Il vostro pensiero

Gentile lettore,

da questa postazione nessuna correlazione seria possiamo fare dei suoi molteplici e complessi sintomi lamentati.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Gent.mo Dottore la ringrazio e capisco di aver detto tutto senza specificare niente.........chiarisco: a parte il problema muscolare che ancora non risolvo, pensavo ad una possible correlazione tra il torpore di gambe e braccia ed una eventuale prostatite. Storia clinica: circa 6 anni fa ho avuto un problema alle vie urinarie che ora descrivo; una mattina dopo aver normalmente evacuato, ho notato un liquido viscoso nel wc simile a sperma, espulso nella contrazione finale. Questo liquido è apparso anche successivamente numerose volte, tanto che ho deciso di fare una ecografia ai reni ,vescica, pancreas, colon per vedere cosa fosse. Premetto che oggi ho 43 anni e pratico molto sport. Il risultato dell'eco è stata la presenza di un calcoletto al rene dx(piccolissimo) e una cisti acquosa al sx, vescica ok, pancreas ok, colon irritabile. Per il calcoletto non mi hanno dato medicinali o altro ma solo cura di acqua Fiuggi per eliminarlo. Detto e fatto non ho più avuto nessun problema ma oggi( 6 anni dopo) posso constatare che da allora il flusso dell'urina non era più lo stesso cioè, devo sforzarmi un po' all'inizio per eliminarla ma poi va da se. Tutto ciò fino a qualche giorno fa quando, ormai abituato allo sforzetto, ho avuto un leggeri bruciorini ma l'allarme con mia moglie è stata la scarsa produzione di sperma dopo un rapporto e il cui aspetto era liquidissimo quasi acquoso, di color rosa pallido e il bruciorino nell'espulsione. Rinnovo che flusso urinario a parte, non ho necessità impellenti e frequenti (come da articoli e bibliografia) neanche la notte di vuotare la vescica. Non ho dolori di nessun tipo tranne ripeto, in questi giorni, quel bruciore sordo quando avviene la scarsissima eiaculazione. Premetto che stavamo provando ad avere un bimbo ma ora ci siamo arrestati per vedere cosa può essere e che da febbraio ho assunto quantità spropositate di Fans e antibiotici per il problema muscolare. Prostatite? Cistite atavica non curata? Altro? Grazie Dottore resto in attesa di una sua e dell'appuntamento dall'urologo

Gentile lettore,

più probabile pensare ad una infiammazione delle vie uro-seminali con forse la presenza di tracce di sangue nel liquido seminale, detta anche emospermia.

Senta comunque ora, per la diagnosi finale, il suo urologo od andrologo di fiducia; nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema andro-urologico, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/975-emospermia-quando-c-e-sangue-nel-liquido-seminale.html .

Un cordiale saluto.