Eritrociti nelle urine
Gent.mi dottori,
Ieri mattina, la mia pipì al risveglio aveva un colore scuro. Visto che, nonostante il gran caldo , nei giorni precedenti avevo bevuto poco e sudato molto e considerato che 2 anni fa, sempre d'estate mi era capitata la stessa cosa, ho interpretato la cosa come mi era stato detto allora, dopo visita e analisi alla mano: probabilmente si era trattato di disidratazione... Così ho iniziato a bere molto, il colore si è subito schiarito, dopo pranzo però è iniziato un dolore alla schiena in basso, tipo dolore mestruale, tanto che per tornare al lavoro ho preferito prendere del Brufene, ottenendo il risultato sperato. Questa mattina ho effettuato le analisi: emocromocitometrico, formula leucocitaria, glucosio, creatininemia, colesterolo, trigliceridi, ast e alt per il sangue, tutti nella norma. Nelle urine valori molto sballati: emoglobina 0,24 mg/dL ed eritrociti ben 131/mcrL! Stasera la pipì è ancora chiara come già da ieri mattina ma ho la sensazione di dover fare la pipì, tipo cistite (ne ho sofferto in passato) ma senza bruciore. Due anni fa gli esami urine non segnalavano tracce di sangue, forse perché erano passati alcuni giorni dall'episodio? Cosa potrebbe essere? Devo attendere o fare subito ulteriori esami? Aggiungo ahimè che oggi nel pomeriggio il dolore alla schiena si è spostato al centro e a destra, ma che la percezione e' quella di un dolore muscolare, lo sento solo facendo certi movimenti...so che un paio di giorni fa ho fatto alcuni sforzi che potrebbero aver interessato quei muscoli..coincidenza o dice che potrebbe invece essere legato al problema delle urine? Il tutto è compatibile con una cistite, anche se non provo dolore e i leucociti dall'esame urine risultano nella norma? L'infermiere che mi ha fatto il prelievo stamattina diceva che potrebbe essere della renella... La mia testolina pensierosa mi fa pensare al peggio...
Ringraziando per l'interessamento, saluto cordialmente
Ieri mattina, la mia pipì al risveglio aveva un colore scuro. Visto che, nonostante il gran caldo , nei giorni precedenti avevo bevuto poco e sudato molto e considerato che 2 anni fa, sempre d'estate mi era capitata la stessa cosa, ho interpretato la cosa come mi era stato detto allora, dopo visita e analisi alla mano: probabilmente si era trattato di disidratazione... Così ho iniziato a bere molto, il colore si è subito schiarito, dopo pranzo però è iniziato un dolore alla schiena in basso, tipo dolore mestruale, tanto che per tornare al lavoro ho preferito prendere del Brufene, ottenendo il risultato sperato. Questa mattina ho effettuato le analisi: emocromocitometrico, formula leucocitaria, glucosio, creatininemia, colesterolo, trigliceridi, ast e alt per il sangue, tutti nella norma. Nelle urine valori molto sballati: emoglobina 0,24 mg/dL ed eritrociti ben 131/mcrL! Stasera la pipì è ancora chiara come già da ieri mattina ma ho la sensazione di dover fare la pipì, tipo cistite (ne ho sofferto in passato) ma senza bruciore. Due anni fa gli esami urine non segnalavano tracce di sangue, forse perché erano passati alcuni giorni dall'episodio? Cosa potrebbe essere? Devo attendere o fare subito ulteriori esami? Aggiungo ahimè che oggi nel pomeriggio il dolore alla schiena si è spostato al centro e a destra, ma che la percezione e' quella di un dolore muscolare, lo sento solo facendo certi movimenti...so che un paio di giorni fa ho fatto alcuni sforzi che potrebbero aver interessato quei muscoli..coincidenza o dice che potrebbe invece essere legato al problema delle urine? Il tutto è compatibile con una cistite, anche se non provo dolore e i leucociti dall'esame urine risultano nella norma? L'infermiere che mi ha fatto il prelievo stamattina diceva che potrebbe essere della renella... La mia testolina pensierosa mi fa pensare al peggio...
Ringraziando per l'interessamento, saluto cordialmente
[#1]
Gentile Signora,
la fantomatica "renella" viene costantemente tirata in ballo quando manca la fantasia per fare delle ipotesi più verosimili. La presenza di disturbi, peraltro lievi, localizzati al basso addome tenderebbe ad escludere la causa renale delle tracce di sangue mentre rafforzerebbe l'ipotesi di una blanda cistite, a dubbia componente infettiva, senz'altro sostenuta dalla. transitoria disidratazione. In linea di massima le diremmo per ora di non assumere antibiotici, continuando a bere molta acqua e vedere un po' come vanno le cose nell'arco dei prossimi 2-3 giorni. Curi inoltre di avere una buona funzione intestinale. Sarà comunque il caso di ripetere tra un paio di settimane l'esame delle urine, l'urocoltura ed una ecografia dei reni e delle vie urinarie. Se lei fuma, bisognerà anche eseguire tre esami citologici delle urine eseguiti in giorni successivi.
Saluti
la fantomatica "renella" viene costantemente tirata in ballo quando manca la fantasia per fare delle ipotesi più verosimili. La presenza di disturbi, peraltro lievi, localizzati al basso addome tenderebbe ad escludere la causa renale delle tracce di sangue mentre rafforzerebbe l'ipotesi di una blanda cistite, a dubbia componente infettiva, senz'altro sostenuta dalla. transitoria disidratazione. In linea di massima le diremmo per ora di non assumere antibiotici, continuando a bere molta acqua e vedere un po' come vanno le cose nell'arco dei prossimi 2-3 giorni. Curi inoltre di avere una buona funzione intestinale. Sarà comunque il caso di ripetere tra un paio di settimane l'esame delle urine, l'urocoltura ed una ecografia dei reni e delle vie urinarie. Se lei fuma, bisognerà anche eseguire tre esami citologici delle urine eseguiti in giorni successivi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Piana, la ringrazio molto per la celere risposta. Approfitterò ancora della sua cortesia se i disturbi non dovessero passare, la sensazione lieve di dover fa la pipì continua ma non è impellente, il colore dell'urina si mantiene chiaro. Ripeterò senz'altro gli esami ma se i sintomi non dovessero persistere dovrei fare comunque l'ecografia? Pensa anche lei che il dolore più in alto nella schiena sia più di natura muscolare? Ricordo che compare solo con alcuni movimenti e non è costante! Grazie ancora! Buona domenica!
[#3]
Gentile Signora,
l'ecografia è da fare comunque, così come gli altri esami ed il citologico se lei fuma. Se il disturbo vescicale persiste oltre qualche giorno pur bevendo molto, l'esame delle urine e l'urocoltura andrebbero eseguiti subito. Non assuma antibiotici a caso.
Saluti
l'ecografia è da fare comunque, così come gli altri esami ed il citologico se lei fuma. Se il disturbo vescicale persiste oltre qualche giorno pur bevendo molto, l'esame delle urine e l'urocoltura andrebbero eseguiti subito. Non assuma antibiotici a caso.
Saluti
[#4]
Utente
Gent.mo dott. Piana,
Sto bevendo regolarmente ma la sensazione di aver bisogno di urinare e' pressoché costante, sopportabile, senza bruciore ne' dolore ma continua. Il colore della pipì si mantiene chiaro. Purtroppo non riuscirò a vedere il mio medico di base prima di domani nel tardo pomeriggio, dovrei resistere e non prendere nulla prima delle successive analisi, che a questo punto potrei fare mercoledì mattina? Se il fastidio si dovesse fare più intenso cosa mi consiglia? Cosa potrebbe essere, i sintomi sono ancora compatibili con una cistite? Non fumo!
Ringraziandola ancora, saluto cordialmente
Sto bevendo regolarmente ma la sensazione di aver bisogno di urinare e' pressoché costante, sopportabile, senza bruciore ne' dolore ma continua. Il colore della pipì si mantiene chiaro. Purtroppo non riuscirò a vedere il mio medico di base prima di domani nel tardo pomeriggio, dovrei resistere e non prendere nulla prima delle successive analisi, che a questo punto potrei fare mercoledì mattina? Se il fastidio si dovesse fare più intenso cosa mi consiglia? Cosa potrebbe essere, i sintomi sono ancora compatibili con una cistite? Non fumo!
Ringraziandola ancora, saluto cordialmente
[#5]
Gentile Signora,
se non fuma, tanto meglio per lei, l'esame citologico delle urine non è essenziale. Per il resto, sempre nel desiderio di non farle assumere degli antibiotici alla cieca, le diremmo nei limiti del possibile di avere ancora un po' di pazienza, magari assumendo un generico antidolorifico. La visita diretta di un medico potrebbe chiarire molto, speriamo che questo possa avvenire appena possibile, purtroppo a distanza non si può dire molto di più.
Saluti
se non fuma, tanto meglio per lei, l'esame citologico delle urine non è essenziale. Per il resto, sempre nel desiderio di non farle assumere degli antibiotici alla cieca, le diremmo nei limiti del possibile di avere ancora un po' di pazienza, magari assumendo un generico antidolorifico. La visita diretta di un medico potrebbe chiarire molto, speriamo che questo possa avvenire appena possibile, purtroppo a distanza non si può dire molto di più.
Saluti
[#6]
Utente
Gent.mo dott.Piana,
Ho finalmente ritirato i risultati del mio esame urine + urocoltura. Dico finalmente perché purtroppo il campione per l'urocoltura era stato smarrito e ho dovuto riportarlo. I valori dell'esame sono tutti nella norma, emoglobina 0, ph 6 (era 7), nessun leucociti, miceti ecc. la sensazione di dover urinare e' continuata per un po', a fasi alterne, poi sono comparse anche le emorroidi, con leggero sanguina mento... Il mio medico di base dice che la presenza di sangue potrebbe essere stata dovuta ad una fase del ciclo mestruale, ero più o meno a metà mese... Stamattina dolore atroce sul lato sinistro in basso della schiena, dolore simile a quello mestruale ma così non lo ricordavo dai tempi dell'adolescenza. Il ciclo però non si è ancora fatto vedere, solo qualche perdita dopo la defecazione, come capita da parecchi mesi (e' diventato un segnale di arrivo del ciclo.- non dovuto alle emorroidi, la perdita e' vaginale)...in effetti non dovrebbe mancare molto. Ero tentata addirittura di recarmi al PS, anche alla luce degli episodi dei giorni precedenti, legati alla urine, pensando potesse essere legato più al sistema urinario. Ora il dolore c'è ma molto più sopportabile... Di cosa si potrebbe trattare? Mi consigliava un eco reni e vie urinarie...dovrei rivolgermi anche ad un ginecologo?
Grazie ancora per la pazienza!
Ho finalmente ritirato i risultati del mio esame urine + urocoltura. Dico finalmente perché purtroppo il campione per l'urocoltura era stato smarrito e ho dovuto riportarlo. I valori dell'esame sono tutti nella norma, emoglobina 0, ph 6 (era 7), nessun leucociti, miceti ecc. la sensazione di dover urinare e' continuata per un po', a fasi alterne, poi sono comparse anche le emorroidi, con leggero sanguina mento... Il mio medico di base dice che la presenza di sangue potrebbe essere stata dovuta ad una fase del ciclo mestruale, ero più o meno a metà mese... Stamattina dolore atroce sul lato sinistro in basso della schiena, dolore simile a quello mestruale ma così non lo ricordavo dai tempi dell'adolescenza. Il ciclo però non si è ancora fatto vedere, solo qualche perdita dopo la defecazione, come capita da parecchi mesi (e' diventato un segnale di arrivo del ciclo.- non dovuto alle emorroidi, la perdita e' vaginale)...in effetti non dovrebbe mancare molto. Ero tentata addirittura di recarmi al PS, anche alla luce degli episodi dei giorni precedenti, legati alla urine, pensando potesse essere legato più al sistema urinario. Ora il dolore c'è ma molto più sopportabile... Di cosa si potrebbe trattare? Mi consigliava un eco reni e vie urinarie...dovrei rivolgermi anche ad un ginecologo?
Grazie ancora per la pazienza!
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Sono tutte cose da fare, una alla volta con un po' di pazienza, per cercare di caratterizzare meglio la situazione. La presenza di emorroidi è segno evidente di un ristagno di sangue a livello del basso addome, in genere causato da una alterata funzione intestinale, ma molto spesso ha dei riflessi anche sulle basse vie urinarie che sono anatomicamente contigue.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.8k visite dal 15/06/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.