Una camminata veloce
Buongiorno, ho 50 anni e da molto tempo soffro di cistite cronica. Dal 2004 al 2005 ho avuto ben sei episodi,curati con i rispettivi antibiotici dopo aver eseguito le solite urinoculture (Escherichia coli). Dall'ecografia è risultato una ptosi renale dx e un accumulo di renella. Ho fatto una visita urologica senza nessun risultato, il medico di base mi ha prescritto una profilassi antibiotica per circa tre mesi e finalmente dall'ottobre del 2005 non ho avuto più nessun episodio. Purtroppo l'altra domenica dopo una camminata veloce di un'ora ho dovuto andare al pronto soccorso per una cistite emorragica . Mi hanno fatto una flebo di antidolorifico più bactrin per circa 4 giorni in attesa di una successiva ecografia da me prenotata per il 29 luglio. L'emorragia è stata abbondante con diversi coaguli per circa un giorno e mezzo, mi sono molto preoccupata e vorrei sapere se queste cistiti ricorrenti possono degenerare in un tumore. I rapporti sessuali (ormai rari) possono predisporre alla cistite? Con l'ecografia della vescica e dei reni posso stare tranquuilla ed escludere una forma tumorale? I sintomi della cistite emorragica e del tumore alla vescica sono simili? La ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice ,
non entri nel panico. Se con l'antidolorifico e l'antibiotico tutto è poi ritornato sotto controllo è inutile entrare in ansie eccessive ed inutili. Certo alcuni sintomi legati ad una neoplasia vescicali sono simili ad una cistite emorragica ma in quest'ultima situazione gli aspetti irritativi hanno il loro predominio. Un'ecografia generalmente è più che sufficiente per valutare la situazione e monitorizzarla nel tempo. Comunque detto questo bisogna seguire le terapie indicate. Poi , come spesso dico ai miei pazienti, in presenza di queste "problematiche urologiche” possono essere utili , oltre alle indicazioni già ricevute dal suo urologo, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale. Infatti in questi casi, per evitare recidive , si consiglia una vita sessuale regolare ,limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non entri nel panico. Se con l'antidolorifico e l'antibiotico tutto è poi ritornato sotto controllo è inutile entrare in ansie eccessive ed inutili. Certo alcuni sintomi legati ad una neoplasia vescicali sono simili ad una cistite emorragica ma in quest'ultima situazione gli aspetti irritativi hanno il loro predominio. Un'ecografia generalmente è più che sufficiente per valutare la situazione e monitorizzarla nel tempo. Comunque detto questo bisogna seguire le terapie indicate. Poi , come spesso dico ai miei pazienti, in presenza di queste "problematiche urologiche” possono essere utili , oltre alle indicazioni già ricevute dal suo urologo, alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale. Infatti in questi casi, per evitare recidive , si consiglia una vita sessuale regolare ,limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
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Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice,
senza inutili ansie attendiamo la valutazione ecografica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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senza inutili ansie attendiamo la valutazione ecografica.
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Ex utente
Caro dott.Beretta, ho avuto la risposta dell'ecografia dell'addome completo per la cistite emorragica:
Fegato a margini regolari, tessitura fine e struttura omogenea.Non calcolosi della colecisti, si apprezzano comunque delle piccole irregolarità di parete compatibili con iniziale colesterolosi.Vena porta regolare.Via Biliare pittosto distesa (6mm.).Reni bilateralmente in sede con corticale ben rappresentata.Non dilatazione delle vie escretrici.Milza nella norma. Pancreas regolare.Aorta di calibro e decorso regolari; non tumefazioni linfonodali lombo aortiche. Vescica ben distesa a pareti regolari. Non immagini aggettanti. Il consiglio del radiologo è stato di prendere un appuntamento con un chirurgo per un eventuale dieta o asporatzione di piccoli polipi situati nella coliciste. Quindi l'episodio della cistite emoraggica era da attribuirsi, se ben ho capito, a poca idratazione ecc...Il problema pertanto è un'altro cioè queste piccole irregolarità nella parete della colicisti.
E' meglio asportare questi polipi e l'operazione risulta abbastanza semplice? La ringrazio ancora.
Fegato a margini regolari, tessitura fine e struttura omogenea.Non calcolosi della colecisti, si apprezzano comunque delle piccole irregolarità di parete compatibili con iniziale colesterolosi.Vena porta regolare.Via Biliare pittosto distesa (6mm.).Reni bilateralmente in sede con corticale ben rappresentata.Non dilatazione delle vie escretrici.Milza nella norma. Pancreas regolare.Aorta di calibro e decorso regolari; non tumefazioni linfonodali lombo aortiche. Vescica ben distesa a pareti regolari. Non immagini aggettanti. Il consiglio del radiologo è stato di prendere un appuntamento con un chirurgo per un eventuale dieta o asporatzione di piccoli polipi situati nella coliciste. Quindi l'episodio della cistite emoraggica era da attribuirsi, se ben ho capito, a poca idratazione ecc...Il problema pertanto è un'altro cioè queste piccole irregolarità nella parete della colicisti.
E' meglio asportare questi polipi e l'operazione risulta abbastanza semplice? La ringrazio ancora.
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Dr. Giovanni Beretta
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Cara lettrice,
da un punto di vista urologico niente di importante fortunatamente è emerso. A questo punto tenga apresente tutte le indicazioni dietetiche e comportamentali date e poi bisogna consultare un esperto chirurgo per l'altro problema emerso alla colecisti.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
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da un punto di vista urologico niente di importante fortunatamente è emerso. A questo punto tenga apresente tutte le indicazioni dietetiche e comportamentali date e poi bisogna consultare un esperto chirurgo per l'altro problema emerso alla colecisti.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.