Infiammazione vie urinarie

Salve, sono un ragazzo di 23 anni.
Negli ultimi sette mesi, ho sentito bruciore alla minzione e all'eiaculazione. Altri sintomi sono l'eiaculazione precoce ed una sensibilità alta alla base del glande e dolore nei rapporti se non adeguatamente lubrificati.
L'urinocoltura e l'antibiogramma hanno dato esito negativo, se pur sono presenti (15 per campo) leucociti nelle urine.
Ho inoltre il Psa alto per la mia età (1.7).
L'ecografia vescico-prostatica sovrapubica non ha evidenziato nulla di particolare se non un leggero rigonfiamento delle vescicole e un non perfetto svuotamento della vescica.
Dopo una cura, inizialmente a base di gynocanesten, poi monuril, poi cfixoral, e infine permixon la situazione è rimasta pressoché invariata.
Sono in attesa ora delle risposte della spermiocoltura e del tampone uretrale. Nel frattempo il bruciore, che prima di concentrava sulla punta interna del glande, è quasi scomparso ad eccezione della minzione post rapporto in cui si presenta sistematicamente.
È rimasta però L'eiaculazione precoce.
Inoltre l'urologo ma non il dermatologo mi ha consigliato una frenulotomia. Un altro urologo, amico di famiglia mi ha somministrato, senza visitarmi, ma solo alla luce delle analisi e dei racconti, una settimana di ciproxin, che sto prendendo.
Ho riniziato, dopo una cura precedente di 30 giorni a riprendere il permixon.
Come mi devo comportare?
Non ce la faccio davvero più.
Vi ringrazio per la disponibilità
Cordiali saluti