Post-circoncisione edema
Dopo la circoncisione effettuata 2 settimane fà esatte, subito si è formato un edema attorno al glande che è ingrossato negli ultimi 4 giorni, l'urologo che mi ha visitato mi ha dato delle pastiglie per far passare il gonfiore dell'edema. Quello che mi preoccupa che i punti nella parte più gonfia non sono riassorbiti quindi ogni giorno\sera, perdo liquido da lì siccome c'è l'edema. Non vorrei che quando se ne andranno i punti io non sarò ancora guarito a causa dell'edema che non mi fà guarire nella parte dei punti. Mi devo preoccupare?
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Gentile Giovanotto,
indipendentemente dal gonfiore, a due settimane dall'intervento la ferita è di per sé già sicuramente cicatrizzata, quindi i punti non dovrebbero più essere indispensabili. Se non cadranno entro 7-10 giorni potranno essere rimossi direttamente senza alcun problema. Per il resto, è noto che la stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione è più lenta e graduale di quanto normalmente ci si attenda e si completa definitivamente nell'arco di 6-8 settimane. Nel frattempo, gonfiori, colorazioni anomale ed una scarsa elasticità del prepuzio residuo sono assolutamente normali. Oltre lla terapia che le è stata consigliata, le diremmo di cercare di mantenere il pene il più possibile verticale ribaltato sull'addome, aiutandosi con delle mutande elastiche aderenti e magari con una striscia di cerotto.
Saluti
indipendentemente dal gonfiore, a due settimane dall'intervento la ferita è di per sé già sicuramente cicatrizzata, quindi i punti non dovrebbero più essere indispensabili. Se non cadranno entro 7-10 giorni potranno essere rimossi direttamente senza alcun problema. Per il resto, è noto che la stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione è più lenta e graduale di quanto normalmente ci si attenda e si completa definitivamente nell'arco di 6-8 settimane. Nel frattempo, gonfiori, colorazioni anomale ed una scarsa elasticità del prepuzio residuo sono assolutamente normali. Oltre lla terapia che le è stata consigliata, le diremmo di cercare di mantenere il pene il più possibile verticale ribaltato sull'addome, aiutandosi con delle mutande elastiche aderenti e magari con una striscia di cerotto.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Si, infatti ho comprato delle mutante strette apposta per tenerlo nella posizione consigliata. Quindi è solo lunga la stabilizzazione dei tessuti perchè queste perdite nei primi 10 giorni non le ho avute. Un altra cosa la sensibilità del glande quando è bagnato è abbastanza fastidiosa mentre quando è asciutto ormai non è più fastidiosa, anche per questo è solo questione di tempo?
[#3]
Gentile Giovanotto,
la sensibilità del glande dipende da quasto serrata fosse la fimosi in precedenza. In genere, una stabilizzazione definitiva con una sensibilità pari a qualla del resto del pene, avviene entro qualche mese, ma già molto prima si rietrerà entro limiti accettabili.
Saluti
la sensibilità del glande dipende da quasto serrata fosse la fimosi in precedenza. In genere, una stabilizzazione definitiva con una sensibilità pari a qualla del resto del pene, avviene entro qualche mese, ma già molto prima si rietrerà entro limiti accettabili.
Saluti
[#6]
Utente
Un ultima cosa, ogni volta che tiro giù la pelle per vedere i punti sotto il glande e passare l'acqua con il detergente che mi era stato detto di prendere, perdo liquido dell'edema. Secondo lei conviene che tiri giù la pelle per far sgocciolare anche sto liquido o meglio che lasci stare?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.3k visite dal 11/06/2014.
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