Tempi di consegna provetta urine

Gentile Giovanotto,
per un esame standard delle urine non vi possono essere problemi.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio per la risposta;dunque la tempistica di consegna al laboratorio,dal momento del raccoglimento in provetta, non e' determinante per quanto concerne gli esami standard,quindi per tale motivo non vi e' necessita di ripetere lo stesso nonostante siano intercorse 4 ore.mi conferma cio?.invece per l'urinocoltura vi e' un limite se non sbaglio...certo della sua disponibilita su delucidazioni inerenti queste ulteriori domande,la ringrazio e le auguro una buona giornata.

Certo, per un campione da urocoltura quattro ore inizierebbero ad essere un po' troppe.

Buongiorno,avrei da porre un dubbio ulteriore..io dovevo precisamente verificare un'eventuale microematuria,la quale non e' risultata..per esame standard e' compreso anche quello del sedimento urinario o quest'ultimo sarebbe ulteriore?.insomma,aver consegnato la provetta 4 ore successive dal raccoglimento puo' aver compromesso l'esame del sedimento urinario,che non ho capito se rientra in quello standard,per quanto concerne un'eventuale dispersione di eritrociti,leucociti o altri indicatori di ematuria?

Gentile Giovanotto,
queste precisazioni sarebbe più opportuno le chiedesse direttamente al laboratorio, d'ogni modo oggi qualsiasi esame delle urine dovrebbe comprendere quello del sedimento, che oggi viene eseguito automaticamente, mentre fino a non molto tempo fa veniva eseguito al microscopio campione per campione. In linea di massima il tempo passato prima della consegna del campione non dovrebbe influire, poiché per valutare il sedmento le urine dovrebbero venire centrifugate. D'ogni modo, è ovvio che più si contiene questo tempo e meglio dovrebbe essere.

Saluti