Prostatite da 6 mesi !!!
Buongiorno , sono un ragazzo di 26 anni da 6 mesi convivo con questa brutta bestia !!! La prostatite !! Ho fatto esami culturali urine , sperma ecografia addominale e transrettale , ma non compare nulla , uruglussometria un po a zig zag diciamo ,cmq potenza massima buona e minima nella norma ..! In questi 6 mesi ho avuto molti disturbi nei primi 3 mesi dolori lombari fortissimi dolore perineale e pochissima erezione quasi nulla sono stato sottoposto a tantissimi antibiotici ( durata sempre di 15gg tavanic prima , bactrim ciproxin isocef ma niente da fare ...in questi ultimi 3 mesi il dolore e svanito ma sono arrivati i primi disagi minzionali ...gocciolamento con fuoriuscita di una goccia dopo molto bagnandomi le mutande , erezione leggermente migliorata ma non tornata alla normalità e dopo l eiaculazione ( di color quasi trasparente) esce dopo 5/10 min un liquido come se fosse incapace di uscire durante il getto. Il mio urulogo dice che ci vuole pazienza che guarirò e tornerò come prima ma io non ne sono così sicuro .. Ho letto che può restare per tutta la vita !!! Ai lati la prostata e guarita ma nel solco mediano e infiammata io non so più cosa fare .. E normale che duri così tanto questa benedetta malattia ??? Cordiali saluti .
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
che la prostatite sia molto noiosa è fuor di dubbio, lei è già stato sottoposto a cure antibiotiche anche troppo generose, gli accertamenti generali paiono negativi. A questo punto ci vuole ancora un po' di pazienza da parte sua e molta attenzione da parte del suo urologo nel valutare l'evoluzione progressiva e la necessità di ulteriori cure od indagini. Tenga presente che, più di tutti i farmaci ed integratori, queste situazioni risentono di attenzioni mirate sullo stile di vita, rivolte ai 5 fattori principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Saluti
che la prostatite sia molto noiosa è fuor di dubbio, lei è già stato sottoposto a cure antibiotiche anche troppo generose, gli accertamenti generali paiono negativi. A questo punto ci vuole ancora un po' di pazienza da parte sua e molta attenzione da parte del suo urologo nel valutare l'evoluzione progressiva e la necessità di ulteriori cure od indagini. Tenga presente che, più di tutti i farmaci ed integratori, queste situazioni risentono di attenzioni mirate sullo stile di vita, rivolte ai 5 fattori principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, ma l alimentazione l ho cambiata già da un po verdure e frutta sono sempre presenti , il caffè non l ho mai bevuto e gli alcolici qualche bicchierino il sabato sera ma senza mai esagerare da quando mi han detto della prostatite. La mia vera paura e di non guarire perché non vedo in che modo possa guarire visto che faccio tutto quello che serve per una vita sana . Non so più come uscirne e sono molto amareggiato non riesco più a vivere come prima . Quali esami potrei fare ancora ? Grazie
[#4]
Utente
Grazie per avermi di nuovo risposto , mi scusi per l insistenza
Ma se fosse prostatite abatterica quali potrebbero esser le cause a parte l alimentazione ? Ed è normale che duri così tanto ??? I tempi di guarigione sono così lunghi ? E il mio medico mi disse che non è cronica e solo un infiammazione che è difficile da debellare in quanto ad oggi non esistono farmaci specifici ..quindi cosa dovrei fare tenerla per sempre? Grazie e mi scusi ancora .
Ma se fosse prostatite abatterica quali potrebbero esser le cause a parte l alimentazione ? Ed è normale che duri così tanto ??? I tempi di guarigione sono così lunghi ? E il mio medico mi disse che non è cronica e solo un infiammazione che è difficile da debellare in quanto ad oggi non esistono farmaci specifici ..quindi cosa dovrei fare tenerla per sempre? Grazie e mi scusi ancora .
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
trovare la causa precisa di una prostatite abatterica è quasi impossibile, facendo forse eccezione solo per i casi dovuti alla eccessiva posizione seduta (autisti, rappresentanti di commercio, impiegati del catasto (!) eccetera). Talora si tratta di forme batteriche "decapitate" che hanno però innescato una situazione infiammatoria cronica. Per definizione, qualsiasi malanno cronico "non guarisce mai", ovvero può andare incontro a miglioramenti sostanziali, ma è sempre presente il rischio di una ricaduta. Concordiamo con il suo medico sul fatto che a tutt'oggi non esista ancora "una cura" efficace, anche perché le cause, come si diceva, sono tuttora abbastanza incerte.
Saluti
trovare la causa precisa di una prostatite abatterica è quasi impossibile, facendo forse eccezione solo per i casi dovuti alla eccessiva posizione seduta (autisti, rappresentanti di commercio, impiegati del catasto (!) eccetera). Talora si tratta di forme batteriche "decapitate" che hanno però innescato una situazione infiammatoria cronica. Per definizione, qualsiasi malanno cronico "non guarisce mai", ovvero può andare incontro a miglioramenti sostanziali, ma è sempre presente il rischio di una ricaduta. Concordiamo con il suo medico sul fatto che a tutt'oggi non esista ancora "una cura" efficace, anche perché le cause, come si diceva, sono tuttora abbastanza incerte.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 27/06/2014.
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