Frenulo gonfio
Desidererei questa volta porre un quesito al dr Beretta in quanto ho letto di un utente con lo stesso problema
Mio figlio e stato operato di varicocele e fimosi con ricostruzione del frenulo ad aprile . Ad oggi in erezione non riesce a scappellare e il frenulo e piuttosto gonfio. Il chirurgo dopo 20 giorni si è limitato solo a elogiare il suo lavoro con lo sguardo senza visitarlo .
Il medico di base più disponibile lo ha seguito affermando (come anche il dr Piana) che i tempi di recupero sono lunghi. Oggi ha mostrato perplessità sul ' evoluzione. Ha provato ad aspirare dal frenulo con una siringa pensando ci fosse del liquido raccolto e consigliato applicazione di una pomata . Ho letto di un utente al quale il chirurgo ha dato come risposta una cattiva cicatrizzazione dopo intervento. Le chiedo :può essere successa la stessa cosa? Cosa bisogna fare per risolvere? Le chiedo però di non rispondergli di rivolgersi al chirurgo che ha operato . La ringrazio
Mio figlio e stato operato di varicocele e fimosi con ricostruzione del frenulo ad aprile . Ad oggi in erezione non riesce a scappellare e il frenulo e piuttosto gonfio. Il chirurgo dopo 20 giorni si è limitato solo a elogiare il suo lavoro con lo sguardo senza visitarlo .
Il medico di base più disponibile lo ha seguito affermando (come anche il dr Piana) che i tempi di recupero sono lunghi. Oggi ha mostrato perplessità sul ' evoluzione. Ha provato ad aspirare dal frenulo con una siringa pensando ci fosse del liquido raccolto e consigliato applicazione di una pomata . Ho letto di un utente al quale il chirurgo ha dato come risposta una cattiva cicatrizzazione dopo intervento. Le chiedo :può essere successa la stessa cosa? Cosa bisogna fare per risolvere? Le chiedo però di non rispondergli di rivolgersi al chirurgo che ha operato . La ringrazio
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Caro Utente,può anche non rivolgersi al chirurgo operatore ma,comunque,solo una visione diretta potrà dirimere il problema sottolineato nel post operatorio.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gent mo dr Beretta sicuramente ci metteremo alla ricerca di un nuovo urologo ma nel frattempo le chiedevo un suo parere in base alla sua esperienza professionale. E' probabile che debba subire un nuovo intervento per risolvere oppure c 'e'possibilità che la situazione si riaggiusti spontaneamente? Grazie anche da parte sua che chiede a me di scrivere in quanto abbastanza impegnato nel lavoro(presso privati)
[#3]
Utente
Volevo spiegarle meglio che lui ha notato questo frenulo " grosso" da subito dopo l'intervento pensava però col tempo migliorasse .Quindi presume non si tratti di " complicazione cicatriziale" come invece aveva definito il chirurgo del 'altro utente che le aveva rivolto il quesito. Possibile che nella ricostruzione sia stato volutamente lasciato in questo modo?
[#4]
Utente
Gentmo dr Beretta
Le chiedo in base a quanto esposto, essendo mio figlio lavoratore per lo più stagionale( quindi impegnato in questo periodo tutti i giorni fino a settembre) può rimandare la visita da nuovo urologo e questo ulteriore periodo di attesa potrebbe portare verso una normalizzazione oppure peggiorare? Il medico di base non lo ha affatto allarmato ma resta comunque perplesso.
Grazie per la disponibilità
Le chiedo in base a quanto esposto, essendo mio figlio lavoratore per lo più stagionale( quindi impegnato in questo periodo tutti i giorni fino a settembre) può rimandare la visita da nuovo urologo e questo ulteriore periodo di attesa potrebbe portare verso una normalizzazione oppure peggiorare? Il medico di base non lo ha affatto allarmato ma resta comunque perplesso.
Grazie per la disponibilità
[#6]
Utente
Gent.mi dr
Ieri mio figlio è stato controllato da un chirurgo al quale ha esposto le sue difficoltà.
A suo parere si è avuta nel postoperatorio una complicazione dovuta al fatto che lui ha tendenza a formare cheloidi. Ha prospettato" una plastica a zeta"ma gli ha consigliato di aspettare alla fine dell'estate. Anche voi pensate che sia giusto attendere e inoltre questa soluzione proposta è la più adatta al suo caso ( data la sua predisposizione a cicatrizzazioni del genere).?
Ha anche spiegato che questa soluzione ("plastica ") verrebbe fatta usando posate anestetiche e quindi non è un vero e proprio intervento.
Potreste chiarirgli bene la necessità di attendere un po' perché noto preoccupazione e sfiducia da parte sua
Nell'attesa grazie
Ieri mio figlio è stato controllato da un chirurgo al quale ha esposto le sue difficoltà.
A suo parere si è avuta nel postoperatorio una complicazione dovuta al fatto che lui ha tendenza a formare cheloidi. Ha prospettato" una plastica a zeta"ma gli ha consigliato di aspettare alla fine dell'estate. Anche voi pensate che sia giusto attendere e inoltre questa soluzione proposta è la più adatta al suo caso ( data la sua predisposizione a cicatrizzazioni del genere).?
Ha anche spiegato che questa soluzione ("plastica ") verrebbe fatta usando posate anestetiche e quindi non è un vero e proprio intervento.
Potreste chiarirgli bene la necessità di attendere un po' perché noto preoccupazione e sfiducia da parte sua
Nell'attesa grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.7k visite dal 05/06/2014.
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