Sling tvt

Gentile Signora,
le consigliamo di farsi controllare con una certa sollecitudine dal nostro Collega che ha eseguito l'intervento. A distanza non è purtroppo possibile dir molto di più.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio ,ho sentito la mia ginecologa lei dice che è impossibile che siano i punti interni ,specialmente dopo 3 mesi ! Chiamerò l'urologo che mi ha operato !
Ma se fosse questa bandarella che stà uscendo ,dovrei sottopormi di nuovo ad un altro stesso intervento ? o rifare solo i punti di sutura?

Gentile Signora,
è inutile fare ipotesi o previsioni, la situazione necessita di un sollecito controllo diretto. E' molto probabile che non si tratti di nulla di serio, ma questo deve essere confermato dalla visita.

Saluti

Buonasera ,ero questa mattina alla visita ,e il medico ha riscontrato una erosione vaginale , probabilmente secondo lui dovuta ad una infezione vaginale , dovrò sottopormi ad un nuovo intevento , senza togliere la bendarella , ma solo rifare i punti interni , il problema però e che per questo mese e quello di luglio non riesce mettermi in nota per l'intervento ,e slitterà tutto dopo ferragosto ! inoltre mi ha dato per un mese un gel da mettere internamente ( colpofix gel vaginale) 6 volte al giorno ,per arginare il danno subito. Ora i sintomi sono un fastidio interno ,non sanguino ,ho solo del muco opaco ,ma se peggioro i sintomi potrebbero aumentare ?oltre a questa erosione ,può sopprangiungere qualche altro sintomo ?
Sinceramente ho un pò di paura ,per tutto questo lasco di tempo che devo aspettare fino ad agosto , anche perchè devo andare a lavorare e non posso mica mettermi in malattia fino ad allora!
Lei cosa ne pensa ? la ringrazio

Gentile,Signora,
come le abbiamo già detto, in queste situazioni la valutazione diretta è essenziale, quindi non abbiamo motivo per non concordare con le indicazioni che le sono state impartite. L'aumento della secrezione e la comparsa di febbre sono i fattori che potrebbero rendere necessario intervenire in tempi più brevi.

Saluti

La ringrazio ,ma ancora non riesco a capire come può un medico a lasciare una paziente in attesa per un così lungo tempo ! evidentemente ho dato fiducia al medico sbagliato !

Gentile Signora,
un conto sono le liste d'attesa della sanità pubblica, un altro (forse ancora più importante) è un buon rapporto di comunicazione e fiducia con il prorpio proprio medico omsoecialista. Quando quest'ultima è incrinata, o ci si riesce comunque a chiarire innqualche modo, oppure è opportuno cercare una soluzione alternativa.

Saluti

Buonasera , i sintomi sono peggiorati ho dovuto fare una cura con ovuli antibiotici per un infezione , ho avuto 2 giorni con un pò di febbre , l'urologo mi vedrà lunedi prossimo , ho parlato pure con la mia ginecologa ,se mi poteva operare lei ,ma mi risposto di no !
Cammino e provo dolore ,passo quasi tutto il tempo libero,seduta o a letto ! non c'è più normalità nella mia vita quotidiana , mi sono addirittura pentita di tale intervento ,a questo punto preferivo essere incontinente!
Inoltre soffro di insufficenza mitralica , potrebbe essere questo un motivo per spingere il medico ad operarmi il prima possibile?la ringrazio

Gentile Signora,
l'insufficienza mitralica ha ovviamente poco o nulla a che vedere con il suo attuale problema, ciononostante non possiamo che augurarci che la sua situazione venga risolta appena possibile, considerata la pesante negatività che induce sulla sua qualità di vita.

Saluti

Buongiorno sono stata nuovamente dallo specialista ,e mi ha voluto fare una cistoscopia ,per assicurararsi che non ci fosse erosione uretrale ,fortunamente negativa! Mi ha dato un ciclo di antibiotico sia per bocca che per via vaginale ,e il 14 luglio mi ricovererà in sistema d'urgenza e il 15 avrò l'intervento , probabilmente dovrò asportare tutto lo sling , visto l'infezione in corso , ma deciderà al momento sul letto operatorio !
Ma togliendo lo sling ,la mia incontinenza da sforzo tornerà come prima dell'intervento o peggiorerà? La ringrazio

Gentile Signora,
ha posto questa domanda al chirurgo che la opererà? A distanza non possiamo ovviamente giudicare, non conoscendo i dettagli della sua incontinenza ed ancora di più eventuali caratteristiche anatomiche od altri problemi insorti durante il primo intervento.

Saluti

Buongiorno intervento eseguito il 15 luglio , con riaffondamento della banderella , il medico ha scelto di non togliere la banderella , mi ha ripulito tutta la zona ,e ricucito con qualche punto di sutura in più e con punti che se ne andranno da soli , ma tra qualche mese ! esistono punti del genere?
Ha scelto di non togliere la banderella perchè non avendo trovato una situazione disastrosa , e visto che comunque la banderella non era compromessa ,visto che non riavevo perdite urinarie, ha provato a rimettere tutto a posto!
Oggi è il sesto giorno , è normale sentire che tiri tutto internamente?specialmente quando mi siedo , e il fatto di avere punti che dureranno di più ,mi porterà avanti con la malattia ? o la guarigione sarà normale?
aggiungo che stò prendendo antibiotici sia per via orale che vaginale ed anche un spray vaginale per aiutare la cicatrizzazione.
La ringrazio

Gentile Signora,
le suture a lento riassorbimento scompaiono in un periodo che va mediamente tra 4 e sei mesi. Il fatto di sentire "tirare" un poco a seconda dei movimenti è normale, si tratta pur sempre di un "ponte" teso tra i due versanti interni del bacino.

Saluti

la ringrazio ,ma il fatto di avere questi punti a lento riassorbimento mi permetteranno di tornare al lavoro ? considerando che il mio lavoro è pesante ,non vorrei che saltasse qualche punto per por ritovarmi nuovamente allo stesso punto di prima

Gentile Signora,
in effetti non sono tanto i punti a dover "tenere" quanto un regolare processo di cicatrizzazione favorito dalla presenza di tessuti "sani". Non è una novità che la,presenza di un corpo estraneo come la benderella possa indurre dei fenomeni reattivi ed infiammatori locali, in modo molto variabile e del tutto imprevedibile. In ogni caso,,codeste nuove suture apposte sulla parete vaginale non dovrebbero interferire più di tanto sulle sue attività quotidiane.

Saluti

Ancora una domanda ,oggi mi è venuto il ciclo ,questo può interferire sulla cicatrizzazione dei tessuti ? ed inoltre in caso di erosione uretrale quale sarebbero i sintomi ?
Mi scuso per le mille domande ,ma questa mia esperienza non è stata per niente piacevole e ho il terrore che possa risuccedere tutto di nuovo se non peggiorare , mi sono perfino pentita di aver scelto questa soluzione , a questo punto avrei preferisto rimanere incontinete !
La ringrazio molto

Gentile Signora,
l'incontinenza urinaria è senza dubbio un grave handicap fisico, considerati i suoi pesanti risvolti sulla sfera sociale e dei rapporti umani. Ciò detto, ovviamente il flusso mestruale non può avere alcun effetto peggiorativo sulla cicatrizzazione. L'erosione uretrale è un'ipotesi davvero molto pessimistica e non dovrebbe proprio verificarsi se l'intervento è stato eseguito con una perizia accettabile. I sintomi in ogni caso sarebbero evidentissimi, con gravi difficoltà, bruciori e dolore ad urinare, molto spesso anche la comèarsa di febbre.

Saluti

Rieccomi , sono 2 giorni che ho un prurito vaginale con perdite di muco striato di sangue rosso , ho guardato l'entrata della vagina ed è gonfia come ci fosse delle vesciche , ho letto che un uso prolungato dell'antibiotico può provocare delle alterazioni della mucosa ,potrebbe essere questo a provocare questo fastidio ?
IO sto usando una volta al giorno il cleocin (antibiotico) e 2 volte a gg colpofix ! più antibiotico per bocca ( 2 volte al gg)

Mi son pure fatta un ispezione vaginale , e sento benissimo i punti e sento gonfio internamente!
Logicamente il mio medico è in ferie , ho telefonato alla mia ginecologa che mi ha dato da mettere in gynocanesten, da mettere solo esternamente però !

Mi sembra la storia infinita!!!
Sono normali questi sintomi dopo 2 settimane dall'intervento ?

Gentile Signora,
entro certi limiti, èdema locale e secrezione sono manifestazioni accettabili nelle,prime settimane dopo questo tipo di chirurgia. Diremmo che un ragionevole punto della situazione possa essere fatto non prima di un mese. In quanto al prurito, abbiamo più di qualche dubbio che l'esposizione eccessiva a prodotti medicati applicati localmente possa avere degli effetti contrastanti, suscitando sensibilizzazione in un'area già delicata ed ora sufficientemente tormentata. In linea di massima ci terremmo molto leggeri, con semplici lavande vaginali utilizzando prodotti a debole impatto.

Saluti

Buongiorno , riecco un altro problema , i punti tirano un pò meno , ma nelle grandi labbra ,vicino all'entrata della vagina ho delle cisti interne , che verso sera ,evidentemente quando sono più ore in piedi ,si gonfiano e mi fanno male quando cammino e mi siedo , potrebbe essere dovuto dal fatto che mi mettevo tutte quelle creme interne?e che ci sia stata una super sensibilizazzione??

Ne abbiamo più di qualche dubbio.

Buongiorno , veramente la mia è una storia infinita ,oggi ero al controllo e deve fare di nuovo un affondamente della banderella , che sia sul margine destro e sinistro è leggermente fuoriuscita!
Ora al 26 agosto nuovamente ricoverata!
Il medico non la vuole rimuovere ,visto che non sono tornata incontinente , ma ha detto che questa è l'ultima change , se dovrebbe ripresentarsi un minimo problema , me la toglierà definitivamente!
Ma è possibile che mi succeda tutto questo ??
Secondo lui non è rigetto , ma semplicemente visto che la zona prima del penultimo intervento era infetta ,è sucesso !

Gentile Signora,
non stentiamo a comprendere il suo scoramento, ma non abbiamo elementi di giudizio sufficienti, anche perché questo comporterebbe anche il valutare l'operato di un nostro Collega, cosa molto delicata per la quale non è certo questo il luogo adatto. Pur non dedicandoci personalmente a questo tipo di chirurgia ne conosciamo la delicatezza e la possibilità, rara ma non impossibile, di incorrere in complicazioni difficili da spiegare. L'importante è che lei mantenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia con il suo specialista, a tal proposito la invitiamo a rileggere il nostro contributo del 13 Giugno scorso.

Saluti