Mi chiedevo se potessi attendere l'evolversi della situazione prima di recarmi dal medico
Gentili dottori,
Due giorni fa ho notato che il glande si stava spellando diciamo, ed oggi si presenta con una chiazza rossa "spellata" che parte dalla corona del glande fino a copertura del glande con la parte di prepuzio che mi resta (sono circonciso). Premettendo che sono giorni caldi, che seguo regole di igiene quasi maniacali e che nell'ultimo periodo oltre ad essere sotto stress non ho avuto rapporti sessuali, mi chiedevo se potessi attendere l'evolversi della situazione prima di recarmi dal medico.
Due giorni fa ho notato che il glande si stava spellando diciamo, ed oggi si presenta con una chiazza rossa "spellata" che parte dalla corona del glande fino a copertura del glande con la parte di prepuzio che mi resta (sono circonciso). Premettendo che sono giorni caldi, che seguo regole di igiene quasi maniacali e che nell'ultimo periodo oltre ad essere sotto stress non ho avuto rapporti sessuali, mi chiedevo se potessi attendere l'evolversi della situazione prima di recarmi dal medico.
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Gentile Giovanotto,
queste alterazioni della pelle o della mucosa dei genitali non possono essere giudicate se non con una valutazione diretta. In ogni caso non vorremmo che sia proprio questa sua cura "maniacale" dell'igiene locale ad essere causa della manifestazione, poiché molto spesso l'esposizione eccessivamente frequente a detergenti aggressivi può causare fenomeni di sensibilizzazione in un'area già molto delicata di suo. Le consiglieremmo pertanto di provvedere per qualche giorno ad una igiene locale non ossessiva con semplice acqua e detergente neutro ( quello per ineonati, ade esempio), asciugando sempre molto bene. Inoltre indossi biancheria intima di puro cotone e di colore bianco. Se la manifestazione persistesse, si faccia visitare da un dermatologo.
Saluti
queste alterazioni della pelle o della mucosa dei genitali non possono essere giudicate se non con una valutazione diretta. In ogni caso non vorremmo che sia proprio questa sua cura "maniacale" dell'igiene locale ad essere causa della manifestazione, poiché molto spesso l'esposizione eccessivamente frequente a detergenti aggressivi può causare fenomeni di sensibilizzazione in un'area già molto delicata di suo. Le consiglieremmo pertanto di provvedere per qualche giorno ad una igiene locale non ossessiva con semplice acqua e detergente neutro ( quello per ineonati, ade esempio), asciugando sempre molto bene. Inoltre indossi biancheria intima di puro cotone e di colore bianco. Se la manifestazione persistesse, si faccia visitare da un dermatologo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Gentile Giovanotto,
la rapida evoluzione confermerebbe la sostanziale banalità della manifestazione. I detersivi urilizzati per il lavaggio della biancheria e gli stessi coloranti utilizzati nella sua confezione sono spesso coinvolti in fenomeni di sensibilizzazione della pelle e delle mucose dell'area genitale.
Saluti
la rapida evoluzione confermerebbe la sostanziale banalità della manifestazione. I detersivi urilizzati per il lavaggio della biancheria e gli stessi coloranti utilizzati nella sua confezione sono spesso coinvolti in fenomeni di sensibilizzazione della pelle e delle mucose dell'area genitale.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 14/06/2014.
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