Prostatite ???
Gentili utenti,
una ventina di giorni fa ho avuto un rapporto non protetto e sto aspettando che trascorrano 30 giorni per fare tutti gli esami di routine per MST.
Nel frattempo ho riscontrato (a distanza di due settimane dal rapporto) un bruciore nella parte terminale dell uretra con annesso stimolo a urinare (a vuoto o poche gocce) che compare esclusivamente dopo l'eiaculazione (non avverto particolari disturbi alla minzione). In aggiunta, bruciore nella zona perianale e rettale (quasi come se avessi uno stimolo a vuoto alla defecazione).
Per completezza, segnalo che ho sofferto degli stessi sintomi circa un anno fa (luglio 2013) e, sottopostomi a visita urologica specialistica all'epoca, ho effettuato le seguenti analisi:
-urinocoltura e coltura dello sperma, entrambi negativi;
-ecografia vescico-prostatica:
vescica: espansa da urine transtroniche, non lesioni ecoscopicamente apprezzabili. RPM assente.
prostata: simmetrica, disomogenea con piccola calcificazione periuretrale, esiti di pregressa infiammazione, misura 26x40x30 mm, pari a circa 16 cc.
-ecocolordoppler scrotale e vene spermatiche
didimo ed epididimo dx: didimo di normale morfovolumetria, assenza di alterazioni ecostrutturali. Flussi parenchimali capsulari e centripeti normorappresentati.
volume testicolo 13 cc.
non evidente in ortostatismo reflusso venoso sotto manovra di valsalva.
didimo ed epididimo sx: didimo di normale morfovolumetria, assenza di alterazioni ecostrutturali. Flussi parenchimali capsulari e centripeti normorappresentati.
volume testicolo 14 cc.
ectasie venose peritesticolari < di 2 mm
reflusso moderno in ortostatismo (I-II grado).
Ho fatto un ciclo di keraflox per 5 giorni, permixon 320 1 cps al giorno per 30 giorni, topster 3 mg per dieci giorni e la sintomatologia sembrava essersi risolta, ma si è ripresentata adesso, a distanza di un anno.
Cosa mi consigliate di fare?
una ventina di giorni fa ho avuto un rapporto non protetto e sto aspettando che trascorrano 30 giorni per fare tutti gli esami di routine per MST.
Nel frattempo ho riscontrato (a distanza di due settimane dal rapporto) un bruciore nella parte terminale dell uretra con annesso stimolo a urinare (a vuoto o poche gocce) che compare esclusivamente dopo l'eiaculazione (non avverto particolari disturbi alla minzione). In aggiunta, bruciore nella zona perianale e rettale (quasi come se avessi uno stimolo a vuoto alla defecazione).
Per completezza, segnalo che ho sofferto degli stessi sintomi circa un anno fa (luglio 2013) e, sottopostomi a visita urologica specialistica all'epoca, ho effettuato le seguenti analisi:
-urinocoltura e coltura dello sperma, entrambi negativi;
-ecografia vescico-prostatica:
vescica: espansa da urine transtroniche, non lesioni ecoscopicamente apprezzabili. RPM assente.
prostata: simmetrica, disomogenea con piccola calcificazione periuretrale, esiti di pregressa infiammazione, misura 26x40x30 mm, pari a circa 16 cc.
-ecocolordoppler scrotale e vene spermatiche
didimo ed epididimo dx: didimo di normale morfovolumetria, assenza di alterazioni ecostrutturali. Flussi parenchimali capsulari e centripeti normorappresentati.
volume testicolo 13 cc.
non evidente in ortostatismo reflusso venoso sotto manovra di valsalva.
didimo ed epididimo sx: didimo di normale morfovolumetria, assenza di alterazioni ecostrutturali. Flussi parenchimali capsulari e centripeti normorappresentati.
volume testicolo 14 cc.
ectasie venose peritesticolari < di 2 mm
reflusso moderno in ortostatismo (I-II grado).
Ho fatto un ciclo di keraflox per 5 giorni, permixon 320 1 cps al giorno per 30 giorni, topster 3 mg per dieci giorni e la sintomatologia sembrava essersi risolta, ma si è ripresentata adesso, a distanza di un anno.
Cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Anche alla luce di questo rapporto non protetto ,esegua una valutazione urologica per inquadrare meglio il problema e per impostare la terapia più idonea . Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#3]
caro lettore,
non capisco bene perchè lei debba attendere 30 gioirni prima di procedere ad una indagine e conseguente terapia,
Io farei subito una urinocoltura ed una spermiocoltura con ABG e ricerca clamidia e micoplasma. Se i fastidi fossero importanti, nell'attesa della visita urologica, riprenderei il permixon e topster.
in attesa di prescrizioni più mirate in caso di positività degli esami colturali
cari saluti
non capisco bene perchè lei debba attendere 30 gioirni prima di procedere ad una indagine e conseguente terapia,
Io farei subito una urinocoltura ed una spermiocoltura con ABG e ricerca clamidia e micoplasma. Se i fastidi fossero importanti, nell'attesa della visita urologica, riprenderei il permixon e topster.
in attesa di prescrizioni più mirate in caso di positività degli esami colturali
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Ex utente
Gentile dott. Pozza,
Stamane ho ritirato urinocoltura e spermiocoltura, risultati entrambi negativi. Nel frattempo i sintomi sembrano regrediti spontaneamente, anche se permane un fastidio nella zona rettale, specialmente quando sto seduto a lungo.
Cosa mi consiglia di fare considerando anche il fatto che non è la prima volta che mi capita questo disturbo?
In seconda battuta, vorrei chiederle quali analisi consiglierebbe dopo un rapporto non protetto un po "a rischio".
Grazie in anticipo.
Stamane ho ritirato urinocoltura e spermiocoltura, risultati entrambi negativi. Nel frattempo i sintomi sembrano regrediti spontaneamente, anche se permane un fastidio nella zona rettale, specialmente quando sto seduto a lungo.
Cosa mi consiglia di fare considerando anche il fatto che non è la prima volta che mi capita questo disturbo?
In seconda battuta, vorrei chiederle quali analisi consiglierebbe dopo un rapporto non protetto un po "a rischio".
Grazie in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 16/06/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.