Referto uroflussimetria
Salve sono un ragazzo di 27 anni ho eseguito una uroflussimetria per una prostatite il referto è il seguente:
Tempo di svuotamento:10.04 sec.
Tempo di flusso :10.3 sec.
T, flusso picco massimo 4.8 sec
Flusso massimo: 30.1 ml/sec
Flusso medio:17.8 ml/sec
Volume urinato:183,o ml
La cosa che mi preoccupa è una morfologia del tracciato moderatamente irregolare. Fatto presente la cosa all'urologo questi non ha dato peso dicendo che l'esame è assolutamente privo di preoccupazione in quanto il dato riportato non è preoccupante. Io invece non sono del tutto sereno cosa potrebbe indicare questo quadro?
Grazie
Tempo di svuotamento:10.04 sec.
Tempo di flusso :10.3 sec.
T, flusso picco massimo 4.8 sec
Flusso massimo: 30.1 ml/sec
Flusso medio:17.8 ml/sec
Volume urinato:183,o ml
La cosa che mi preoccupa è una morfologia del tracciato moderatamente irregolare. Fatto presente la cosa all'urologo questi non ha dato peso dicendo che l'esame è assolutamente privo di preoccupazione in quanto il dato riportato non è preoccupante. Io invece non sono del tutto sereno cosa potrebbe indicare questo quadro?
Grazie
[#1]
Gentile Giovanotto,
i risultati numerici della flussometria sono ampiamente nella norma, tanto da non dare alcun valore alla morfologia più o meno regolare del tracciato. Questa può essere influenzata da molti fattori, primo fra tutti la tensione emotiva che può condizionare l'urinare in condizioni non "domestiche". Stia sereno.
Saluti
i risultati numerici della flussometria sono ampiamente nella norma, tanto da non dare alcun valore alla morfologia più o meno regolare del tracciato. Questa può essere influenzata da molti fattori, primo fra tutti la tensione emotiva che può condizionare l'urinare in condizioni non "domestiche". Stia sereno.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Utente
Gentile dottore mi permetto di disturbarla nuovamente per porle un altro dubbio. Come nella precedente mail riferivo di una prostatite alla quale l'urologo curante è arrivato dopo un paio di anni di episodi di ematuria saltuaria ,attraverso ecografia dell'apparato urinario ,eseguita all'esordio dei sintomi (fine 2012) e pochi giorni fa. reperto invariato e assolutamente negativo. Ho inoltre eseguito un esame delle urine il giorno dopo l'episodio di lievissma ematuria, e sono state riscontrate minime tracce di emoglobina e un esterasi leucocitaria pari a 25. Inoltre nel sedimento c'erano rare emazie e alcune cellule squamose. Devo pensare ad una banale cistite? Il fatto di essere giovane mi tranquillizza riguardo altre patologie ma nonso più cosa pensare .
Grazie sempre
Grazie sempre
[#4]
Gentile Signore,
la prostatite può giustificare delle lievi tracce microscopiche di sangue nelle urine, sebbene siano ben altri i segni ed i sintomi che portano alla diagnosi. La micro-ematuria può così protrarsi molto a lungo, prudenza vuole che vengano escluse altre possibili cause di sanguinamento, ma ciò fatto con esito negativo, diremmo non sia il caso di preoccuparsi troppo ulteriormente.
Saluti
la prostatite può giustificare delle lievi tracce microscopiche di sangue nelle urine, sebbene siano ben altri i segni ed i sintomi che portano alla diagnosi. La micro-ematuria può così protrarsi molto a lungo, prudenza vuole che vengano escluse altre possibili cause di sanguinamento, ma ciò fatto con esito negativo, diremmo non sia il caso di preoccuparsi troppo ulteriormente.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 27/06/2014.
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