Infezione vie urinarie?
Buongiorno a tutti. Il mio problema è iniziato 7-8 settimane fa quando ho iniziato a sentire una sempre più frequente necessità di urinare. All'inizio ho associato questo a uno stato di stress generale dovuto al lavoro e alle poche ore di sonno. Col tempo (2-3 settimane fa) ho iniziato ad avvertire bruciore interno durante la minzione e dopo per periodi di tempo variabili, da 30 minuti a un'ora dopo. Questo accompagnato da una sensazione di continua necessità di urinare e piccole perdite dopo la minzione. La situazione è precipitata 10 giorni fa con un episodio (durante la notte) di febbre e sensazione di bruciore più prolungata, sensazione di calore internamente e nei genitali. La mattina successiva sono andato andato dal mio dottore che mi ha detto di fissare un appuntamento per il 15 di giugno (!!!). Quindi sono andato in un "walk in centre" (una specie di guardia medica) dove una dottoressa ha fatto un test veloce delle urine accertando l'assenza di MST (ho un partner fisso da quasi tre anni). Mi ha prescritto 4 giorni (8 dosi) di antibiotico (Trimethoprim) ed esame delle urine più approfondito. Appena ho iniziato l'antibiotico ho avvertito gradatamente un netto miglioramento: minzione più regolare, urina più chiara, nessuna perdita, riduzione del bruciore. Appena terminato l'antibiotico, ho avvertito che la situazione stava tornando ad essere quella di prima rapidamente. A distanza di un giorno da quando ho terminato la cura, sono tornato dal mio medico curante (GP) per avere l'esito delle analisi e avere un consulto veloce ma non erano ancora pronte (!!!). Il mio caro medico mi ha consigliato di tornare al centro che mi ha visitato la prima volta dove mi è stato rifatto il test per le MST con esito negativo ma è comparso del sangue delle urine (moderato). Il medico mi dato un altro antibiotico, il ciprofloxacin 500 (5 giorni, 10 dosi). Ho iniziato la cura un giorno fa e da subito la situazione è migliorata incredibilmente. Adesso è anche meglio che con l'altro antibiotico: minzione regolare, urina chiara, nessun fastidio o bruciore, nessuna sensazione di impellenza della minzione. Mi sento come se fossi tornato indietro di due mesi! Ora, la mia situazione è questa. Vivo a Londra e non mi sono mai fidato troppo del sistema sanitario inglese (pessimo, a confronto dell'Italia), pensate che non sono mai stato iscritto presso nessun dottore e quando ho avuto necessità (influenza) sono andato in ospedale. I risultati delle analisi, le prime, non sono ancora disponibili. Quando lo saranno dovrò fissare un appuntamento con il medico curante per i risultati e vedere il da farsi. Questo potrebbe durare mesi... Vorrei qualche parere su cosa potrebbe essere, cosa dovrei fare e se vedere un medico privatamente. Conduco una vita abbastanza salutare, faccio sport, non ho mai avuto nessun problema di salute. Però ogni tanto (una volta all'anno circa) soffro di episodi di emorroidi e l'ultimo episodio risale a 3 mesi fa. Forse è legato a questo?
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Gentile Signore,
lei è molto verosimilmente incorso in un episodio di prostatite. E' senz'altro soddisfacente che una terapia antibiotica relativamente breve poss avere avuto una buona efficacia, spesso non è così ed anche a fronte della scomparsa dell'infezione, possono persistere fastidiosi disturbi molto a lungo. Senz'latro vi può essere un legame con una funzione intestinale non buona ed una congestione del basso addome che si manifesta anche con le emorroidi. Dopotutto le strutture anatomiche interessate sono a stretto contatto. Le consiglieremmo di sottoporsi comunque alla visita di un nostro Collega specialista in urologia. Sappia che in ogni caso queste situazioni risentono molto dello stiel di vita, articolato sui classici 5 punti: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale.
Saluti
lei è molto verosimilmente incorso in un episodio di prostatite. E' senz'altro soddisfacente che una terapia antibiotica relativamente breve poss avere avuto una buona efficacia, spesso non è così ed anche a fronte della scomparsa dell'infezione, possono persistere fastidiosi disturbi molto a lungo. Senz'latro vi può essere un legame con una funzione intestinale non buona ed una congestione del basso addome che si manifesta anche con le emorroidi. Dopotutto le strutture anatomiche interessate sono a stretto contatto. Le consiglieremmo di sottoporsi comunque alla visita di un nostro Collega specialista in urologia. Sappia che in ogni caso queste situazioni risentono molto dello stiel di vita, articolato sui classici 5 punti: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 06/06/2014.
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