Un mesetto si è presentata una cistite ,
sono una signora di 72 anni, da molto tempo mi è stato riscontrato un cistorettocele(ho avuto 4 gravidanze) , che ho sempre tenuto sotto controllo fino ad ora. Da un mesetto si è presentata una cistite , di cui ho già sofferto in passato episodicamente, e questa volta non si riesce a debellare: ho provato prima con Furadantin , poi con Monuril infine con Levoxacina 250 senza risultati. Al pronto soccorso , fatti gli esami sdi sangue(negativi), la visita ginecologica che ha evidenziato il mio cistorettocele di 2 grado, mi è stato detto che devo correggere chirurgicamente il cistorettocele e mi è stata assegnata la terapia con ciprofloxacina radiopharm per 5 giorni e la termino oggi. però il dolore si ripresenta insieme al bruciore piu' gli effetti collaterali del farmaco.Per conto mio ho controllato con ecografia reni e vescica e al rene sinistr risulta sempre l'angiomiolipoma che ho da tempo piu' una cisti di circa 8 mm.
L'urinocultura esguita alcuni giorni dopo l'uso di Furadantin e Monuril, prima di intraprendere la cura antibiotica, è risultata negativa e così pure il precedente esame di urine.
Vista la mia età, visto che sono portatrice di Sjogren e visto che mi sto curando per ipertrofia ventricolare sinistra e per iperviscosità sanguigna, vorrei tanto poter evitare l'intervento, se solo potessi guarire dalla cistite.
Chiedo un Vostro gentilissimo consiglio.
Grazie infinite.
Con cordialità
L'urinocultura esguita alcuni giorni dopo l'uso di Furadantin e Monuril, prima di intraprendere la cura antibiotica, è risultata negativa e così pure il precedente esame di urine.
Vista la mia età, visto che sono portatrice di Sjogren e visto che mi sto curando per ipertrofia ventricolare sinistra e per iperviscosità sanguigna, vorrei tanto poter evitare l'intervento, se solo potessi guarire dalla cistite.
Chiedo un Vostro gentilissimo consiglio.
Grazie infinite.
Con cordialità
[#1]
Cara lettrice,
sulla necessità di una correzione chirurgica del suo rettocistocele tutto è nelle mani del collega che ha potuto valutare il suo quadro clinico in diretta. Per quanto invece riguarda la cistite "collaterale" le ricordo che in queste "problematiche urologiche" possono essere utili, oltre agli antibiotici, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale. Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gasate od alcooliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 1-2 litri di liquidi (se non ci sono chiaramente problemi di ordine generale) smettendo però di bere almeno due-tre ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza e quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie uro-genitali e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo o la specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
sulla necessità di una correzione chirurgica del suo rettocistocele tutto è nelle mani del collega che ha potuto valutare il suo quadro clinico in diretta. Per quanto invece riguarda la cistite "collaterale" le ricordo che in queste "problematiche urologiche" possono essere utili, oltre agli antibiotici, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale. Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gasate od alcooliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 1-2 litri di liquidi (se non ci sono chiaramente problemi di ordine generale) smettendo però di bere almeno due-tre ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza e quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie uro-genitali e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo o la specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la risposta tempestiva. Quanto ai consigli sto già seguendoli tutti, tranne quello dll'attività sessuale regolare che purtroppo non ho da tempo, inoltre avevo riacquistato peso a causa di periodi stressanti, anche di malattia,ed ora mi sono rimessa a cercare di ritornare al mio peso . Bevo molto e faccio meno movimento , a causa del problema della cistite e di altro, ma vorrei riprendere perchè sono consapevole dell'importanza di esso.
Questa mattina ho acquistato anche una striscia elastica contenitiva per il mio perineo e faccio gli esercizi di riabilitazione del pavimento pelvico.
Una curiosità: ritiene che sia vero allora ciò che mi sono sentita dire e cioè che il non avere una vita sessuale regolare danneggia anche gli organi?
Grazie della sua cortesia.
Con cordalità
Questa mattina ho acquistato anche una striscia elastica contenitiva per il mio perineo e faccio gli esercizi di riabilitazione del pavimento pelvico.
Una curiosità: ritiene che sia vero allora ciò che mi sono sentita dire e cioè che il non avere una vita sessuale regolare danneggia anche gli organi?
Grazie della sua cortesia.
Con cordalità
[#3]
Gentile lettrice,
certo pur essendo a volte una affermazione eccessiva ed un pò esagerata ma sicuramente il mantenere una regolare attività sessuale aumenta generalmente il tono della muscolatura del piano perineale, soprattutto in una donna.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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certo pur essendo a volte una affermazione eccessiva ed un pò esagerata ma sicuramente il mantenere una regolare attività sessuale aumenta generalmente il tono della muscolatura del piano perineale, soprattutto in una donna.
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[#6]
Ex utente
Ho consultato un bravo uroginecologo, che mi aveva seguita anni fa prima di essere trasferito in altro comune, in attesa del ritorno dalle ferie del mio attuale uroginecologo, ed ho avuto la lieta notizia che dal 2000, quando mi visitò l'ultima volta, non c'è alcun peggioramento del mio cistorettocele, che non richiede alcun intervento chirurgico . Mi ha suggerito piuttosto di controllare bene l'intestino(farò una colon rettoscopia a metà ottobre), di seguire le indicazioni che anche Lei mi ha dato e di guardare al mio stato di all'erta ansioso, visto che l'ecografia eseguita non dice molto, neanche riguardo ai reni (il mio angiomiolipoma è sempre lo stesso e si è aggiunta una cisti , che pare essere innocua).
Mi ha raccomandato di continuare a perdere peso, di fare movimento .
Confesso che sono molto stressata anche psicologicamente. Il dolore alla vescica e a urinare va e viene.Assumo Acidif una volta al giorno, consigliatomi dallo stesso medico di cui sopra ...e aspetto.
Temo che i due medicinali salvavita(Lortaan e Cardioaspirina) giochino un ruolo importante nei miei malesseri.
Cercherò comunque di pensare meno ai miei mali.
La saluto cordialmente.
Mi ha raccomandato di continuare a perdere peso, di fare movimento .
Confesso che sono molto stressata anche psicologicamente. Il dolore alla vescica e a urinare va e viene.Assumo Acidif una volta al giorno, consigliatomi dallo stesso medico di cui sopra ...e aspetto.
Temo che i due medicinali salvavita(Lortaan e Cardioaspirina) giochino un ruolo importante nei miei malesseri.
Cercherò comunque di pensare meno ai miei mali.
La saluto cordialmente.
[#7]
Gentile lettrice,
coraggio e ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.5k visite dal 26/07/2008.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.