Il mio dottore mi ha detto che si tratta
Buonasera, VI chiedo cortesemente un consulto su un farmaco. Da circa sei gg ho un pizzicore che, al momento della minzione, sento dalla base del pene allo sfintere. L'urina è del colore di sempre e la frequenza è quella di sempre. Il mio dottore mi ha detto che si tratta di uretrite e mi ha prescritto Keraflox. Ho letto nel foglio all'interno del medicinale che ha molte controindicazioni sia a livello gastrico che a livello cardiaco. Io soffro da sempre di feci non formate con episodi diarroici e ho un prolasso valvolare mitralico con un ectasia della radice aortica. Mi posso fidare nel prendere questo farmaco? Certi della vostra risposta Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
l'evidente causa del problema sono i suoi disturbi intestinali, che ovviamente predispongono al passaggio di batteri verso le basse vie urinarie.Il più delle volte si tratta però di un risentimento a livello della prostata. La vera uretrite si manifesta sempre con comparsa di secrezioni dall'uretra di vario aspetto e consistenza, cosa che lei non ci riferisce. In assenza di febbre e con sintomi tutto sommato limitati, diremmo che la manifestazione sia tutto sommato lieve e probabilmente destinata ad una risoluzione spontanea. La sua situazione cardiologica impone però qualche attenzione aggiuntiva, pertanto nel suo caso particolare ci sentiamo di condividere le indicazioni ad una terapia antibiotica, anche solo su base empirica. Il farmaco prescritto è uno dei tanti che si possono utilizzare e le consiglieremmo quindi di assumerlo come prescritto, accompagnandolo con molta acqua, fermenti lattici, probiotici, yoghurt e quant'altro possa contribuire alla salvaguardia della flora batterica intestinale. Dopo qualche settimana sarà comunque il caso di eseguire quantomeno un esame delle urine con urocoltura e sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
l'evidente causa del problema sono i suoi disturbi intestinali, che ovviamente predispongono al passaggio di batteri verso le basse vie urinarie.Il più delle volte si tratta però di un risentimento a livello della prostata. La vera uretrite si manifesta sempre con comparsa di secrezioni dall'uretra di vario aspetto e consistenza, cosa che lei non ci riferisce. In assenza di febbre e con sintomi tutto sommato limitati, diremmo che la manifestazione sia tutto sommato lieve e probabilmente destinata ad una risoluzione spontanea. La sua situazione cardiologica impone però qualche attenzione aggiuntiva, pertanto nel suo caso particolare ci sentiamo di condividere le indicazioni ad una terapia antibiotica, anche solo su base empirica. Il farmaco prescritto è uno dei tanti che si possono utilizzare e le consiglieremmo quindi di assumerlo come prescritto, accompagnandolo con molta acqua, fermenti lattici, probiotici, yoghurt e quant'altro possa contribuire alla salvaguardia della flora batterica intestinale. Dopo qualche settimana sarà comunque il caso di eseguire quantomeno un esame delle urine con urocoltura e sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie Dottore. A dire il vero nelle ultime tre settimane è successo questo. Ho avuto un forte attacco febbrile (39) con mal di gola. Già li il mio dottore mi prescrisse antibiotici ma siccome la febbre passò da sola, non li presi. Il problema è che dopo quei tre gg di febbre, mi è rimasta molta spossatezza e qualche volta, la sera, la temperatura arriva a 36,9-37,2 con questo pizzicore sotto. Essendo in procinto di fare la fecondazione assistita con mia moglie, negli ultimi mesi ho fatto analisi su analisi tutte nella norma. Se però questo stato di spossatezza, soprattutto appena alzato la mattina, non passa, le ripeterò ancora. Grazie ancora Dottore
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 14/06/2014.
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