Eschirichia coli
Salve.
Sono una ragazza di 19 anni. A settembre del 2013 Ho iniziato a provare dolore durante la minzione. Ho scoperto poi che si trattava di escherichia. A febbraio ho iniziato a prendere ciprofloxacina (sono andata al pronto soccorso e dopo un'analisi delle urine mi hanno detto di comprare questo farmaco) e dopo un paio di settimane mi era passato.
Dopo un mese circa il mio ragazzo mi ha praticato del sesso orale e il dolore è tornato quindi ho ricominciato la cura, ma oltre a quello sono andata da un urologo all'ospedale che mi ha consigliato di usare kistinox forte per aiutare la mia vescica a rinforzarsi. E fino a ieri è andato tutto bene, non sentivo più dolore durante la minzione ma il mio ragazzo ha di nuovo praticato del sesso orale (non glielo lasciavo fare perché avevo paura tornasse il dolore ma erano mesi che ero "guarita") e questo pomeriggio mi è tornato il dolore.
Noi facciamo sempre sesso non protetto (uso la pillola).
La mia domanda è: cosa devo fare ora? Compro di nuovo quel farmaco o c'è un altro modo per liberarsi dell'eschirichia per sempre? Perché è la terza volta che mi viene
Sono una ragazza di 19 anni. A settembre del 2013 Ho iniziato a provare dolore durante la minzione. Ho scoperto poi che si trattava di escherichia. A febbraio ho iniziato a prendere ciprofloxacina (sono andata al pronto soccorso e dopo un'analisi delle urine mi hanno detto di comprare questo farmaco) e dopo un paio di settimane mi era passato.
Dopo un mese circa il mio ragazzo mi ha praticato del sesso orale e il dolore è tornato quindi ho ricominciato la cura, ma oltre a quello sono andata da un urologo all'ospedale che mi ha consigliato di usare kistinox forte per aiutare la mia vescica a rinforzarsi. E fino a ieri è andato tutto bene, non sentivo più dolore durante la minzione ma il mio ragazzo ha di nuovo praticato del sesso orale (non glielo lasciavo fare perché avevo paura tornasse il dolore ma erano mesi che ero "guarita") e questo pomeriggio mi è tornato il dolore.
Noi facciamo sempre sesso non protetto (uso la pillola).
La mia domanda è: cosa devo fare ora? Compro di nuovo quel farmaco o c'è un altro modo per liberarsi dell'eschirichia per sempre? Perché è la terza volta che mi viene
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Gentile Signorina,
di batteri Escherichia Coli nel suo intestino ce ne sono miliardi e miliardi, non possono quindi provenire da altre parti. Infatti, in quasi tutte le cistiti recidivanti è indispensabile riporre attenzione nella funzione intestinale come e forse anche più che nelle basse vie urinarie. Quando questi Coli colonizzano l'area genitale esterna, è sufficiente il minimo traumatismo legato all'attività sessuale per causa una migrazione verso le basse vie urinarie. Le raccomandiamo molta parsimonia nell'assumere antibiotici, bevendo molta acqua e cercando di regolare il più possibile la flora batterica intestinale, con fermenti lattici, probotici, yoghurt e quant'altro.
Saluti
di batteri Escherichia Coli nel suo intestino ce ne sono miliardi e miliardi, non possono quindi provenire da altre parti. Infatti, in quasi tutte le cistiti recidivanti è indispensabile riporre attenzione nella funzione intestinale come e forse anche più che nelle basse vie urinarie. Quando questi Coli colonizzano l'area genitale esterna, è sufficiente il minimo traumatismo legato all'attività sessuale per causa una migrazione verso le basse vie urinarie. Le raccomandiamo molta parsimonia nell'assumere antibiotici, bevendo molta acqua e cercando di regolare il più possibile la flora batterica intestinale, con fermenti lattici, probotici, yoghurt e quant'altro.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
cara lettrice,
il problema dei disturbi cistitici nelle giovani donne è abbastanza complesso.
Possono giocare un ruolo fattori ormonali che influiscono sull'epitelio genitale, traumatismi locali da stimolazione digitale o peniena, infezioni urinarie di origine batterica fecale, trasmesse dal partner con lo sperma.....
Non sempre è possibile capire quale sia la causa dell'antipatico disturbo.
Una spermiocoltura del maschio e le semplici norme igieniche prospettate dal dottor Piana dovrebbero essere sufficienti a controllare il fenomeno
cari saluti
il problema dei disturbi cistitici nelle giovani donne è abbastanza complesso.
Possono giocare un ruolo fattori ormonali che influiscono sull'epitelio genitale, traumatismi locali da stimolazione digitale o peniena, infezioni urinarie di origine batterica fecale, trasmesse dal partner con lo sperma.....
Non sempre è possibile capire quale sia la causa dell'antipatico disturbo.
Una spermiocoltura del maschio e le semplici norme igieniche prospettate dal dottor Piana dovrebbero essere sufficienti a controllare il fenomeno
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
Gentile Signora,
non abbiamo dubbi che il suo medico curante le abbia dato delle risposte utili, è naturale che sia così, in quanto egli la conosce personalmente ed ha l'insostituibile vantaggio di poterla visitare direttamente. Non essendo veggenti nè guaritori, noi a distanza non possiamo che fornire indicazioni di carattere molto generale, condizionati dalla scarsità di notizie di lei di cui possiamo disporre. Faccia dunque tesoro dei buoni consigli del suo bravo medico.
Saluti
non abbiamo dubbi che il suo medico curante le abbia dato delle risposte utili, è naturale che sia così, in quanto egli la conosce personalmente ed ha l'insostituibile vantaggio di poterla visitare direttamente. Non essendo veggenti nè guaritori, noi a distanza non possiamo che fornire indicazioni di carattere molto generale, condizionati dalla scarsità di notizie di lei di cui possiamo disporre. Faccia dunque tesoro dei buoni consigli del suo bravo medico.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 15/06/2014.
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