea di che cosa le potrà succedere tra qualche decina d'anni, quando magari il sostegno all'erezione dovesse diventare necessario e non solo più voluttuario. Sinceramente noi mai prescriveremmo questi farmaci a giovani come lei che richiedono solo di "aumentare le prestazioni".

Saluti
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