Circoncisione frenuloplastica

Buongiorno,in data 20 maggio ho effettuato un intervento di circoncisione e frenulo plastica,l'intervento e'andato bene,a dire del chirurgo urologo,le cure prescritte sono state gentamicina per una settimana e null'altro.Dopo una settimana di sanguinamento blando e 2 punti saltati, a causa di un 'erezione in visita di controllo il dottore mi consiglia un'altra settimana di gentamicina.Alla seconda visita mi consiglia di stoppare con la crema e di lavare solo con fisian.alla terza visita che ho richiesto perché sentivo bruciore,mi ha tolto quasi tutti i punti che non erano venuti via da soli e mi ha detto che potevo lavorare.a 27 giorni dall'intervento dopo una scrupolosissima attenzione alla terapia...vado al lavoro e dopo una giornata di sfregamenti dovuti al camminare frenetico,al mio ritorno a casa avevo il glande e quello che rimane del prepuzio infiammatissimi,gonfi tutti i punti,pelle abrasa con micro lacerazioni e bruciore.torno dal dottore e mi fa rimettere la gentamicina per 2 giorni e mi prescrive 15 giorni di antinfiammatorio ogni 12 ore.ad oggi dopo 4 giorni di antinfiammatorio e dopo 32 giorni dall'intervento ho ancora gonfiore leggermente attenuato e un bruciore che riesco a camminare a fatica.ho richiamato il dottore che mi ha detto che la ferita e'chiusa e che devo andare al mare e fare il bagno per favorire la cicatrizzazione.sono andato dal medico curante per una parere ma non voleva sbilanciarsi.sono andato dal farmacista che mi ha consigliato cicalate crema
Vi prego ho bisogno di un consulto,un parere...un consiglio...voglio tornare ad avere una vita normale...non ne posso più grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
la stabilizzazione definitiva dei tessuti dopo la circoncisione è ben più lenta e graduale di quanto generalemnet si ritiene e si completa nel giro di 6-8 settimane. Se la cicatrizzazione della ferita avviene abbastanza rapidamente, gonfiori, colorazioni anomale, scarsa elasticità dei tessuti impiegano decisamente più tempo a risolversi. per non parlare della eccessiva sensibilità del glande, che talora necessita di tempi ancora maggoori. Pertanto, non ci stupisce affatto che dopo soli 30 giorni lei continui ad accusare i fastidi locali di cui ci rifereisce. Non essendovi problemi infettivi, è difficile pensare che la crema antibiotica possa fare alcunché, anzi, l'applicazione locale di prodotti spesso può causare sensibilizzazione di una zona già di per sè delicata. E' noto quanto la terapia migliore sia ... la pazienza (!) ... ed il cercare di distogliere eccessive attenzioni all'area genitale, unita ad alcuni piccoli accorgimenti "tecnici". Pratichi quindi un'igiene locale non maniacale con acqua e detergente neutro, indossi sempre mutande elastiche aderenti e cerchi di mantenere il pene sempre verticale ribaltato sull'addome, aiutandosi magari con una striscia di cerotto di carta ed avvolgendo il glande in una garzina. Questo per evitare al massimo sfregamenti e sbatacchiamenti vari.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentilissimo dottore,
Ad oggi dopo 34 giorni,una settimana di antinfiammatorio flaminase e 4 giorni di bagni al mare,lavaggi 2 al di' con fisian...sciacquando con acqua e sale marino iodato piccole quantità ...il gonfiore si è leggermente attenuato,ho messo il pene quando possibile a testa in su.Pero'ho ancora bruciore,il colorito e'roseo tranne in prossimità della cicatrice dove è gonfio...in maniera irregolare come una specie di risvolto con piccole palline di carne in prossimità dei punti.
Le volevo chiedere:
Quando dovrebbe assorbirsi l'edema completamente?
Posso ritornare al lavoro?(come ho scritto sopra...martedì scorso sono andato come consigliato dal medico al lavoro ed è stato devastante...infiammo escoriazioni Etc)
Posso tornare a fare sesso?o rischio altri infiammi?
Il dottore dice di si ma basta una passeggiata per creare un leggero rossore e gonfiore
Potrebbe darmi un consiglio?La ringrazio per la sua celere risposta e umanità
Grazie
Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Abbiamo evidentemente parlato di 6-8 settimane per una risoluzione completa, poi in effetti le assicuriamo che la maggioranza dei pazienti ritorna alla sua vita normale molto prima. Ma la sensibilità è molto variabile da caso a caso, e di questo certo non possiamo fargliene una colpa. In genere, fare in modo che i genitali stiano più fermi possibile, indossando mutande elastiche aderenti, se non addirittura un sospensorio anatomico è il consiglio che generalmente ottiene i risultati migliori. Per il resto, vedrà che la sua pazienza sarà premiata. Soprattutto non badi assolutamente all'aspetto estetico.